Get Mystery Box with random crypto!

🌊⛵️Sicul@ndi@🌋☀️

Logo del canale telegramma siculandiacanale - 🌊⛵️Sicul@ndi@🌋☀️ S
Logo del canale telegramma siculandiacanale - 🌊⛵️Sicul@ndi@🌋☀️
Indirizzo del canale: @siculandiacanale
Categorie: Viaggiando
Lingua: Italiano
Abbonati: 448
Descrizione dal canale

La Sicilia è una terra stupenda, tutta da scoprire... 🌊☀️🌋
CHAT chiedi link nei commenti
INOLTRO @siculandia_bot
Link CANALE @siculandiacanale

Ratings & Reviews

2.50

2 reviews

Reviews can be left only by registered users. All reviews are moderated by admins.

5 stars

0

4 stars

0

3 stars

1

2 stars

1

1 stars

0


Gli ultimi messaggi 10

2022-05-29 19:38:04
Don” è un prefisso da anteporre al nome, deriva da Donno, Dominus (Donna per le Signore).

In realtà non fu mai un vero titolo ma un trattamento che riconosceva uno status d’onore, tributato a persone di rango, sagge, facoltose e potenti, laiche e religiose.

Questo titolo ebbe un periodo di grande e incontrollata diffusione, specie in Sicilia, ed è ricordato come “L’Inflazione degli Onori”.

In Sicilia tutti volevano essere "Don" per farne un trampolino di lancio verso riconoscimenti più prestigiosi, perciò pagavano il Mercato degli Onori e la compravendita. Gli Intermediari furono la classe che più beneficò di quest’affare, diventando ricca e potente. Fra questi è ricordato un Cappuccino, Commissario Generale, che acquistò un titolo di principe per rivenderlo in Sicilia e i cui proventi furono destinati all'edificazione di un Convento.

Che cosa è rimasto oggi di questo titolo? Nulla, i titoli di studio e/o lavorativi li hanno sostituiti. Il Don è completamente sparito, o quasi…

Fonte
@siculandiacanale
67 viewskissiduci , 16:38
Aprire / Come
2022-05-27 16:01:07
Il Castello di Donnafugata è un’enorme dimora nobiliare ottocentesca voluta dal barone di Donnafugata che è circondata da un parco di 8 ettari. Grandi ficus, specie mediterranee e esotiche coprono una vasta area ricca di sorprese: un tempietto circolare, una caffeaus e un grande labirinto con muri a secco.

All’interno 120 lussuose stanze sono divise su 3 piani. Tra gli sfarzosi saloni si respira ancora l’atmosfera dell’aristocrazia siciliana di fine 800. Si può passare dalla sala della musica arredata con pianoforti, alla pinacoteca, dalla sala degli specchi a quella degli stemmi in cui sono presenti i blasoni delle famiglie nobili siciliane.

Il castello prende il nome dal feudo Donnafugata secondo una leggenda, potrebbe derivare da donna-fuggita e sarebbe legato alla regina Bianca di Navarra, rinchiusa nel castello da Bernardo Cabrera, conte di Modica. La regina con la sua fuga avrebbe dato nome al castello, ma per quanto affascinante sia la storia rimane solo una leggenda.

#Ragusa
@siculandiacanale
8 viewskissiduci , 13:01
Aprire / Come
2022-05-26 12:15:29
Mpidusa”, così la chiamano i siciliani, è la più grande isola dell'Arcipelago delle Pelagie.

Una leggenda siciliana narra che a Lampedusa naufragò un vascello e che le sole due superstiti furono due palermitane, Rosina e Clelia. Lì esse trovarono due eremiti, Guido e Sinibaldo, che rinunciarono alla loro vita di asceti e le sposarono. Sembra questa l’origine della popolazione attuale. In realtà Lampedusa nasconde ben più segrete vicende, presenze singolari quanto enigmatiche.

L’Ariosto per esempio vi ambientò il cruento duello fra Cristiani e Saraceni, in cui Orlando perse il suo leggendario cavallo bianco. Così a Lampedusa c’è tuttora la Contrada Cavallo Bianco, dove venne sepolto il cavallo, c’è l’orma di Orlando e persino la Torre di Orlando, trasformata oggi dal Ministero delle Belle Arti in un museo.

Nella cultura e nelle tradizioni popolari questo miscuglio fantasioso e vero, di europeo ed arabo è evidente sia negli usi e costumi, che nei variegati aspetti della vita quotidiana.

@siculandiacanale
305 viewskissiduci , 09:15
Aprire / Come
2022-05-25 10:00:58
Guai a definirla semplicemente una granita. Per i siciliani si tratta, tutt’oggi, di un vero e proprio rito, un momento di relazioni sociali.

La tradizione della granita siciliana affonda le sue radici nella dominazione araba, poi evoluta, soprattutto nel versante orientale dell’isola, in un raffinato e inimitabile prodotto.

Per molti ritenuta la “madre” di tutte le altre granite che si sono diffuse fino all’Italia settentrionale, quella siciliana è certamente diversa e unica. Il suo composto di acqua, zucchero e frutta viene ghiacciato lentamente e mai completamente, mescolando il tutto di continuo, in modo da formare una sorta di pappetta cremosa che rappresenta la caratteristica peculiare della granita siciliana. Viene preparata al limone, ma anche alle mandorle, alla fragola, al pistacchio, al caffè...

C’è chi la mangia persino col pane (o con una brioche col tuppo) soprattutto a colazione o come spuntino, ma mai a fine pasto, almeno secondo la vera tradizione siciliana.

Video
@siculandiacanale
349 viewskissiduci , 07:00
Aprire / Come
2022-05-24 10:00:24
Solunto fu una delle tre colonie fenicie, con Mozia e Palermo, fondate nella Sicilia occidentale. Sorta sul promontorio di Sòlanto, e distrutta dal siracusano Dionisio I agli inizi del IVsec aC., la città punica fu ricostruita sulle pendici del vicino Monte Catalfano nel corso del IVsec aC. Alla metà del IIIsec, in seguito alla prima guerra punica, passò definitivamente sotto il dominio romano.

Dell’abitato fenicio ritroviamo una necropoli nei pressi della stazione ferroviaria di Santa Flavia, un quartiere industriale con fornaci, un tofet e una sepoltura ipogea con dromos nei pressi della località Olivella.

Sono stati rinvenuti anche parecchi materiali ceramici, un kantharos di bucchero e alcune anfore puniche di diversa forma.

Una larga strada principale lastricata attraversa tutta l'area dall’agorà alla zona pubblica.

La Casa di Leda in particolare merita attenzione per la sua ampiezza e i pavimenti in opus signinum a mosaico, così il complesso termale e il teatro.

Fonte
#Palermo
@siculandiacanale
197 viewskissiduci , 07:00
Aprire / Come