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Pierluigi Dadrim Peruffo

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Categorie: Uncategorized
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Descrizione dal canale

Uno spazio di riflessione e condivisione sui principali temi che attraversano le nostre vite.

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Gli ultimi messaggi

2021-12-10 10:56:04

594 views07:56
Aprire / Come
2021-12-09 10:59:50 La società è un essere vivo, immenso, dinamico, in perenne mutamento e movimento che sempre sfugge ad ogni tentativo di controllo e gestione di singoli individui o gruppi di potere e governi. È vero che le masse possono essere plasmate dall’esterno, ma mai totalmente e durevolmente. La storia lo dimostra, infatti tutte le ideologie sono fallite, falliscono e falliranno sempre. Comunismo, fascismo, capitalismo, teocrazie, tirannie di varia natura e ispirazione, sono tutte cadute più o meno rovinosamente. E non esito a dire che lo stesso destino attende anche la nostra democrazia se presto non affiorerà in noi l’intuizione e la necessità di comprendere e risvegliare dimensioni più profonde della coscienza su cui fondare nuove relazioni.   Un'ideologia è sempre un'astrazione della mente, una costruzione fatta di idee, regole e obbiettivi in cui si tenta di incanalare un accadere relazionale vasto e mutevole come un possente fiume. La società reale è fatta da tanti singoli individui che pensano, sognano e desiderano cose diverse soggette all’influenza di infiniti fattori di potenziale cambiamento: clima, scoperte scientifiche, psicologiche, emersione di nuovi usi e costumi... Pertanto nessuna ideologia può risolvere i nostri conflitti, anzi, ne è la causa prima perché tenta di gestire i molteplici piani dell’animo umano e l’infinita poliedricità delle nostre relazioni partendo dal livello più superficiale, quello del pensiero organizzativo e coercitivo.

Frammento tratto dal blog di Dadrim

5 aprile 2011
519 views07:59
Aprire / Come
2021-12-07 10:47:20

386 views07:47
Aprire / Come
2021-12-06 10:53:29

951 views07:53
Aprire / Come
2021-12-05 21:59:14

1.9K views18:59
Aprire / Come
2021-12-03 10:31:11

452 views07:31
Aprire / Come
2021-12-02 11:43:02 Il bisogno di solitudine, quando iniziamo il viaggio alla scoperta di noi stessi, ritengo sia un fatto inevitabile, proprio perché la ricerca spirituale, nella sua essenza, è totale accettazione e sperimentazione della natura solitaria del nostro Essere. Quando entriamo in noi stessi scopriamo che la solitudine è la natura della nostra Essenza e che proprio grazie a lei ci è possibile essere veramente liberi e amare. Per amare è indispensabile riappropriarsi della solitudine interiormente, altrimenti si finirà sempre per dipendere e possedere, ma per poter incontrare e godere la propria solitudine bisogna, più d’ogni altra cosa, desiderare la libertà.

Viviamo la nostra solitudine interiore, coltiviamola, lasciamola crescere, sino a farla divenire una maestosa montagna dalla quale poter osservare, liberi dalle opinioni, dalle assordanti chiacchiere del pollaio che si estende giù a valle. Ma la solitudine di cui parlo, nasce sempre e solo dall’imparare a stare con gli altri rimanendo centrati nella propria consapevolezza, nella propria libertà di pensare, parlare e sentire. La solitudine di cui parlo non è isolamento dal mondo o dalle proprie emozioni, ma è quel grande distacco necessario a osservare e comprendere totalmente e profondamente ogni cosa, per poterla poi affrontare e vivere in piena libertà e con sensibilità. La solitudine di cui parlo mostra la sua realizzazione solo se cresce tanto quanto in noi cresce l’amore e la comprensione per chi ci sta accanto.

Frammento tratto da un mio articolo, "Sulla solitudine interiore, l'impermanenza e l'effimero", pubblicato su Dadrim.org il 18 gennaio 2009.
640 views08:43
Aprire / Come
2021-12-01 10:32:28

381 views07:32
Aprire / Come
2021-11-30 11:46:37 A malincuore devo dirvi, amici miei, che lungo il mio cammino trovo sempre più uomini che non posso dire vivi, ma che non posso nemmeno chiamare morti. Sembra che fra noi umani si sia diffusa una specie d'epidemia capace di spegnere la vita delle persone prima che la morte abbia bussato alle loro porte.

Credo che questo "Male" sia cresciuto attraverso i secoli assumendo forme sempre differenti, senza far troppo rumore, riuscendo così a rimanere nascosto. Se a questo "Male" voi foste immuni, avrete già inteso ciò di cui sto parlando, perché sono proprio quelli ancor capaci di sentire, che pienamente comprendono la miseria di coloro che non sono nemmeno coscienti del loro soffrire.


Frammento tratto da un mio articolo, "L'inizio della ricerca spirituale", pubblicato su Dadrim.org il 4 novembre 2008
1.0K views08:46
Aprire / Come
2021-11-29 11:39:15 Mario Monti, ospite a "In Onda su La7", ha fatto delle affermazioni di un'ipocrisia e una perfidia che solo lui e pochi altri suoi simili sono in grado di condensare e raggiungere in così poche parole. Un frammento;: "Comunicazione di guerra significa che ci deve essere un dosaggio dell’informazione. Bisogna trovare delle modalità meno democratiche. Abbiamo accettato limitazioni molto forti alla nostra libertà di movimento. Il governo istruito dalle autorità sanitarie dovrebbe tenere le redini di questo modello di comunicazione".

Monti, tu (il lei non lo dò ai traditori) confondi la verità con la menzogna, la vittima con lo stupratore, la democrazia con la dittatura, la libertà con la schiavitù, e la cosa più grave è che lo fai sapendo di farlo. 

Vorrei ricordarvi queste parole di Monti, oggi profetiche quanto agghiaccianti:

"Non dobbiamo sorprenderci che l'Europa abbia bisogno di crisi, e di gravi crisi, per fare passi avanti. I passi avanti dell'Europa sono per definizione cessioni di parti delle sovranità nazionali a un livello comunitario. È chiaro che il potere politico, ma anche il senso di appartenenza dei cittadini a una collettività nazionale, possono essere pronti a queste cessioni solo quando il costo politico e psicologico del non farle diventa superiore al costo del farle perché c'è una crisi in atto, visibile, conclamata." Io aggiungere: "o gonfiata a dismisura!"

(Frammento tratto da un discorso tenuto alla Luiss il 22 febbraio 2011)

Centrati, innamorati, liberi, non raccogliamo odio, paura e bugie, ma ragioniamo, dubitiamo e ricerchiamo la verità dentro e fuori di noi!

Buona settimana Brothers!
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