2021-07-24 19:44:47
Titolo:
Blu Autore: Giorgia Tribuiani
Letto da:
Storytel
02.07.2021
Editore: Fazi
Genere: narrativa
Data: 25.03.2021
Leggi l'anteprima
#recensione
Ginevra Blu ha diciassette anni e un disagio che non riesce a gestire, pieno di ossessioni e di manie, figlie del dolore legato alla separazione tra i suoi genitori (almeno questa è la spiegazione che ho dato io).
Blu, come la chiamano tutti.
Blu, come l'acqua del mare.
“Hai sentito, Blu? Vieni fuori dall’acqua!
Vieni fuori, almeno tu.
Ti si accapponeranno i polpastrelli.
Strappi gli occhi dai suoi e poi indietreggi, ti volti, li agganci bagnati al leggio.
PERDONATEMI, è scritto, e poi: Mentre pulirò il mio corpo esteriore, respirando vi condurrò nel profondo della mia anima; allora, se vorrete, potrete offrirmi il perdono che pulirà anch’essa e mi redimerà.”
Blu, così confusa, così persa, alla ricerca di un po' di amore.
Blu, presa e persa da Dora: “Ti fermi davanti all’agenzia di viaggi che ti ha vista tremare, davanti allo scalino, e solo lì ti accorgi che il tuo respiro affannato si è scollato dal suo. Tiri fuori il volantino dalla tasca, lo rigiri tra le mani e sul retro leggi: Pittrice e scultrice affermata, Dora ha dedicato alla performance art –”
Ginevra Blu che scopre l'amore in modo storto, perché storto è il modo in cui è cresciuta, con un padre che è stato assente e che si è rifatto una famiglia con un'altra donna e ha un'altra figlia:
“Eh, Blu? Mi ascolti?
E dovresti rispondere: No. No, papà, non ti ascolto, dovresti dirgli, perché mentre lui ti apre la porta, il tuo zaino sulla spalla e lo sguardo già alla lista di piadine, tu gli passi accanto e sei lontana, Blu, sei sulla balconata insieme alla Castaldi, e nella vasca insieme a Dora.”
Ginevra Blu e il percorso tormentato per imparare a sbocciare e diventare Ginevra e basta, perché Blu altro non è che il nome delle seghe mentali, delle ossessioni e di tutto ciò che è tossico e che la trascina giù, sempre più giù, finché non si ribellerà per trovare uno spazio tutto per sé, senza Blu, per essere pienamente Ginevra. Ginevra e basta.
“Ho uno spazio anche per te. Chiudi gli occhi e lo vedi, quello spazio, e sai che un giorno sarai lì, avrai una tavola con gli scontrini e li staccherai e leggerai uno a uno, e nel pubblico tua madre gemerà quando le tue puntine rotoleranno al suolo e tuo padre stringerà la mano di Costanza quando le calpesterai, ma tu avrai in quel dolore una catarsi.”
Tra 4 e 5 stelle!
Che libro
Bellissima la voce di Giada Bonanomi, la stessa lettrice de La Regina degli Scacchi.
Su Goodreads
https://www.goodreads.com/review/show/4127492568
48 views16:44