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Gli ultimi messaggi 82

2021-10-21 19:58:03 Manchin: intervistato sulla possibilità di cambiare affiliazione, Manchin ha cambiato versione rispetto al “cazzate” di ieri.

Manchin ha infatti dichiarato di aver proposto il cambio di registrazione da democratico ad indipendente: “Se essere un centrista moderato vi causasse dei problemi, fatemelo sapere e diventerei un indipendente che farebbe comunque gruppo con i democratici. Questa è l’unica cosa di cui ho parlato, nessuno l’ha accettata e ho detto che la riproporrò se ce ne fosse bisogno”
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2021-10-21 15:01:08 Virginia: allarme rosso tra i democratici.

Il vantaggio di McAuliffe (D) su Youngkin (R) si sta infatti riducendo in modo preoccupante e i dem stanno cominciando a preoccuparsi.

Il sondaggio di Monmouth in cui si registra per la prima volta un maggior supporto degli indipendenti per Youngkin è l’ultimo di una serie di una serie di sondaggi che vede la distanza tra i due progressivamente ridursi.

Persino i dati sul voto via posta e il voto anticipato non permettono di farsi un’idea chiara di quale sia l’entusiasmo dei dem su queste elezioni, un elemento che nelle precedenti elezioni è sempre stato fondamentale. La speranza che i dati sempre più preoccupanti stimolino l'affluenza dem alle urne come accaduto in California nei mesi scorsi, quando i sondaggi negativi sul Governatore Newsom spinsero l'elettorato democratico a mobilitarsi.

"Non state scegliendo solamente il vostro Governatore, ma state indicando al Paese quale direzione intraprendere" è quanto dice Obama nel nuovo spot elettorale che la campagna di McAuliffe ha rilasciato nei giorni scorsi e l'ex Presidente non poteva dire nulla di più vero. Infatti, anche al Congresso stanno tenendo d'occhio l'esito delle elezioni per capire quale dovrà essere il destino dell'agenda domestica di Biden. I ragionamenti sono due: portare a casa le due leggi - infrastrutture e budget - potrebbe dare quel boost necessario per vincere le elezioni. Allo stesso tempo, però, una sconfitta nello Stato ribalterebbe completamente la situazione, facendo affossare le proposte legislative.

Ma non c'è solo l'elezione del Governatore da vincere. Ci sono persino le elezioni dell'Assemblea Statale, vinte per la prima volta dai democratici nel 2019, dopo 25 anni di minoranza, e che adesso potrebbero perdere. In questi due anni, i democratici hanno cambiato il volto dello Stato, attuando una serie di misure come l'abolizione della pena di morte, la legalizzazione della marijuana, l'incremento del salario minimo e il restringimento del diritto di possedere le armi, misure che secondo i democratici sono popolari con l'elettorato ma che potrebbero non essere sufficienti per contrastare gli attacchi repubblicani. Il GOP, infatti, ha basato l'intera elezione come un referendum sull'agenda domestica di Biden.

L'obiettivo GOP è comunque quello di vincere almeno un seggio, sostenendo che ottenere la maggioranza alla Camera non sia realistico ma possa comunque accadere.
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2021-10-21 13:00:10 6 gennaio: la leadership repubblicana della Camera invita il proprio caucus a votare contro la richiesta della Commissione d’Inchiesta del 6 gennaio di incriminare Bannon per oltraggio al Congresso.

Una decisione che però non trova d’accordo tutto il caucus. Oltre a Liz Cheney e Adam Kinzinger che siedono nella Commissione, c’è il dubbio di cosa intendano fare i repubblicani che votarono per la procedura di impeachment nei confronti di Trump lo scorso gennaio.

È il caso di Tom Rice, ad esempio, che ha detto di essere in dubbio “ci sono molte debolezze” nella difesa legale di Bannon per non voler cooperare. Peter Meijer, rappresentante al primo mandato, ha affermato che “è essenziale che il Congresso abbia il potere di inviare mandati di comparizione” ma che la sua decisione è subordinata alla lettura della risoluzione.
Più in dubbio il voto di Dan Bacon, che ha vinto un distretto di Biden e che ha votato a favore di una commissione di inchiesta bipartisan. Bacon non è un fan di Bannon, ha detto, ma non lo è neanche di questa Commissione.

La posizione repubblicana sul tema è semplice: la Commissione può emettere mandati di comparizione soltanto per la sua attività legislativa e la Commissione d’Inchiesta non intende legiferare su niente. I democratici, dichiara il Leader di Minoranza McCarthy, starebbero indebolendo la funzione di controllo propria del Congresso superando la propria giurisdizione.

I democratici comunque vanno avanti per la propria strada, forti anche di una maggioranza che per quanto sia risicata è solida su questi temi. Non ci dovrebbero essere dubbi, quindi, per l’approvazione della richiesta di incriminazione che è prevista per oggi.

Bannon è in ogni caso quello che ha meno possibilità di vincere una eventuale causa di Oltraggio al Congresso in quanto non era un dipendente della Casa Bianca ai tempi dell’insurrezione, il principio del Privilegio esecutivo, di conseguenza, è difficilmente ravvisabile su di lui. Il GOP ovviamente questo lo sa ma si oppone per un’altra ragione: spianare il terreno per contestare ogni altra richiesta di incriminazione contro i testimoni che potrebbero essere inclusi persino nelle file del proprio Partito. E magari occuparne il ruolo di leader.
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2021-10-21 11:00:08 Dem, budget: ora che ci si sta avvicinando ad una cifra finale, rimane aperta una questione: come finanziare la legge. Ed è su questo punto che Manchin e Sinema si separano.

Il Senatore della West Virginia, infatti, da sempre sostiene la necessità di cancellare i tagli delle tasse di Trump e ripristinare il sistema di deduzioni previsto in precedenza.

Ma Sinema è di un’altra opinione. L’aumento delle tasse sulle persone particolarmente facoltose e sulle multinazionali è da escludere, aprendo il dubbio su come finanziare la legge. Con Manchin che sostiene una posizione maggioritaria, Sinema si ritrova ad essere da sola in questa battaglia e questo significa che in un Senato perfettamente pari ha il pieno controllo delle trattative e del contenuto della legge in materia fiscale. Elemento che sta cominciando a infastidire i suoi colleghi.

Il problema è anche più grande: Sinema non starebbe comunicando con gli altri parlamentari ma farebbe pervenire le proprie proposte esclusivamente alla Casa Bianca e in modo neanche del tutto trasparente, non comunicando quali siano le sue linee rosse.

Un atteggiamento che manda su tutte le furie i rappresentanti democratici che dopo aver fatto campagna per anni sull’incremento delle tasse si ritrovano, ora, tutte le loro priorità affossate.
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2021-10-21 09:47:03 Le notizie della giornata

Budget con aumento delle tasse sui ricchi e multinazionali? No, grazie dice Sinema. Approfondimento ore 10

Alla Camera ci si appresta ad un muro contro muro sulla richiesta di incriminare Steve Bannon per oltraggio al Congresso. La leadership repubblicana sta spinhendo affinché tutto il Partito voti compatto. Ne parliamo alle 12

Bloccata al Senato la discussione su una proposta democratica di ampliare l’accesso al diritto di voto. Contrari tutti i repubblicani.

Colpita una base siriana che ospita truppe statunitensi, nessuna delle quali è rimasta ferita o uccisa. L’attacco sembrerebbe esser stato effettuato con un attacco drone e ha colpito la base al-Tanf, che sorge sui percorsi che collegano le milizie supportate dall’Iran presenti in Siria e in Libano.

Allarme rosso in Virginia per i democratici. Il vantaggio di McAuliffe si sta progressivamente riducendo. Ne parliamo alle 14.
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2021-10-20 22:44:32 Le notizie della giornata


Continuano le negoziazioni tra i democratici e Manchin per le misure ambientali. Si starebbe lavorando ad un piano C per l’ambiente ma il pessimismo comincia a serpeggiare anche tra la leadership.


Bannon non rispetta il mandato di comparizione e la Commissione d’Inchiesta chiede alla Camera di incriminarlo.


Budget, Biden comunica che il prezzo finale sarà attorno ai 1.7 e 1.9 bilioni di dollari, ben al di sotto dei 3.5 voluti dai democratici e molto vicino ai 1.5 voluti da Manchin. Tagliate o cancellate molte delle misure previste.


Il Rappresentante repubblicano Jeff Fortenberry è indagato per aver mentito ripetutamente alle autorità su i fondi illeciti che avrebbe ricevuto per la propria campagna. Tre i capi di accusa a suo carico: l’aver mentito e nascosto i fatti e la doppia accusa di aver mentito agli agenti federali. Per tutti i capi di accusa rischia 5 anni di carcere. Fortenberry ha utilizzato l’indagine a suo carico per promuovere una raccolta fondi per la propria campagna.


La Corte Suprema non bloccherà l’obbligo vaccinale per il personale sanitario del Maine. Respinta quindi la richiesta di udienza. È la prima volta che la Corte si pronuncia su obblighi statali e non di singoli settori.


Accordo vicino tra i dem, ormai rassegnati su una legge di budget molto inferiore alle aspettative.


o riduzione dell’importo finale o addio al Partito Democratico, è la minaccia fatta da Manchin a Biden, mettendo a rischio la tenuta della maggioranza al Senato. La replica del Senatore: “Cazzate”
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2021-10-20 21:37:47 Manchin: il Senatore sarebbe pronto a lasciare il Partito Democratico. È quanto avrebbe detto Manchin alle persone a lui vicine, nel caso in cui non riuscisse a trovare un accordo sull’agenda domestica di Biden. Manchin avrebbe pensato ad una exit strategy…
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2021-10-20 21:22:42 Manchin: il Senatore sarebbe pronto a lasciare il Partito Democratico. È quanto avrebbe detto Manchin alle persone a lui vicine, nel caso in cui non riuscisse a trovare un accordo sull’agenda domestica di Biden.

Manchin avrebbe pensato ad una exit strategy composta da due passaggi:
L’invio di una lettera al Leader di Maggioranza Chuck Schumer dove Manchin rinuncerebbe alla posizione all’interno della leadership democratica del Senato.
Se dopo una settimana le cose non cambiassero, Manchin cambierebbe la propria affiliazione, da democratico ad indipendente.

Non è chiaro se poi Manchin farebbe gruppo tra i repubblicani o rimarrebbe con i democratici – come fanno King e Sanders –.

Il punto per Manchin era il taglio finale del budget, troppo alto. Il Senatore avrebbe annunciato la propria decisione a Biden ed è probabilmente per questa ragione che il Presidente ha poi accordato ad un taglio molto vicino a quanto chiesto da Manchin a luglio, 1.5 bilioni di dollari contro i 3.5 richiesti dalla Casa Bianca.
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2021-10-20 20:02:41 Democratici, budget: rassegnazione e accettazione, è il clima descritto bel caucus democratico dopo che Biden ha annunciato tutti i tagli che verranno effettuati alla legge sul budget.

I leader democratici si sono riuniti con i membri del Partito e ne sono usciti ottimisti, convinti che l’accordo possa essere raggiunto, anche questa settimana.

Continueranno i tentativi per avere i programmi cancellati inseriti, ma con la consapevolezza che quello a cui si sta lavorando è una legge molto più piccola di quanto desiderato inizialmente e che lo scopo è ormai di portare a casa il risultato.

Se i progressisti sono pronti a fare la loro parte, manca ancora la benedizione del duo Sinema e Manchin. Il Senatore della West Virginia ha detto che va capito se esiste una strada per proseguire con le negoziazioni.

Problemi però possono emergere sulle deduzioni delle tasse statali e locali (SALT) che sono state cancellate dal taglio delle tasse dei repubblicani del 2017 e che è sempre stato un cavallo di battaglia dei democratici. Inizialmente le deduzioni dovevano essere inserite nella legge ma sembrerebbe che il piano sia stato affossato, con disappunto di alcuni rappresentati che ora minacciano di non supportare la legge.

Nel mentre la Speaker Pelosi invita alla calma e rassicura il caucus che molti dei tagli proposti da Biden sono, appunto, proposte e che non è detto che vengano inserite nella legge finale. “Mi è del tutto nuovo” ha risposto Pelosi alla domanda sulla riduzione della cancellazione della gratuità dei college di comunità o la riduzione del programma di ferie pagate.
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2021-10-20 15:01:10 Budget: Biden ha comunicato ai progressisti della Camera che il taglio del budget, ora chiamato nei media statunitensi “safety net”, costerà tra 1.75 e 1.9 bilioni di dollari, ben al di sotto dei 3.5 bilioni che i progressisti ritenevano dovesse essere ottimale.

I college di comunità non saranno più gratuiti, come invece inizialmente proposto.

Il credito d’imposta per i figli a carico, introdotto con l’American Rescue Plan, verrà esteso di un solo anno, quando il piano era di rendere la misura a tempo indeterminato.

Ridotti gli stanziamenti per le case di cura per anziani e persone con disabilità, dai 400 miliardi previsti a meno di 250 miliardi.

Riduzione del programma di ferie pagate, rimane il nodo del quanto. Meno delle 12 settimane attualmente proposte.

Dovrebbe rimanere l’espansione del Medicare così come proposta.
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