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INFO Divina Volontà

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Informazioni/ catechesi / Cenacoli /Ritiri Divina Volontà

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Gli ultimi messaggi 64

2021-11-01 06:30:46 TUTTI I SANTI – SOLENNITÀ (Mt 5,1-12)
“Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli” (Mt 5, 3)
01/11/2021
1Vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. 2Si mise a parlare e insegnava loro dicendo: 3«Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.
4Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati. 5Beati i miti, perché avranno in eredità la terra. 6Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
7Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia. 8Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio. 9Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio. 10Beati i perseguitati per la giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.
11Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. 12Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti perseguitarono i profeti che furono prima di voi.
Trovandomi nella stessa confusione, come un lampo [Gesù] si è fatto vedere, e mi ha fatto capire che non avevo scritto tutto ciò che lui mi aveva detto il giorno innanzi, cioè che l’anima non solo deve vivere per Dio. Onde il benedetto Gesù mi ha ripetuto la differenza che passa tra il vivere per Dio e il vivere in Dio, col dirmi:
“Nel vivere per Dio, l’anima può star soggetta alle turbazioni, alle amarezze, essere incostante, a sentire il peso delle passioni, a mischiarsi nelle cose terrene. Ma il vivere in Dio, no, è tutto diverso, perché la cosa principale per potersi dire che una persona vivesse in un’altra persona, dovrebbe avvenire che avesse lasciato i propri pensieri ed avesse pure quelli dell’altra, così del suo stile, dei suoi gusti, e ancor più che avesse lasciato la sua volontà per prendere la volontà dell’altra.
Così, perché un’anima viva nella Divinità e vi abiti, deve lasciare tutto ciò che è suo, cioè spogliarsi di tutto, lasciare le proprie passioni; in una parola lasciare tutto per trovare tutto in Dio.
Or quando l’anima si è non solo spogliata, ma assottigliata ben bene, allora potrà entrare per la porta stretta del mio cuore a vivere in me, a mio modo e della mia stessa vita; perché sebbene il mio cuore è larghissimo, tanto che non c’è termine ai suoi confini, ma la porta è strettissima e solo può entrarvi chi è denudato del tutto.
E questo con ragione, perché essendo io Santissimo, non ammetterei giammai a vivere in me alcunché che fosse estraneo alla mia santità. Perciò, figlia mia, cerca di vivere in me e possederai il paradiso anticipato.”
Chi può dire quanto io comprendevo di questo vivere in Dio? Ma dopo è scomparso e sono rimasta nel mio stesso stato. (dagli scritti della Serva di Dio Luisa Piccarreta – vol. 3 – Luglio 10, 1900)
“Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio” (Mt 5, 9)
Avendo parlato con una persona sulla Volontà di Dio, mi era sfuggito che stando nella Volontà di Dio e sentendosi in aridità si troverebbe anche in pace. Or trovandomi nel mio solito stato, il benedetto Gesù mi ha corretto dicendomi:
“Figlia mia, badaci bene quando parli della mia Volontà, perché la mia Volontà è tanto felice che forma la nostra stessa beatitudine, e la volontà umana è tanto infelice, che se potesse entrare nella nostra distruggerebbe la nostra felicità e ci farebbe guerra; perciò nella mia Volontà non entrano né aridità né tentazioni né difetti né inquietudini né freddezze, perché la mia Volontà è luce e contiene tutti i gusti possibili; la volontà umana non è altro che una gocciolina di tenebre, tutta piena di disgusti.
Quindi se l’anima è già dentro il mio Volere, prima d’entrare, al contatto del mio Volere la luce ha sciolto la gocciolina delle tenebre per poter averle (1) in sé, il calore ha sciolto il gelo e le aridità, i gusti divini hanno tolto i disgusti, la mia felicità l’ha sciolto (2) da tutte le infelicità.” (dagli scritti della Serva di Dio Luisa Piccarreta – vol. 8; Luglio 19, 1907)
————
(1) avere le volontà umane
(2) sciolta
100 viewsDaniela Caterina Maria S, 03:30
Aprire / Come
2021-10-31 12:15:14 Luglio 9, 1930, Vol 28 Luisa Piccarreta
DECRETO DELLA DIVINITÀ CHE IL REGNO DELLA MIA DIVINA VOLONTÀ SIA CONOSCIUTO, E GESU SI SERVIRA' DI ANIME UMILI E SEMPLICI PER DIFFONDERLO
.
DAI FRUTTI SI CONOSCE L ALBERO, se è buono, mediocre o cattivo, e mi dispiace sommamente che invece di giudicare i frutti, hanno giudicata la corteccia dellalbero e forse neppure la sostanza e la vita dello stesso albero; POVERETTI, che cosa possono comprendere col guardare la corteccia dei miei modi, senza scendere ai frutti che [lalbero] ha prodotti? RIMARRANNO PIÙ ALL OSCURO E POSSONO INCORRERE NELLA DISGRAZIA DEI FARISEI , che guardando in me la corteccia delle mie opere e parole, non la sostanza dei frutti della mia vita, rimasero ciechi, e finirono col darmi la morte.
... E poi adesso possono giudicare come vogliono, ma quale non sarà la loro confusione quando verranno innanzi a me e conosceranno con chiarezza che sono stato proprio io colui che ha agito in quel modo da loro condannato, e che il loro giudizio mi ha impedito una grande mia gloria, ed un gran bene in mezzo alle creature, qual è di conoscere con più chiarezza che significa fare la mia Divina Volontà e farla regnare? NON CÈ DELITTO PIÙ GRAVE DI QUELLO D'IMPEDIRE IL BENE; PERCIÒ figlia mia, ti raccomando, NON VOLERTI TURBARE, né spostare nulla di tutto ciò che passa tra me e te, rendimi sicuro che il mio operato abbia il suo compimento in te, non volermi dare nessun dolore da parte tua. Io volevo diffondere il bene fuori di te, ma la volontà umana si attraversa ai miei disegni, perciò PREGA CHE [IO] VINCA LUMANA VOLONTÀ E NON RESTI SOFFOGATO IL REGNO della mia Divina Volontà in mezzo alle creature.
Però ti dico che le mie conoscenze sulla mia Divina Volontà non resteranno sepolte, esse sono parte della mia vita divina, e come vita non sono soggette a morire; al più possono restare nascoste, ma morire non mai, perchè È DECRETO DELLA DIVINITÀ CHE IL REGNO DELLA MIA DIVINA VOLONTÀ SIA CONOSCIUTO, e quando noi decretiamo non vè potenza umana che ci può resistere, AL PIÙ SARÀ EFFETTO DI TEMPO. E ad onta delle opposizioni e giudizi in contrario di queste persone autorevoli, io mi farò strada, e SE QUESTI COI LORO GIUDIZI VORRANNO SEPPELLIRE UN TANTO BENE E TANTE VITE DIVINE DI MIE VERITÀ, IO LI METTERÒ DA PARTE E MI FARÒ STRADA DISPONENDO ALTRE PERSONE PIÙ UMILI E SEMPLICI e più facili a credere ai miei modi mirabili e molteplici che io uso colle anime, e colla loro semplicità, invece di trovare cavilli, e disposte, riconosceranno come dono di cielo ciò che io ho manifestato sulla mia Divina Volontà; e queste mi serviranno mirabilmente a propagare nel mondo le conoscenze del mio Fiat. NON SUCCESSE LO STESSO NELLA MIA Venuta Sulla Terra? I SAPIENTI, I DOTTI, LE PERSONE DI DIGNITÀ NON VOLLERO ASCOLTARMI, anzi avevano vergogna dvavvicinarmi, la loro dottrina faceva loro credere che io non potevo essere il Messia promesso, in modo che giunsero fino ad odiarmi ed io le misi da parte, e scelsi umili, semplici e poveri pescatori, i quali mi credettero e me ne servii mirabilmente per formare la mia Chiesa e propagare il gran bene della redenzione. Così farò della mia Divina Volontà.
PERCIÒ FIGLIA MIA NON TI ABBATTERE NEL SENTIRE TANTE DIFFICOLTÀ CHE FANNO, E NON SPOSTIAMO NULLA DI CIÒ CHE PASSA TRA ME E TE, e segui a fare ciò che ti ho insegnato che tu faccia nella mia Divina Volontà. IO NULLA TRALASCIAI DI FARE di ciò che dovetti fare per la redenzione, AD ONTA CHE NON TUTTI MI CREDETTERO; tutto il male restò per loro, a me mi conveniva di fare il mio corso che avevo stabilito di fare per amore delle creature. Così farai tu, segui il tuo abbandono nella mia Divina Volontà ed i tuoi atti in essa, ed io non ti lascerò, sarò sempre insieme con te.
77 viewsSara Calzavara, 09:15
Aprire / Come
2021-10-31 10:09:53 https://it.luisapiccarretaofficial.org/gospels/xxxi-domenica-del-tempo-ordinario/311
65 viewsMarco, 07:09
Aprire / Come
2021-10-31 10:07:25 Figlia cara, per chi vive di Volontà Divina tutto è luce e tutto si converte in luce. Io, rapita in questa luce, aspettavo di stringere fra le mie braccia il piccolo Gesù, e come uscì dal mio seno sentii i suoi primi vagiti amorosi; l’Angelo del Signore Lo consegnò fra le mie braccia ed Io Lo strinsi forte forte al mio Cuore e Gli diedi il mio primo bacio, ed il piccolo Gesù mi diede il suo (La Vergine Maria nel Regno della Divina Volontà).
60 viewsMarco, 07:07
Aprire / Come
2021-10-30 13:49:09 “Fu la più umile di tutti”
“Chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato” (Lc 14,11)
30/10/2021
Lc 14,1.7-11
1 Un sabato si recò a casa di uno dei capi dei farisei per pranzare ed essi stavano a osservarlo.
7Diceva agli invitati una parabola, notando come sceglievano i primi posti: 8«Quando sei invitato a nozze da qualcuno, non metterti al primo posto, perché non ci sia un altro invitato più degno di te, 9e colui che ha invitato te e lui venga a dirti: «Cedigli il posto!». Allora dovrai con vergogna occupare l’ultimo posto.
10Invece, quando sei invitato, va’ a metterti all’ultimo posto, perché quando viene colui che ti ha invitato ti dica: «Amico, vieni più avanti!». Allora ne avrai onore davanti a tutti i commensali. 11Perché chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato».
Mi trovavo molto angustiata, col pensiero che il mio stato era una continua finzione. Che colpo a ciel sereno è questo per me! Mi chiama tutte le procelle, mi mette al disotto di tutti gli scellerati ed anche degli stessi dannati, anima più perversa di me non ha mai avuto esistenza sulla terra; ma quello che più mi addolora è il non poter uscire da questo stato di finzione, ché confesserei la mia colpa ed a costo della mia vita non lo farei più. Gesù che è tanto buono, nella sua infinita misericordia perdonerebbe a quest’anima, più scellerata di tutte.
Onde dopo aver passato una di queste procelle, il mio sempre amabile Gesù si è fatto vedere ed io gli ho detto: “Amato mio Gesù, che brutto pensiero è questo! Deh, non permettere che esista in me la finzione! Mandami la morte piuttosto che offenderti col vizio più brutto qual è la finzione; questo mi terrorizza, mi schiaccia, mi annienta, mi strappa dalle tue dolci braccia e mi mette sotto i piedi di tutti e degli stessi dannati. Mio Gesù, tu dici che mi ami tanto e poi permetti questo strappo dell’anima mia da te; come può resistere il tuo cuore a tanto mio dolore?”
E Gesù: “Figlia mia, coraggio, non ti abbattere, chi deve salire più in alto di tutti, deve scendere nel più basso, al disotto di tutti. Della mia Madre, Regina di tutti, si dice che fu la più umile di tutti, perché doveva essere superiore a tutti; ma per essere più umile di tutti doveva scendere nel più basso, al disotto di tutti; e la mia Celeste Mamma con la cognizione che aveva del suo Dio Creatore, e chi era lei, creatura, scendeva tanto nel basso, che come lei scendeva così noi l’innalzavamo, ma tanto che non c’è nessuno che l’eguale.
Così è di te; la piccola figlia del mio Volere, per darle il primato nella mia Volontà, dovendo elevarla su tutti, la faccio scendere nel più basso, al disotto di tutti, e quanto più scende tanto la innalzo e le faccio prendere posto nel Voler Divino.
Oh, come mi rapisce quando chi è sopra a tutti, la veggo al disotto di tutti! Io corro, volo per prenderti nelle mie braccia e faccio allargare i tuoi confini nella mia Volontà; perciò permetto tutto per tuo bene ed anche per compiere i miei più alti disegni su di te. Però non voglio che ci perda il tempo a ripensarci: quando ti prendo nelle mie braccia, metti subito da banda tutto e segui il mio Volere.” (dagli scritti della Serva di Dio Luisa Piccarreta – vol. 15; Febbraio 22, 1923)
113 viewsDaniela Caterina Maria S, 10:49
Aprire / Come
2021-10-30 13:21:31
107 viewsSara Calzavara, 10:21
Aprire / Come
2021-10-30 13:00:35 Vol 17 Libro di Cielo
Guigno 20, 1924
la specialità caratteristica della mia Volontà è proprio questa: rendere felici Dio e l’uomo
.
Ogni cosa in più che ti manifesto sul mio Volere è una felicità che sprigiono da me e che si comunica alla creatura, ed io mi sento più felicitato in essa in virtù della mia stessa felicità, perché la specialità caratteristica della mia Volontà è proprio questa: rendere felici Dio e l’uomo.
... E non solo noi, ma anche quelli che ascoltano o leggono le cose mirabili e sorprendenti del mio Volere sentono il dolce incanto della mia felicità.
120 viewsSara Calzavara, 10:00
Aprire / Come
2021-10-30 11:27:20 https://it.luisapiccarretaofficial.org/news/la-prima-lettera-di-san-giovanni-amare-i-fratelli-e-credere-in-cristo-quarta-parte/1753
91 viewsMarco, 08:27
Aprire / Come
2021-10-30 11:22:59 La Vergine Santa sentiva che non poteva contenere più dentro di sé il piccolo Gesù. Mari di luce e d’amore l’inondavano, e come dentro un mare di luce Lo concepii, così dentro un mare di luce uscì dal suo seno materno (La Vergine Maria nel Regno della Divina Volontà).
89 viewsMarco, 08:22
Aprire / Come
2021-10-29 08:44:24 https://it.luisapiccarretaofficial.org/news/convegno-luisa-piccarreta-e-il-dono-della-divina-volont%C3%A0/1752
43 viewsMarco, 05:44
Aprire / Come