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La Sicilia è una terra stupenda, tutta da scoprire... 🌊☀️🌋
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Gli ultimi messaggi 56

2021-08-02 21:00:53
È il momento giusto per andare a Gangi: la "Sagra della Spiga" torna con 5 giorni di eventi (dall'1 all'8 agosto), fra storia e mito per celebrare la cultura contadina.

Dopo un anno di pausa (l’anno scorso, a causa del Covid, si è svolta solo una mostra fotografica) torna a Gangi l’evento più atteso dell'anno.

Una manifestazione che ha alle spalle ormai 57 edizioni e che, viaggiando fra storia e mito, racconta in modo unico la cultura contadina di Gangi, ed in particolare, il ciclo legato alla produzione del grano.

Un evento che rispetterà i protocolli anti Covid per garantire un corretto svolgimento della manifestazione.

PalermoViva
@siculandiacanale
#sagradellaspiga #Gangi
50 viewskissiduci , 18:00
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2021-08-02 15:30:05
Vi raccontiamo un triste e famoso femminicidio...

La contessa Giulia Trigona, la giovane, bellissima (e tristissima a causa dell'infedeltà del marito che la tradiva con un'attrice) moglie del principe Romualdo Trigona, fu invitata dai Florio ad una delle feste tenute a Villa Igiea.

Quella sera, c'era anche Vincenzo Paternò del Cugno, un uomo violento e possessivo, che sperperava i suoi averi, ma Giulia non se ne avvedeva. I due iniziarono a frequentarsi e lei si accollava anche di pagare i debiti dell'amante.

Dopo qualche tempo, tuttavia, la relazione trapelò. A Palermo, e non solo, lo scandalo fu enorme. Romualdo, cacciò di casa la moglie, salvo farla rientrare dopo un po'.

La contessa decise di troncare la relazione, ma Vincenzo era come impazzito e non riusciva a rassegnarsi. Il 2 marzo 1911 i due si diedero appuntamento con l'intenzione di recuperare le lettere che si erano scambiati, e qui la donna fu brutalmente accoltellata dal suo amante che poi tentò di uccidersi.

Balarm
@siculandiacanale
80 viewskissiduci , 12:30
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2021-08-02 10:30:05
il_galota 
Sampieri, Ragusa

Si hanno notizie di questa borgata a partire dal VI secolo a.c. con il nome di “Ampolline”, nome derivante dal Tempio di Apollo, che doveva sorgere nei pressi dell’attuale Punta Pizziddu.

Nel XIII sec i geografi Arabi la menzionano come “Marsa Siklah”, ovvero Porto di Scicli, probabilmente perché era scelto come attracco per le imbarcazioni provenienti dal Nord Africa.

Così come per altri borghi della zona, l'economia è stata sempre basata sulla pesca e sul commercio. Ne è testimonianza la presenza di numerosi magazzini nei pressi della costa, oggi divenute abitazioni.

Il litorale di Sampieri offre un contesto paesaggistico variegato... Suggestivo il lungo mare del centro fino a Punta Pisciotto, nei pressi dell’antica Fornace Penna. Oltre alla sabbia dorata qui è ancora presente un lungo tratto di duna mediterranea, oramai diventata molto rara.

#Riserva_Vendicari
@siculandiacanale
#Sampieri #Ragusa
103 viewskissiduci , 07:30
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2021-07-31 20:03:21
Una città tra arte e cultura Sạnto Stefano di Camastra è il "paese delle ceramiche". Questo centro attivissimo si trova ai confini delle province di Palermo e Messina.

Un paese particolare, unico nel suo genere: dovunque ci si volti, si vedono piatti, mattonelle, mosaici, tutto realizzato in coloratissima ceramica. La lavorazione raffinata, la ricercatezza dei colori, la pazienza degli artisti, fanno della ceramica stefanese un prodotto ricercato ovunque. Si pensi che anche i giapponesi sono venuti fin qui per vedere all'opera i numerosi laboratori e per concludere affari.

Santo Stefano prende la propria denominazione dalla chiesa del monastero benedettino di S. Croce di Santo Stefano in Val Demone. Fino al 1682, data di una disastrosa frana, al nome di Santo Stefano si aggiunge quello "di Mistretta"

L'appellativo "di Camastra" è stato assunto per onorare la memoria di Giuseppe Lanza, duca di Camastra, fautore della ricostruzione del nuovo centro.

ComuniItalia
@siculandiacanale
#SantoStefano #Messina
15 viewskissiduci , 17:03
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2021-07-31 14:30:02
Gli spiedini di pesce spada alla palermitana, diffusi anche nel messinese, che sono tradizionalmente farciti con il pangrattato, l’uvetta e i pinoli.

Per essere precisa, più che l’uvetta tradizionale la più indicata sarebbe la passolina, piccola e scura, che però non si trova in tutta Italia.

Il mix di uvetta e pinoli è infatti diffusissimo nella Sicilia occidentale, dove viene normalmente miscelato alla muddica atturrata, il pangrattato abbrustolito, che può essere insaporita a piacimento con caciocavallo, prezzemolo, capperi…

https://blog.giallozafferano.it/mastercheffa/spiedini-di-pesce-spada-alla-palermitana/

La pesca del pesce spada è una delle tante tradizioni legate alla Sicilia, è da sempre particolarmente diffusa nei pressi di Messina, lungo lo stretto. Di pesca del pesce spada si parla addirittura già nell’Odissea facile quindi rendersi conto di quanto antica e radicata sia, da sempre, questa tradizione e come sia riuscita a sopravvivere nel tempo.

@siculandiacanale
#sicilyfood
59 viewskissiduci , 11:30
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2021-07-31 10:38:15
markus.spatola
Tempio della Concordia

La Valle dei Templi è uno dei siti archeologici siciliani più amati. Tra le attrattive più ammirate del parco, vi è indubbiamente il Tempio della Concordia (V sec a.C) Si tratta di uno dei templi in miglior stato di conservazione dell’antichità greca, che condivide il primato con il Partenone.

Perché si chiama proprio “Tempio della Concordia”?
Il nome tradizionale deriva da una iscrizione latina della metà del I sec d.C. con dedica alla “Concordia degli Agrigentini”. Lo storico e teologo Tommaso Fazello mise erroneamente in rapporto quell’iscrizione con il tempio, alla metà del 500.
Secondo la tradizione il tempio fu trasformato in chiesa cristiana intorno alla fine del VI sec. d.C., quando Gregorio, vescovo di Agrigento, consacrò l’antico tempio ai Santi Apostoli Pietro e Paolo. Proprio questo utilizzo ne ha garantito l’eccezionale stato di conservazione.

#Siciliafan
@siculandiacanale
#TempiodellaConcordia
465 viewskissiduci , 07:38
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2021-07-30 17:30:03
il_galota
Duomo San Giorgio, Modica

Posto in cima ad una pittoresca scalinata di 260gradini, il Duomo di San Giorgio, oltre ad essere il simbolo della città di Modica, è da molti considerato anche il monumento simbolo del barocco in Sicilia.

Questa monumentale chiesa si trova nella zona della città che collega la parte bassa con la parte alta ed è uno spettacolo per gli occhi, sia all’esterno che all’interno.

Le sue origini risalgono al 1150, ma ben poco rimane di quel primo edificio. I numerosi terremoti del 1542, 1613 e 1693 infatti l’hanno fortemente danneggiata, al punto che si preferì demolirla e ricostruire una chiesa nuova sopra quella già esistente. Il risultato è questo meraviglioso capolavoro inserito nella Lista Mondiale dei Beni dell’Umanità dell’UNESCO.

Tra le opere più significative, presenti al suo interno, segnaliamo anche una meridiana solare, disegnata dal matematico Armando Perini nel 1895, che segna sul pavimento il mezzogiorno locale.

#ioamolasicilia
@siculandiacanale
#Ragusa
14 viewskissiduci , 14:30
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2021-07-30 10:30:04
Le prime angurie delle nostre parti si possono cominciare a gustare a fine giugno. Il mese d’elezione di questo frutto strepitoso è luglio. Ma anche agosto non scherza. E poi c’è una ‘coda’ a settembre. Oltre non si dovrebbe andare...

In tutta la Sicilia è possibile coltivare le angurie. Ma la tradizione siciliana di questo frutto si localizza nel Trapanese: le angurie di questa provincia, vuoi per la bravura degli agricoltori, vuoi per i terreni, sono una delizia per il palato.

Le angurie del Trapanese, di Marsala e, soprattutto, di Mazara del Vallo (un tempo si coltivavano nelle ‘sciare’ di Mazara del Vallo) sono eccezionali, non a caso non è facile trovarle in altre zone della Sicilia perché i trapanesi sono i primi a gustarlo.

Ma sono ottime anche le angurie di altre zone della nostra Isola, quella ad esempio di Siracusa, “Zuccherino” o “Muluni ri acqua” è un prodotto inserito nell’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali (PAT)

#Inuovivespri
@siculandiacanale
#sicilyfood
66 viewskissiduci , 07:30
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