Get Mystery Box with random crypto!

Paolo Curtaz

Logo del canale telegramma paolocurtaz - Paolo Curtaz P
Logo del canale telegramma paolocurtaz - Paolo Curtaz
Indirizzo del canale: @paolocurtaz
Categorie: Religione
Lingua: Italiano
Abbonati: 881
Descrizione dal canale

Scrittore e teologo, cercatore di Dio, inquieto per grazia.

Ratings & Reviews

1.50

2 reviews

Reviews can be left only by registered users. All reviews are moderated by admins.

5 stars

0

4 stars

0

3 stars

0

2 stars

1

1 stars

1


Gli ultimi messaggi 42

2021-10-02 10:38:25 Il Creato non è solo ciò che vediamo e misuriamo, sperimentiamo e analizziamo. Esiste una parte, la maggiore, che sfugge agli strumenti, alle logiche scientifiche, alle analisi. Il nostro mondo rischia di farsi schiacciare da una visione scientista della vita, relegando le cose invisibili a pura superstizione. Invece la Scrittura ci parla di un Dio che ha creato ogni cosa dell’Universo, le cose visibili e quelle invisibili. E, fra queste, esistono gli angeli, puri spiriti, amici di Dio, dotati di intelligenza e volontà, che collaborano, come potremmo fare noi, alla realizzazione del progetto d’amore di Dio sul mondo. A ciascuno di noi, così professa la fede cattolica, è donato un angelo particolare, un amico invisibile, un sincero collaboratore alla mia felicità, che agisce con discrezione per aiutarmi a fiorire, a realizzare il progetto d’amore che Dio ha su di me. Vi do un consiglio: fatelo lavorare. Chiedetegli di accompagnarvi nella magnifica avventura che è la vita.
@paolocurtaz

Commento al #vangelodelgiorno: Mt 18,1-5.10
449 views07:38
Aprire / Come
2021-10-02 10:38:12
425 views07:38
Aprire / Come
2021-10-01 10:28:28
Guai a noi quando pensiamo di credere a sufficienza, di vivere in un paese ancora a stragrande maggioranza cattolico, quando pensiamo che, in fondo, va tutto bene e finché la barca va meglio lasciarla andare. Guai a noi quando ci misuriamo con gli altri, con quelli che reputiamo lontani da Dio, atei, pagani, miscredenti, nemici della Chiesa, sentendoci, se non migliori, almeno non peggiori. Guai a noi quando ci adagiamo sulla straordinaria fede dei nostri padri per giustificare e assecondate la nostra pigrizia mentale, come se quel tesoro non fosse intaccabile. Guai a noi quando pensiamo di possedere Dio, di essere i detentori della verità, i custodi del Vangelo. Guai, perché, come dice il Signore a quanti, nella casa di Israele, si guardano bene dall’accogliere la novità dell’annuncio, corriamo il rischio di non accogliere la richiesta di conversione che continuamente il Signore ci rivolge…
@paolocurtaz

Commento al #vangelodelgiorno: Lc 10,13-16
441 views07:28
Aprire / Come
2021-09-30 10:24:26
Gesù non è un guru solitario, non ama salire sul palcoscenico. Tutto di Dio, tutto degli uomini, vive con una piccola comunità di discepoli e discepole, condivide con loro la missione, li invia alle pecore perdute della casa di Israele. Ma Luca, pagano, discepolo di san Paolo, segnala un invio particolare: quello dei settantadue discepoli perché settantadue si pensavano fossero le nazioni pagane. Il Vangelo ormai deborda e raggiunge tutti, senza limiti di razza, di credo, di convinzione. E a questi inviati chiede di pregare perché la messe è tanta ma gli operai sono pochi o, in un’altra traduzione birichina, perché gli operai fanno poco. Eccoci qui, allora: siamo inviati a parlare del Dio di Gesù, a volte anche con le parole, non a salvare il mondo ma a vivere da salvati, a scrollarci di dosso il peso che le storie, non la Storia, hanno contribuito a opacizzare la semplice bellezza dell’annuncio; Dio ti ama e ti vuole salvo.
@paolocurtaz

Commento al #vangelodelgiorno: Lc 10,1-12
447 views07:24
Aprire / Come
2021-09-29 10:45:45
Salgono e scendono gli angeli, dal cielo alla terra, perché il cielo si è aperto. Come una scala che perfora le nubi e mette in contatto umano e divino come aveva immaginato padre Abramo. Non c’è più nulla di segreto perché Dio svela il suo volto, i cieli sono squarciati e noi possiamo vedere ciò che prima era nascosto: un Dio che ama infinitamente ogni creatura, lasciandola libera. E per comunicare Dio si serve di puri spiriti, gli angeli, che riempiono pagine e pagine della Scrittura. E, fra questi, i tre angeli particolari, speciali, che la liturgia celebra oggi: Gabriele, il messaggero, Michele, il guerriero, Raffaele, il viandante guaritore. Amici riservati che accompagnano i nostri passi e le nostre scelte e che vegliano sul nostro cammino. Oggi li celebriamo, li onoriamo, li ringraziamo perché, quando apriamo il nostro sguardo interiore, riconosciamo la loro opera nella nostra vita.
@paolocurtaz

Commento al #vangelodelgiorno: Gv 1,47-51
465 views07:45
Aprire / Come
2021-09-28 10:33:20
Gesù prende la ferma decisione di dirigersi verso Gerusalemme. E pazienza se i suoi discepoli dimostrano di non avere capito niente e litigano fra di loro su chi sia il più grande. Pazienza se non sono disposti a seguirlo quando parla di portare a compimento la sua missione a costo di morirci. Pazienza se, dopo tutti i discorsi fatti, i discepoli dimostrano di non avere capito niente chiedendogli di impedire ad un tale di parlare in suo nome. Pazienza se i samaritani non vedono in lui un profeta che li ama ma un ebreo da ostacolare. Pazienza se il mite Giovanni, il mistico (!), vistosi rifiutato invoca sui samaritani i fulmini dal cielo. Pazienza. Gesù indurisce il suo volto, così scrive Luca, e si dirige verso Gerusalemme perché a Gerusalemme si gioca il destino di ogni profeta e di ogni profezia. Vorrei avere un briciolo della forza di Gesù e della sua passione e della sua determinazione, per annunciare il volto di Dio.
@paolocurtaz

Commento al #vangelodelgiorno: Lc 9,51-56
465 views07:33
Aprire / Come
2021-09-27 10:43:03
Il Maestro, riconosciuto Cristo, ha appena ribadito cosa significhi, per lui, essere Cristo, e di essere disposto a morire pur di non cambiare la sua missione di annunciare il vero volto di Dio. Non hanno capito, i discepoli, e non osano porre domande. Solo che, invece di riflettere su quanto il Signore ha detto, si mettono a fare confronti su chi, fra di loro, sia il più grande. Stolti e tardi nel credere alle parole del Signore! Gesù, ancora una volta, si mette da parte e li invita ad accogliere gli altri come fanno i bambini, con stupore, senza malizia, nel desiderio sincero di stare insieme. Questo ci rende grandi: tornare all’essenziale, demolire le tante sovrastrutture che rallentano le nostre relazioni, toglierci le maschere che quotidianamente indossiamo, mettere fra parentesi titoli, conoscenze, studi, per tornare ad essere semplicemente uomini. Anche nella Chiesa.
@paolocurtaz

Commento al #vangelodelgiorno: Lc 9,46-50
463 views07:43
Aprire / Come
2021-09-26 11:59:42
Il Signore oggi, a noi discepoli, chiede ancora una volta di uscire dalla mentalità mondana che innalza steccati, per entrare in quella di fede che non pretende di insegnare allo Spirito come agire…
@paolocurtaz

Commento completo al #vangelodelladomenica: https://bit.ly/commento_26settembre
482 views08:59
Aprire / Come