“
Mpidusa”,
così la chiamano i siciliani, è la più grande isola dell'Arcipelago delle Pelagie.Una leggenda siciliana narra che a Lampedusa naufragò un vascello e che le sole due superstiti furono due palermitane,
Rosina e Clelia. Lì esse trovarono due eremiti,
Guido e Sinibaldo, che rinunciarono alla loro vita di asceti e le sposarono. Sembra questa l’origine della popolazione attuale. In realtà Lampedusa nasconde ben più segrete vicende, presenze singolari quanto enigmatiche.
L’
Ariosto per esempio vi ambientò il cruento
duello fra Cristiani e Saraceni, in cui
Orlando perse il suo leggendario cavallo bianco. Così a Lampedusa c’è tuttora la
Contrada Cavallo Bianco, dove venne sepolto il cavallo, c’è
l’orma di Orlando e persino la
Torre di Orlando, trasformata oggi dal Ministero delle Belle Arti in un museo.
Nella cultura e nelle tradizioni popolari questo miscuglio fantasioso e vero, di europeo ed arabo è evidente sia negli usi e costumi, che nei variegati aspetti della vita quotidiana.
@siculandiacanale