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Gli ultimi messaggi 67

2022-01-11 08:46:03
363 views05:46
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2022-01-10 20:16:22 Non c'è motivo di temere uno scenario escalation, tutte le manovre delle truppe russe si svolgono all'interno del territorio nazionale - Ryabkov



Le delegazioni degli Stati Uniti e della Federazione Russa hanno confermato a Ginevra che una guerra nucleare non può essere vinta e non deve essere scatenata - Il portavoce del Dipartimento di Stato Sherman

Gli USA hanno suggerito a RF di tenere presto ulteriori consultazioni bilaterali - Dipartimento di Stato



Le idee preliminari degli Stati Uniti, delineate a Ginevra, riguardano in particolare il dispiegamento di missili - Dipartimento di Stato



Gli Stati Uniti non permetteranno a nessuno di chiudere la porta della NATO per nessun paese - Dipartimento di Stato



Gli USA sono interessati ai negoziati con la Russia su armi strategiche e tattiche, missili in Europa, trasparenza, portata delle esercitazioni militari - Dipartimento di Stato




La Federazione Russa giudicherà gli ulteriori passi in materia di garanzie di sicurezza dopo gli eventi sotto gli auspici della NATO e dell'OSCE il 12 e 13 gennaio



Gli Stati Uniti non discuteranno le prospettive per l'ingresso dell'Ucraina nella NATO senza Kiev



C'è una base per raggiungere un accordo con Stati Uniti e Nato sulle garanzie di sicurezza, la ricerca di un equilibrio di interessi è possibile

Ryabkov



I tentativi di Stati Uniti e NATO di ricattare e intimidire la Russia sono inaccettabili, non daranno risultati - Ryabkov



Gli Stati Uniti sono pronti a imporre sanzioni contro le principali istituzioni finanziarie, rafforzare i controlli sulle esportazioni, aiutare gli alleati - Dipartimento di Stato



Gli Stati Uniti e la Federazione Russa non sono ancora pronti a discutere accordi specifici in materia di sicurezza, ora le parti stanno cercando di capirsi meglio - Il Sottosegretario di Stato americano Sherman
348 views17:16
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2022-01-10 19:14:40 Ginevra, dopo 8 ore si è conclusa la prima giornata di incontri tra Russia e Stati Uniti. Al centro delle discussioni le “condizioni di sicurezza”.
451 viewsedited  16:14
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2022-01-09 21:04:23 Segretario di Stato Usa: la Russia vuole ricostituire l’Unione Sovietica

Lo ha dichiarato Blinken alla CNN, commentando la politica russa nei confronti della situazione in Ucraina e negli altri stati confinanti.
Ovviamente non potevano mancare le dichiarazioni sull’Ucraina e sull’importanza della difesa della sovranità di Kiev, dopo di che ha aggiunto che gli USA hanno chiarimenti al Kazakistan in merito alla scelta di richiedere aiuto al CSTO, “organizzazione, dove domina la Russia". Probabilmente i riferimenti alla sovranità dei singoli paesi valgono solo quando torna comodo.
429 views18:04
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2022-01-09 14:14:11 Tensioni alla vigilia del vertice Usa-Russia

Domani a Ginevra è previsto l’incontro tra il vice segretario di Stato Usa Sherman e il viceministro degli Esteri russo Ryabkov. Nei giorni successivi dovrebbero tenersi gli incontri del Consiglio Russia-Nato e quello di Vienna presso l’Osce.
Dovrebbero, già, perché come riporta RT, il viceministro russo non esclude che il dialogo con gli Usa in materia di sicurezza potrebbe limitarsi ad un solo incontro: “non avrebbe senso proseguire, qualora le posizioni della Russia non dovessero venire ascoltate”.

Ryabkov ha espresso delusione per i segnali giunti da Washington e Bruxelles nei giorni precedenti. Al posto di proposte costruttive sono state minacciate nuove “dure sanzioni”.

Parallelamente agli incontri Usa-Russia, domani il Presidente russo Vladimir Putin prenderà parte alla videoconferenza dei leader dei paesi della CSTO (alleanza difensiva composta da Armenia, Bielorussia, Kazakistan, Kirghizistan, Russia e Tagikistan), un format divenuto non meno importante e attuale per il Cremlino.
399 views11:14
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2022-01-05 21:54:37
Maidan in Kazakistan

Il Kazakistan è sprofondato in piena crisi. Ne parlano quasi tutti i notiziari e i giornali. Molti palazzi del potere sono stati assaltati, il governo è caduto, negli scontri (secondo il ministero degli interni) sono morti 8 poliziotti, altri 317 sono rimasti feriti. Assaltato anche l’aeroporto di Almaty, con conseguente blocco dei voli. Formalmente il pretesto delle manifestazioni sarebbe l’aumento del prezzo del gas, ma è questo il motivo di così tanta violenza? Ci sono diversi aspetti aspetti curiosi in tutto ciò, a partire dalle tempistiche di questa insurrezione, causalmente (?) a pochi giorni dall’incontro tra Russia e USA (il Kazakistan è uno dei territori strategicamente importanti per entrambi i blocchi). Un altro piccolo dettaglio curioso è il fatto che Mukhtar Ablyazov, uno dei principali oppositori di Nazarbaev, appoggiando le proteste, fornisca recapiti telefonici ucraini (+38) per coordinare le rivolte.
1.7K views18:54
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2022-01-05 13:49:13 Borrell in Donbass, un viaggio inutile

l’Alto rappresentante dell'Unione europea Josep Borrell è in Ucraina: "Di fronte al potenziamento militare della Russia, sono qui per mostrare il sostegno dell'Ue alla sovranità e all'integrità territoriale dell'Ucraina", ha dichiarato su Twitter.

Il suo primo viaggio dell'anno inizierà dalla regione di Lugansk, a ridosso della linea del fronte con le repubbliche popolari di Lugansk e Donetsk. Successivamente si recherà a Kiev, per incontrare le autorità ucraine.

In realtà la visita in terra ucraina non sembra tanto un atto di sostegno verso Kiev - come dichiarato ufficialmente - quanto un disperato tentativo di mostrare almeno un poco di peso specifico dell’istituzione che rappresenta (l’UE) nelle questioni geopolitiche del continente. Tra pochi giorni, infatti, a Ginevra inizieranno i colloqui tra Russia e gli Stati Uniti sulle proposte russe per le garanzie di sicurezza. Questi temi verranno successivamente discussi il 12 gennaio nell'ambito del Consiglio Russia-NATO, convocato straordinariamente a Bruxelles. La serie di incontri si concluderà il 13 gennaio presso la sede dell'OSCE a Vienna. In tutte queste date che potrebbero influire sul futuro dell’Europa, l’Unione Europea rimane alla finestra a osservare.

Prima di raggiungere l’Ucraina, Borrell ha telefonato al segretario generale della NATO Stoltenberg per confrontarsi sulle garanzie di sicurezza richieste dalla Russia e per discutere sul concentramento delle truppe russe sui confini.

L’alto rappresentante ha nuovamente esortato la Russia ad allentare le tensioni e attuare pienamente gli accordi di Minsk, mentre pochi giorni fa egli, come riporta Die Welt, proponeva di creare in Ucraina una missione militare dell’UE per istruire i quadri dell'esercito ucraino (anche qui in ritardo, considerato che in Ucraina da anni esistono missioni militari canadesi, USA e UK).

Sorvolando sul bipolarismo e sull’ipocrisia, ancora una volta si può notare come Borrell non sembra conoscere i contenuti del documento in cui sono riportati i punti degli accordi di Minsk (per chi volesse rileggerli, ecco un link), dove la Russia non risulta parte in conflitto e dove è riportato che tutte le unità militari straniere presenti in Ucraina devono essere ritirate.

Questi accordi, inoltre, prevedono l’instaurazione di un dialogo tra Kiev e quei territori su cui ha perso il controllo nel 2014, ma sia Kiev che l’Unione Europea ignorano questo fatto fondamentale per risolvere la questione. Borrell visiterà solo i luoghi indicati dalle autorità ucraine mentre non si recherà a Donetsk, Lugansk o Gorlovka. E non certo per assenza di garanzie di sicurezza. L’unica paura è quella di sentire quel che gli abitanti di queste città potrebbero dire: punti di vista che vengono ignorati da oltre 7 anni, condannando centinaia di migliaia di civili a rischiare la vita sotto le bombe e i proiettili. Nel testo di quegli accordi di Minsk di cui si parla quasi sempre a sproposito, i diritti della popolazione del Donbass sono indicati molto chiaramente (status speciale, lingua russa, autonomie, amnistie, sviluppo economico, ecc), ma di ciò non c’è traccia nelle dichiarazioni di chi si presenta come portatore e garante della democrazia. Di conseguenza il conflitto è destinato a proseguire a tempo indeterminato.
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2022-01-02 10:58:39
Dopo “Ciao, 2020”, lo show di capodanno del primo canale russo che ha riscontrato successo sia in Russia che in Italia, ecco il nuovo “Ciao, 2021!” con tanto di auguri da parte di Putin >



Auguri di buon anno a tutti gli iscritti al canale! Serenità, salute e pace!
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2021-12-27 15:04:36
USA, nuovi aerei spia ai confini con la Russia

Un Boeing RC-135V da ricognizione della Nato attualmente sta sorvolando il Donbass. Precedentemente si sono tenute operazioni simili nei cieli ai confini con la regione di Kaliningrad e sopra le acque del Mar Nero.

Ieri il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha proposto di convocare una riunione del Consiglio Russia-NATO per il 12 gennaio. Il Cremlino ha confermato l’interesse nei confronti della proposta, anche se la data potrebbe subire modifiche.
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2021-12-24 16:42:30
Kiev e il nuovo fail dei missili "infallibili" forniti dagli USA

Quei missili anticarro ritenuti “praticamente infallibili” che Washington ha venduto a Kiev (inizialmente gli USA hanno proibito lo spiegamento di queste armi in Donbass) sono giunti ai fianchi della Russia, nell’est dell’Ucraina.
Dopo le dichiarazioni degli alti ufficiali ucraini sulla presenza di questi armamenti in Donbass, sono apparsi anche i video sul loro impiego. Qualcosa però sembrerebbe essere andato storto, proprio come nel caso del primo impiego in assoluto di questi Javelin in Ucraina, quando il lanciamissili fece cilecca durante un’esercitazione: il primo colpo (si parla di armi dal costo di oltre 200 mila dollari cad.) ha mancato l’obiettivo, un carro armato posto a distanza di circa 1500 metri. Solo al secondo tentativo è stato colpito il bersaglio, che per ignote ragioni era stato precedentemente dato alle fiamme.
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