2022-05-04 22:00:42
Negli ultimi mesi mi hanno scritto molte mamme, chiedendomi in che modo il mio approccio di
Medicina Umanizzata e Preventiva potesse riuscire, nella pratica, ad aiutare i loro bambini a non incappare in malanni, malattie virali o disturbi di qualsiasi tipo.
Capisco la preoccupazione di queste mamme, considerato il periodo che stiamo vivendo: nuovi
virus e malattie sconosciute continuano a spuntare improvvisamente, e quindi informarsi e cercare di capire meglio come aiutare i propri figli ritengo sia sacrosanto.
Io ho sempre pensato che il modo migliore per mostrare l'efficacia di un approccio medico o di una terapia sia la dimostrazione attraverso casi reali, tangibili…
per questo oggi, proprio per rispondere a queste mamme, ho deciso di raccontare la storia di un mio piccolo paziente di qualche anno fa, Giorgio, il quale è riuscito ad eliminare in modo graduale e sistematico i suoi (molti) disturbi grazie all’applicazione del metodo Umanizzato e Preventivo.
Questo che ti sto per raccontare è quindi un caso ‘tangibile’ di come venga messo in atto un approccio di
Medicina Umanizzata e Preventiva e di come sia stato possibile evitare che i molti disturbi che affliggevano questo bambino potessero sfociare in una malattia cronica.
Giorgio è un bambino di 7 anni che si presenta per la prima volta in ambulatorio assieme alla sua mamma nel marzo 2014.
La mamma mi racconta che Giorgio, dall’età di 16 mesi, ha iniziato a presentare febbri molto frequenti, diventate sempre più ravvicinate e persistenti… spesso duravano addirittura 15 giorni!
Arrivato ai 4 anni di età, Giorgio era un bambino quasi perennemente ammalato, con febbri che duravano troppo, disturbi intestinali dovuti all’alimentazione squilibrata e frequenti catarri nasali che portavano a crisi di broncospasmo.
Giorgio era un tipico caso di bambino immunologicamente depresso.
Stava bene, non era veramente malato, ma le continue terapie farmacologiche avevano depresso e avevano squilibrato il suo sistema immunitario al punto da indurre febbri sempre più frequenti e un aggravamento delle sue forme catarrali.
La patologia si stava cronicizzando.
Ho quindi spiegato che ciò che la mamma avrebbe dovuto fare era - piano piano - modificare l’alimentazione di Giorgio, indurlo a fare attività fisica all’aperto, aggiungere una serie di integratori nutrizionali, così come alcuni rimedi omeopatici per le crisi di broncospasmo.
La chiave per risolvere il caso di Giorgio è stata una
terapia immunorinforzante personalizzata, che ha fatto sì che dopo le prime 2-3 crisi Giorgio piano piano le vedesse ridursi sempre più, fino alla sparizione completa delle febbri.
Se non fossimo intervenuti Giorgio avrebbe contribuito ulteriormente a cronicizzare l’asma, e forse sarebbe stato difficile debellarla.
La storia di Giorgio ti dimostra quanto mettere in pratica tutte le regole di Medicina Umanizzata Preventiva (e soprattutto seguire alla lettera i protocolli immunostimolanti) è fondamentale in un organismo delicato e in via di sviluppo come quello di un bambino. Soprattutto se è stato squilibrato da uno smodato utilizzo di farmaci e abitudini di vita errate.
Ricordati che
l’unico modo efficace per scongiurare malattie croniche debilitanti nei nostri bambini - che saranno gli adulti di domani - è attuare OGGI una corretta
terapia PREVENTIVA.
Il Videocorso “
Come rafforzare il sistema immunitario dei bambini” è il corso che ho realizzato proprio a questo scopo:
aiutare più bambini possibile a rinforzare le proprie difese immunitarie e a crescere sani e forti, scongiurando l’instaurarsi di malattie che lentamente possono portare i nostri figli a vivere con seri problemi da adulto.
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