2021-06-26 14:58:02
Ieri, a 7 anni dalla morte di Ciro Esposito, giovane vittima della violenza sportiva, siamo stai al fianco della sua famiglia, con gli abitanti e con le associazioni di Scampia, realtà impegnate fortemente in attività per il territorio, in percorsi di riscatto ed impegno.
Ogni volta che qualcuno passerà di qui potrà leggere sulla targa che abbiamo istallato ieri, fuori il parco a lui dedicato, azzurra come il cielo e azzurra come era la squadra del cuore di Ciro, la sua storia attraverso il QR code.
I genitori, Antonella Leardi e Giovanni Esposito, hanno trasformato il dolore in memoria e impegno attraverso l'associazione Ciro Vive contro le violenze legate allo sport.
Li ringrazio per la forza e il coraggio della loro battaglia portatrice di Bellezza.
Sono stata commossa anche dell’invito del papà di Ciro di piantare il settimo ulivo per Ciro: uno all'anno.
Napoli non dimentica.
Con Maria Puddu, Marika Franco, Natale Cuozzo, Patrizia Palumbo, Antonio Arci Piccolo, Claudio Di Pietro, Associazione Dream Team - donne in rete, Antonella Leardi
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