2021-11-21 14:00:23
Donbass, violento bombardamento ucraino su infrastrutture civili. Colpita una fabbrica di macchinari industriali e la caserma dei vigili del fuoco di Yasinovataya, città a nord di Donetsk.
Poco dopo le 8 del mattino una trentina di colpi di artiglieria hanno raggiunto la città di Yasinovataya, ad una considerevole distanza dalla linea del fronte e da obiettivi militari. Un errore dei militari? Difficile da immaginare, considerata la precisione con cui sono stati colpiti edifici indispensabili per la vita della Repubblica di Donetsk.
La caserma dei vigili del fuoco è stata centrata da tre colpi di obice. I 20 pompieri in servizio sono riusciti a trovare riparo nello scantinato.
Fortunatamente non si registrano vittime nemmeno nella fabbrica, in quanto la domenica è giorno di riposo. In ogni caso i macchinari e la struttura hanno riportato considerevoli danni.
Ritorsioni per gli aiuti della Russia? -Recentemente Putin ha firmato un decreto a sostegno dell’economia delle repubbliche del Donbass. Una misura che incentiva e supporta le imprese e le industrie della regione, in difficoltà a causa del conflitto e soprattutto dell’embargo ucraino. In questo modo il Donbass torna a vedere e toccare con mano nuove prospettive, posti di lavoro e sviluppo. Per Kiev ciò è inaccettabile, per cui la guerra condotta nei confronti dei suoi ex territori prosegue. Bombe e proiettili continuano a colpire senza troppe distinzioni sia obiettivi militari che infrastrutture e semplici civili.
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