Get Mystery Box with random crypto!

Alberta Basaglia: 'Se muore il sogno di mio padre' La scelta d | Psicologia Ψ

Alberta Basaglia: "Se muore il sogno di mio padre"
La scelta del nuovo direttore del centro di salute mentale di Trieste e l’eredità della legge 180. Repubblica intervista Alberta, la figlia del grande psichiatra: "Viene il sospetto che si voglia mettere in pericolo l'intero sistema di cura psichiatrica di quella regione: in questo senso non sono incoraggianti le intenzioni manifestate dalla giunta leghista che vorrebbe ridurre il numero di Centri di salute mentale e il loro orario di apertura. In fondo stanno distruggendo ciò che dimostra la realizzabilità della riforma. La legge è stata accusata di essere astratta e ideologica e di non misurarsi con i problemi concreti dei matti. In Friuli hanno ampiamente dimostrato che questa accusa è infondata. Quando ne saranno cancellati gli ultimi baluardi, sarà più facile rinnegare la portata rivoluzionaria di quella battaglia culturale. Il presidente della Società di Psichiatria, Di Giannantonio, ha difeso l'esito del concorso di Trieste. E ha anche aggiunto di essere come tutti un "basagliano", però è arrivato il momento di superare quella ispirazione perché la scienza è andata avanti. Sarebbe curioso capire in che cosa consista "una pratica più avanzata" rispetto a un modello di cura ispirato dalla formula "la libertà è terapeutica", oggi attuata dagli eredi di mio padre".
[https://bit.ly/3cNOiEK - Contenuto a pagamento]