Il Musicofilo

2022-04-23 14:02:15 Bonus: Carmen Consoli è giustamente famosa anche per i testi infarciti di termini astrusi. "Se è vero che a ogni rinuncia corrisponde una contropartita considerevole", per capirsi. I suoi testi sono quindi perfetti per creare delle password forti, come ci insegna XKCD (qui la spiegazione). Se non sapete come inventarvi una password memorizzabile (niente x8#!z0f0%?) vi viene allora in aiuto il Carmen Consoli Password Generator Aprire / Come

2022-04-23 14:01:47 Tutta questa introduzione è per dirvi che mi sono permesso di fare una playlist, un immaginario album di 17 canzoni che in meno di 80 minuti include un po' di quelle canzoni di Carmen Consoli che meriterebbero di essere più conosciute. Niente Ultimo Bacio, niente Parole di burro, in compenso ci sono Madre Terra con Angélique Kidjo, la cover de L'animale di Battiato inclusa nella compilation Battiato non Battiato nel 1996, molti brani dal vivo con arrangiamenti gustosi. Anch'io ho i miei bias e così la canzone più recente è del 2006, a parte la title track del recente album "Volevo fare la rockstar" che come ho già scritto è un pezzo che merita un approfondimento.

Spero che vi godrete ad ascoltarla tanto quanto ho mi sono divertito io a farla. Aprire / Come

2022-04-23 14:01:44 Dal vivo infatti Consoli è eccezionale, sia da sola con la chitarra che con dietro una intera band o un'orchestra. È impeccabile a suonare e a cantare ma anche nell'interagire con il pubblico, aiutata da un marcato senso dell'umorismo, e merita di essere seguita anche nelle interviste o negli interventi radiofonici. Per esempio questo a Radio 2 social club, in cui racconta di come si è iscritta ad Architettura a quasi cinquant'anni e poi scherza in un eccellente dialetto veneto (la madre di Consoli è di Treviso) con Luca Barbarossa.

Dopo quasi trent'anni dall'esordio la voce di Consoli suona meno anomala ed è più facile concentrarsi sulle canzoni; le più famose sono molto conosciute per noi millennials ma c'è tutto un sottobosco di brani meno noti che meritano parecchio ed è un peccato che non vengano valorizzate. Un giorno qualche giovane interprete pop farà una cover di Blunotte, Fiori d'arancio o Tutto su Eva, arriverà in cima alle classifiche di ascolto e una nuova generazione di fan scoprirà Carmen Consoli. Forse. Aprire / Come

2022-04-23 14:01:22 Ero troppo giovane per capire davvero qualcosa dei testi, troppo radicato alla musica che si ascoltava in casa per capire la sua proposta musicale e la voce non mi piaceva. Poi all'esame di terza media (!) una mia amica portò a supporto della propria tesina il brano di Carmen Consoli un sorso in più, una canzone sull'olocausto un po' didascalica ma che allora mi colpì molto. Scoprii un lato di Consoli diverso rispetto a quello che avevo sentito nei singoli e da allora ne seguii il percorso, anche se un po' a distanza.

Il periodo della sua carriera che amo di più è quello successivo all'esordio, quando cominciò a lasciare un po' da parte l'atteggiamento più rock - che pure vestiva benissimo - e a proporre un discorso musicale più raffinato. La migliore rappresentazione di quel periodo è secondo me composta da due live usciti nel 2001 e nel 2003: L'anfiteatro e la bambina impertinente, live acustico registrato al teatro greco di Taormina con un'orchestra di trenta elementi, e Un sorso in più, live elettrico registrato durante la trasmissione di MTV Supersonic (se avete tra i 35 e i 40 anni siete giustificati a versare una lacrimuccia). Aprire / Come

2022-04-23 14:01:18 Cosa pensano i giovani di Carmen Consoli?
Non ne ho idea. È considerata un classico? Un'outsider? O più semplicemente nel declino di popolarità del cantautorato è stata dimenticata dai più giovani, che al massimo conoscono le due o tre canzoni più famose?

Personalmente scoprii Carmen Consoli quando andò a Sanremo per la prima volta e le sue canzoni iniziarono a girare un po' in radio; nel 1995 la sua voce suonava strana, stranissima. Erano gli anni in cui il rock italiano tirava tantissimo ma lei rimaneva un po' a lato, un po' cantautrice un po' front-woman. Aprire / Come

2022-04-20 19:44:48 Nel maggio dell'anno scorso cominciammo a parlare dei The Smile, il nuovo gruppo di Thom Yorke e Johnny Greenwood dei Radiohead insieme a Tom Skinner dei Sons of Kemet.

Il loro album uscirà il 13 maggio, un anno dopo le prime registrazioni pubblicate dalla band, e includerà tutti i singoli (cinque!) pubblicati finora nonché tutte le altre canzoni che sono state suonate dal vivo dalla band negli scorsi mesi. Un modo di fare inusuale, più simile a quello dei gruppi rock degli anni settanta che alle band contemporanee, che sicuramente dipende molto dalla fama dei tre componenti della band che assicurerà loro grandi vendite a prescindere dal fatto che le canzoni siano già tutte note.

A gennaio avevamo ascoltato una bella versione live di un brano che era stato proposto da Thom Yorke in veste solista già molti anni fa, intitolato Free in the knowledge. Oggi esce come singolo la versione in studio, che sarà poi sull'album.

Ah, il disco si intitola "A Light for Attracting Attention", si può già ordinare in CD e doppio LP Aprire / Come

2022-04-20 19:44:45 Aprire / Come

2022-04-13 17:15:06 Più ascolto How Is It That I Should Look At The Stars dei The Weather Station e più mi convinco che si tratti di un disco importante. Non solo di un disco bello, piacevole, pure taumaturgico per certi versi, ma di un disco importante che verrà ricordato anche in futuro. Per i temi che tratta, per il modo e il momento in cui è stato composto e inciso, per la qualità dei pezzi e l'intensità con cui sono interpretati.

Nella busta interna dell'LP oltre ai testi c'è anche un essay nel quale Tamara Lindeman spiega più nel dettaglio alcune cose relative alla genesi dell'album; secondo me aiuta a capire come mai si tratta di un disco importante e volevo raccontarvelo, solo che sarebbe venuto fuori un post di centomila righe. Ho pensato allora che proprio come nelle scorse settimane ho attaccato dei pipponi infiniti alle persone che conosco per raccontare quanto sia bello e importante questo disco così anche voi vi meritate un predicozzo

Ho registrato così un audio, che vi giro qui sotto. Una cosa in presa diretta, con il microfono del telefono, che vi converrà ascoltare premendo il tasto 2x perché dura DODICI minuti. In pratica dura più di quanto ci impieghereste a leggervi l'essay, se però non avete una copia fisica del disco non ci sono alternative e vi tocca ascoltare me che ve lo racconto

Buon ascolto! Aprire / Come