2021-10-17 13:30:00
Dem: mai così tante donazioni per Kyrsten Sinema da quando è senatrice. E praticamente nessuna viene dal proprio Stato.
1.1 milioni di dollari raccolti nell’ultimo trimestre, un record. Ma la maggior parte dei soldi provengono da aziende farmaceutiche e imprese finanziarie, che sono particolarmente interessate ad avere voce nel processo legislativo attorno al budget, quella legge che proprio Sinema sta bloccando assieme a Manchin.
All’interno delle negoziazioni, infatti, Sinema si starebbe opponendo ad una normativa per mettere un freno al costo dei medicinali, oltre che a non permettere l’incremento della tassazione sulle multinazionali per finanziare il budget.
Da luglio a settembre, il PAC delle imprese farmaceutiche ha donato a Sinema 27mila dollari. Da aprile a giugno, lo stesso PAC le aveva donato “solo” 5mila dollari.
50mila dollari, invece, sono arrivati da un PAC per servizi finanziari.
Il 90% dei contributori individuali di Sinema vivono fuori dall’Arizona e tra di loro si possono trovare manager di aziende farmaceutiche che hanno donato da una cifra minima di mille dollari a 5mila.
Ma anche Manchin viene premiato con uno dei suoi migliori trimestri di sempre, con 1.6 milioni di dollari. Anche nel suo caso solo una parte residua delle donazioni proviene dal suo Stato.
Manchin che si sta opponendo ad una legislazione dura per affrontare il cambiamento climatico sta ricevendo molte delle donazioni dalle aziende energetiche.
10mila dollari dai PAC del settore energetico e migliaia di dollari dai CEO e manager dei vari gruppi del campo, alcuni dei quali sono arrivati a donare anche quasi 19mila dollari.
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