2022-06-20 04:20:06
È semplicemente una follia, 40 milioni di auto elettriche energivore praticamente quasi quanto le loro genitrici fossili (più tutti gli altri mezzi di trasporto) metterebbero in ginocchio il sistema elettrico già in crisi per la siccità del nord che rallenta il grosso dell’idroelettrico nazionale
Qualora venissero alimentante da energia elettrica generata da fonti fossili ci saremmo semplicemente presi per il culo. Il guadagno di un 60% di efficienza di un generatore industriale (contro il 35% di un piccolo motore termico) te lo giochi in efficienza di rete di trasporto elettrica, efficienza del motore e delle batterie, ergo una politica quindicennale per qualche punto percentuale di risparmio umilia il podio dell’intelligenza delle specie sul quale ci siamo auto-incoronati
Sai cosa? Ce l’accolliamo. Va bene vendita di solo auto elettriche entro il 2035
Nel frattempo si devono attuare linee guida da affidare ai comuni per la riduzione di 4 milioni di unità d’auto all’anno cosicché entro la stessa data le auto circolanti siano esclusivamente il ~10% del parco attuale, da riservare a categorie speciali ma soprattutto al car sharing fatto bene
Nel frattempo si esige che i supermercati si trasformino in hub della compravendita di beni alimentari autogestiti dalle comunità locali, a km0, con la vendita prevalentemente sfusa, che si prediligano conserve sottovuoto piuttosto che surgelati impiegando le più moderne tecniche di scienze dell’alimentazione, che i barattoli e i contenitori vengano considerati alla stregua di oggetti utili riciclabili all’infinito per semplice sterilizzazione a vapore direttamente al supermercato
Vanno impiegati i talenti che abbiamo nelle nostre università, ma per davvero, iniziando dall’investire miliardi per l’efficientamento del fotovoltaico, dell’eolico e del geotermico
La refrigerazione per radiative cooling deve essere un altro obiettivo improrogabile per il 2035, eliminando il 15% di domanda (media mondiale) di energia elettrica dovuta alla refrigerazione
L’obsolescenza programmata semplicemente deve vaporizzarsi. Garanzia minima di legge dai 15 ai 35 anni, in funzione del prodotto venduto, si vede che gli ingegneri dovranno riparametrizzare le loro funzioni per massimizzare la durata delle componenti dei prodotti anziché progettare una pessima qualità artificiale
Entro il 2035 tutte le abitazioni devono avere un cappotto così spesso che per riscaldarle deve bastare il calore di un’orgia fatta bene, o al più un paio di candele se proprio non si ha voglia
Cioè, Europa, non ci siamo capiti. C’è una fottuta curva che non fa altro che crescere esponenzialmente e va portata a sotto zero tipo entro subito. Il divieto delle auto a combustione da solo è una cazzata. Si deve iniziare a capire che abbiamo adottato una marea di comportamenti evidentemente autolesionisti per semplice abitudine consumistica, per pubblicità, per moda
Non abbiamo davvero bisogno di un’auto a persona. Non abbiamo bisogno di caffettiere dalle quali viene via il manico al terzo utilizzo o di distributori di bevande con termostato ‘smart’ in casa
Siamo dei cazzo di coglioni viziati a cui manca il senso della vita per colpa della nostra patologica mancanza di fiducia nell’altro e dunque nelle relazioni personali. Stiamo scaricando questa frustrazione sul materiale, sugli oggetti, e ci stiamo portando via un pianeta per questo
Saremo sempre dalla parte di chi pausa la propria vita per fare bordello e pretendere una necessaria politica radicale e contro chi nell’agio di una cronica assenza di emozioni sintomatica di una pessima presa di coscienza della realtà pretende pure di fare la morale
Le cose cambieranno per davvero quando ci accorgeremo che una buona porzione della nostra giornata sarà impiegata per la politica locale, per l’auto-amministrazione delle attività essenziali che ci tengono in vita, per la collettività di cui facciamo parte
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