Dott. Stefano Manera

2022-08-10 22:22:46 EuroMOMO è un'attività europea di monitoraggio della mortalità, con l'obiettivo di rilevare e misurare i decessi in eccesso legati all'influenza stagionale, alle pandemie e ad altre minacce per la salute pubblica.
Sul sito leggiamo di un eccesso "anomalo" di mortalità nelle fasce di età 0-14 e 15-44 anni.

Come riportato nel sito, l'Italia non ha contribuito a alla raccolta dei dati.

https://www.euromomo.eu/graphs-and-maps/ Aprire / Come

2022-08-01 23:57:21 Donatella Rettore ha il Covid: "Sto male, spero di farcela"
Un comunicato stampa è apparso nelle scorse ore: “Il 26 luglio l’Artista Rettore è risultata positiva al test Covid-19 con sintomi [...]”.

La Rettore lo scorso anno pubblicò una foto mentre riceveva il vaccino Moderna con un tweet entusiastico: “GRAZIE PRESIDENTE, GRAZIE MARA, GRAZIE DOMENICA IN …”

Pochi giorni prima, infatti, era intervenuta a Domenica In per denunciare la lentezza delle vaccinazioni in Veneto.

La cantante, in collegamento dalla sua casa a Castelfranco Veneto (Treviso), denunciò i ritardi della campagna vaccinale: “Ho 64 anni e patologie, ma in Veneto ancora niente vaccino contro il Covid. Non sono così anziana, ma sono comunque una ultrasessantenne con patologie. Sono talassemica e ho avuto una neoplasia al seno e vorrei essere vaccinata. Luca Zaia dice che ci sono stati ritardi nelle consegne e che sono mancate le dose, ma mi viene da chiedermi: perché nel Lazio o in Liguria sono più avanti? A loro forse le dosi sono arrivate e in Veneto no?"

Fonte:
https://www.ilgiorno.it/cronaca/donatella-rettore-covid-1.7941889 Aprire / Come

2022-08-01 21:01:32 A febbraio è uscita una drammatica ricerca inglese che ha mostrato che la pandemia ha causato:

• 4,1 milioni (+33%) di anziani sono più ansiosi.
• 4,3 milioni (+34%) di anziani sono meno motivati a fare le cose che gli piacciono.
• 2,9 milioni (+23%) di persone anziane hanno più difficoltà a ricordare le cose oggi rispetto all'inizio della pandemia.
• 4,3 milioni (+34%) di anziani non dormono bene.
• 3,6 milioni di anziani (+29%) non si sentono sicuri ad andare in luoghi chiusi come ristoranti, pub o teatri.
• 4,8 milioni di anziani (+38%) non si sentono sicuri nell'usare i trasporti pubblici.
• 3,3 milioni (+26%) di anziani non si sentono sicuri ad andare in un luogo religioso come una chiesa, una moschea o un tempio.
• 1,6 milioni (+13%) di anziani non si sentono sicuri ad andare a fare la spesa.

I miei genitori (anziani) sono per me i veri eroi di questi 3 anni.
Hanno deciso di non vaccinarsi e, grazie al cielo, stanno benissimo.
Li ho sostenuti sin dall'inizio, smorzando e accogliendo le loro comprensibili ansie e paure.
Li ho sostenuti rinforzando le loro difese naturali e incentivandoli a mangiare "bene".
Non li ho mai obbligati a fare nulla che non volessero fare.
Ho raccomandato loro comunque prudenza, ma li ho incoraggiati ad uscire di casa, a vivere la loro vita, a non temere i nipoti, a non dimenticarsi del cuore nel loro petto.
E non si sono ammalati.
Sono loro grato per avermi ascoltato.


Fonte ricerca: https://www.ageuk.org.uk/latest-press/articles/2022/age-uk-press-release-new-research-shows-a-hidden-mental-health-crisis-is-debilitating-older-people/?fbclid=IwAR0Sq4uAFDsSa28Wavm-ABsgfSA7E1vSEW4SoFkR_Mj-PQX1uXjhMtEh5Eo Aprire / Come

2022-08-01 10:49:23 Dati ufficiali aggiornati.

Comparazione dati Covid mese di luglio 2021 e 2022: i numeri sono evidentemente disastrosi.

Morti 2022: + 651 %
Terapie Intensive 2022: + 567 %
Ricoverati 2022: + 81 %

Probabilmente i dati sono gonfiati, ma non ha alcuna importanza, poiché sono dati istituzionali.
Quello che conta è che sono le stesse istituzioni, con i numeri ufficiali, a dirci che dopo la campagna di vaccinazione la salute degli italiani pare essere sensibilmente peggiorata.

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Altri dati ufficiali al 31.07.2022:

Adulti, l'84,29% della popolazione ha completato il ciclo vaccinale primario. Il 67,47% ha fatto la terza dose.
Complessivamente l'85,76% della popolazione italiana risulta vaccinato.
Bambini over 5, la percentuale di vaccinati è del 86,64 %.
Bambini over 12, la percentuale di vaccinati è del 90,30%.

Fonte: https://lab24.ilsole24ore.com/numeri-vaccini-italia-mondo/ Aprire / Come

2022-07-29 11:48:50 Torino, 20 luglio 2022

Apprendo questa notizia solo dopo qualche giorno.
Un uomo è in fin di vita, ma negano le visite alla moglie perché senza Green Pass rafforzato: "Non mi muovo, devono portami via", lo sfogo di Claretta Marchi, consigliera della Circoscrizione 8 di Torino.

Il marito, Lorenzo Berruto, 65 anni, è ricoverato all'Hospice di San Vito gestito dalla Fondazione F.A.R.O. "Ida Bocca"per ricevere le ultime cure palliative.

Gli operatori dell’Hospice infatti le avrebbero riferito che seguono le indicazioni del dpcm del 23 marzo 2022. “Atto che però è decaduto", ribatte Marchi (la normativa di riferimento in vigore infatti è quella prevista circolare del Ministero della Salute del 10 giugno 2022).

La signora è rimasta tutto il pomeriggio in attesa di entrare ed era intenzionata a restare fino a notte.
A fine giornata, la donna ha dovuto però cedere e tornare a casa. 
Solo dopo l’intervento dei Carabinieri ha potuto parlare con il direttore generale che fino ad allora aveva negato ogni confronto.

Una situazione davvero agghiacciante e lesiva del rispetto della dignità della persona malata e delle sue relazioni affettive.
Qui si va ben oltre la becera obbedienza di decreti senza senso.
Qui siamo di fronte a un’evidente volontà di punire (non permettere la visita a un malato morente da parte della moglie) con l’aggravante della cattiveria (rifiuto di doveroso confronto).

Vergognatevi, ma noi non dimenticheremo.

Articolo originale:

https://www.torinoggi.it/2022/07/20/mobile/leggi-notizia/argomenti/cronaca-11/articolo/marito-in-fin-di-vita-ma-le-negano-le-visite-perche-senza-green-pass-rafforzato-non-mi-muovo-da.html Aprire / Come

2022-07-29 10:10:46 ASSE INTESTINO CERVELLO a Folgaria (TN)

Cari amici,
nonostante ora siamo tutti concentrati sulle vacanze, sono molto felice di presentarvi questo evento di fine settembre (24 - 25 settembre).

Sarà un seminario di approfondimento, ricerca e confronto sul tema "microbiota e alimentazione", con particolare attenzione all'uso e produzione di alimenti fermentati, ovvero dei cibi funzionali.

Il weekend sarà un'occasione per prendersi cura del proprio benessere e io vi aiuterò a comprendere la relazione stretta che esiste tra intestino, cervello e benessere e l'importanza di un'alimentazione basata sul consumo di alimenti fermentati, ma non solo.

L'organizzazione delle due giornate prevede un susseguirsi di approfondimenti teorici specialistici, grazie alla partecipazione di Luana Bramè e Marco Fortunato di I'm in fermentation.
Ci saranno inoltre momenti di cura del sé attraverso attività olistiche, meditazione e pratica diretta della produzione di alcuni alimenti fermentati.

I pasti veg serviti durante il seminario, saranno preparati da Lorenzo Locatelli e Jessica Callegaro, fondatori di VIVI ferments, realtà che si occupa della produzione artigianale di molti prodotti fermentati come kefir, kombucha e verdure.

Avrete dunque la possibilità di assaggiare molte delle loro specialità abbinate ai piatti da loro cucinati.

L'evento si svolgerà presso l'albergo Forte Cherle a Folgaria in Trentino.

Per ulteriori informazioni e iscrizioni visitate la pagina:

https://www.stefanomanera.it/asse-intestino-cervello-trentino-settembre2022.html

oppure scrivete una mail a iminfermentation@gmail.com

Vi aspettiamo con gioia! Aprire / Come

2022-07-28 18:33:02 Per la serie moda & guerra la rivista Vogue ha dedicato un imperdibile numero alla first lady ucraina Olena Zelenska, che in diversi scatti appare anche insieme al marito Volodymyr (detto er piacione) con l’immancabile maglietta trendy verde da guardiacaccia.

Agghiacciante l’immagine di lei in posa con il vento tra i capelli e volto sognante accanto a dei soldati tra le macerie.

Vergogna senza confini. Aprire / Come

2022-07-28 17:39:24 Articolo originale:

https://www.bmj.com/content/378/bmj.o1653 Aprire / Come

2022-07-28 17:38:23 Un’alta percentuale di persone riferisce disfunzioni dell’olfatto e del gusto sei mesi dopo il Covid-19 (neuro Covid) secondo una nuova analisi pubblicata mercoledì (27 luglio) nella rivista medica peer-reviewed del BMJ.

La perdita dell’olfatto e del gusto influisce negativamente sulla qualità della vita.
I soggetti colpiti possono arrivare anche a sperimentare anoressia, avversioni alimentari, malnutrizione, ansia e depressione.

La parosmia è la percezione distorta dell’olfatto ed è una problematica comune associata al Covid-19, che si manifesta in media 3 mesi dopo l’infezione da SARS-CoV-2.

Il training olfattivo, iniziato il prima possibile dopo l’insorgenza dei sintomi, è l’unico intervento specifico per la malattia con evidenza di efficacia per il trattamento della disfunzione olfattiva post-infettiva. 
Proposto per la prima volta da Thomas Hummel nel 2009, l’allenamento olfattivo sfrutta le capacità rigenerative uniche del neuroepitelio olfattivo. 
Si consiglia ai pazienti di annusare e cercare di identificare una sequenza di quattro profumi dall’odore forte (di solito olio essenziale di rosa, eucalipto, limone e chiodi di garofano) per 15 secondi 2 volte al giorno nel corso di diversi mesi.
È anche possibile l’uso di steroidi nasali, che mirano a risolvere l’infiammazione indotta da SARS-CoV-2.

Altri trattamenti che hanno mostrato alcuni benefici in piccoli studi clinici includono vitamina A intranasale e integratori di acido alfa lipoico e acidi grassi Omega-3.

Utile anche magnesia muriatica rimedio unitario e alcuni omeocomposti.

Uno studio pubblicato su PubMed intitolato: “Effect of Omega-3 Supplementation in Patients With Smell Dysfunction Following Endoscopic Sellar and Parasellar Tumor Resection: A Multicenter Prospective Randomized Controlled Trial”, dimostra che l’ integrazione di Omega-3 può essere un’opzione terapeutica con i suoi effetti sulla guarigione delle ferite e sulla rigenerazione dei nervi. Aprire / Come

2022-07-28 11:25:15 Prescrivere esami diagnostici ai pazienti è sempre più difficile.
Ogni giorno incontro molti ostacoli, non per ultimi molti colleghi di medicina generale che quasi sempre si oppongono anche a un normale emocromo creando gravi disagi (anche economici) ai pazienti, nonostante le tasse versate.

Ora, non vorremmo che con la scusa del green gli esami divenissero ancora più centellinati.
Ma come sempre, la sanità privata correrà in aiuto per colmare queste lacune… Aprire / Come