Get Mystery Box with random crypto!

Tratto dal libro “Trenta minuti di schermi neri, la storia e l | Trenta minuti di schermi neri

Tratto dal libro “Trenta minuti di schermi neri, la storia e le idee” di C. Neri e L. Neri, edito da Piccolo Teatro Indipendente, pagina 42

“Ogni giorno, pur vivendo vite vivaci e variegate, siamo all’ombra di quello schermo nero. La metafora dapprincipio voleva invitare ad una noia costruttiva, voleva essere una distrazione che facesse concentrare. Ma l’arte è una Chimera e noi per primi siamo stati sorpresi. Di fronte all’entità onnipresente dello schermo buio che agisce da specchio, lo spettatore non ha solo visto sé stesso ma anche tutti gli altri e le dinamiche della platea non sono state individuali ma collettive. Uno stato di natura accomodato tra sedili ricoperti di stoffa rossa. I risultati sono stati puri e veri quanto scioccanti. L’umanità si è stretta in un convivio giocondo di dialogo divertito, ma si è anche scontrata in aspra schermaglia. Nella libertà di agire si è scelto di essere comunità, ma si è anche scelto di risolvere una tensione con metodi incapaci di portare ad una soluzione”.