“Don” è un prefisso da anteporre al nome, deriva da Donno, Dominus (Donna per le Signore).
In realtà
non fu mai un vero titolo ma un trattamento che riconosceva uno
status d’onore, tributato a persone di rango, sagge, facoltose e potenti, laiche e religiose.
Questo titolo ebbe un periodo di grande e incontrollata diffusione, specie in
Sicilia, ed è ricordato come “
L’Inflazione degli Onori”.
In Sicilia tutti volevano essere "
Don" per farne un trampolino di lancio verso riconoscimenti più prestigiosi, perciò pagavano il
Mercato degli Onori e la
compravendita. Gli
Intermediari furono la classe che più beneficò di quest’affare, diventando ricca e potente. Fra questi è ricordato un Cappuccino, Commissario Generale, che acquistò un titolo di
principe per rivenderlo in Sicilia e i cui proventi furono destinati all'edificazione di un Convento.
Che cosa è rimasto oggi di questo titolo? Nulla, i titoli di studio e/o lavorativi li hanno sostituiti. Il
Don è completamente sparito, o quasi…
Fonte
@siculandiacanale