2022-06-20 23:33:34
COMMISSIONE CULTURA
In rappresentanza delle tante associazioni e dei cittadini che si stanno muovendo a salvagurdia del patrimonio pubblico cittadino, questa mattina ho chiesto al Sindaco Manfredi, durante i lavori della commissione cultura, di rivedere buona parte dei provvedimenti che riguardano la gestione delle politiche culturali della città.
In primo luogo c’è la necessità di stralciare la parte dell’accordo con Invimit che prevede il conferimento all’agenzia dei #benimonumentali e a rilevanza culturale della città, come #PalazzoCavalncanti e la #GalleriaPrincipe sulla quale, inoltre, gravano 91 milioni di fondi pubblici, quelli del Contratto Interistituzionale di sviluppo, stanziati grazie al lavoro profuso con il Ministero dei Beni Culturali e nella quale il processo di valorizzazzione pubblica voluto ha determinato la nascita di numerose tra le più interessanti imprese culturali ed artigianali della città. Un processo che non va interrotto ma anzi difeso con forza e completato in sinergia con gli attori istituzionali coinvolti dal Museo Archeologico Nazionale, al Conservatorio, l’Accademia di Belli Arti, l’ANPI.
L’unico organo in grado di assicurare un controllo puntuale su monumenti immobili di particolare pregio, salvaguardandoli da possibili speculazioni e garantendone la fruizione pubblica, è il Consiglio Comunale. Trasferire al Invimit vuol dire attribuire a quel CDA e non all’organo che democraticamente rappresenta noi napoletani le scelte per il futuro e questo non è ammissibile per i nostri monumenti identitari.
Ho chiesto al Sindaco un incontro su questo tema, anticipandogli il contenuto della #mozione che è stata presentata lo scorso venerdì all’Istituto degli Studi Filosofici da e con #demaniocostituzionale.
Abbiamo poi sollecitato il maggiore coinvolgimento delle #periferie nella programmazione dei #grandieventi che la città ha ospitato e che dovrà ospitare nei prossimi mesi.
Bisogna uscire dal perimetro nel quale ci si è rinchiusi, la città non è solo formata dall’area del Plebiscito, di Palazzo Reale e del Lungomare, c’è tanto altro che merita la visibilità portata dagli importanti appuntamenti che Napoli frequentemente accoglie.
Così come bisogna aprirsi a una maggiore interlocuzione con le tante realtà culturali presenti sul territorio e che per anni hanno contribuito a diffondere la conoscenza dell’immenso patrimonio artistico che Napoli conserva.
La #partecipazione stentata che si è avuta per il #MaggiodeiMonumenti è un campanello d’allarme: abbiamo chiesto all’amministrazione il massimo impegno affinché si favorita sempre la massima collaborazione con tutti gli operatori del settore, tramite avvisi pubblici che in questo ultimo Maggio sono ahimè mancati.
Risorse e tempi certi per la riapertura del #CimiterodelleFontanelle, tanto attesa dal territorio.
Mantenere la gratuità per l’accesso ai siti culturali!
Al link per approfondire la commissione ed il comunicato stampa del Consiglio
https://www.comune.napoli.it/consiglio/comunicatistampa?id=24780
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