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News, Servizi ed Eventi di Psicologia
Dr. Paola Biondi | Psicologa Psicoterapeuta

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2022-06-30 21:27:13 Giornata stressante? Qualche consiglio per iniziarla alla grande!
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2021-12-05 12:44:59 Visto che si avvicina Natale...(ahimè il post è a pagamento)

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2021-11-28 20:11:11 https://bit.ly/2ZuhT2G
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2021-11-09 20:19:27 "Il genere neutro e le parole per dirlo"
Dopo "Femminili singolari. Il femminismo è nelle parole" e "Parole contro la paura", Vera Gheno torna in libreria con "Le ragioni del dubbio. L'arte di usare le parole", un saggio che è anche un invito ad aver cura delle parole che usiamo, senza cedere alle provocazioni degli hater, firmando «un elogio del dubbio, della riflessione e del silenzio». "Dopo anni di militanza e di esperienza online ho capito che alla fretta che divora i nostri tempi bisogna reagire con la lentezza". "Vengo dipinta come la pasionaria dello schwa ma sono molto cauta. In ogni caso, tutti sanno che la lingua fa il suo corso, toccherà alle generazioni future trovare una soluzione. La storia dell'uomo neutro è tutta da scrivere ma in tanti paesi si stanno ponendo le nostre stesse domande".
[Il Messaggero - Edizione cartacea]
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2021-11-09 20:19:27 Far temere è potere
La paura è la più importante delle ripercussioni psicologiche dello slittamento dell’asse geopolitico mondiale. È la chiave di “Geopolitica della paura. Come l’ansia sociale orienta le scelte politiche” di Manlio Graziano, docente di geopolitica delle religioni alla Paris School of International Affairs di Sciences Po e all’Università della Sorbona. La paura prevale, insieme al bisogno di essere protetti: prima dalla globalizzazione, che avrebbe bloccato salari e cancellato posti di lavoro, poi dal terrorismo e dall’Islam in generale, poi ancora dalla pandemia. Si è delineato, anche in seguito alla crisi economica del 2008, una confusa opposizione popolo-élite (su cui hanno prosperato alcuni partiti) che è sfociata anche in scontri violenti, come è avvenuto in Francia con i gilet jaunes. "L’economia dell’Occidente è in fase di rallentamento da ormai 40 anni, l’età media delle società è sempre più alta e l’ordine delle cose sta cambiando in modo inesorabile. Il risultato è un’inquietudine diffusa, che attraversa le popolazioni e orienta le risposte della politica".
[https://bit.ly/30dZFmv]

Quell'algoritmo è un po' razzista
L'intelligenza artificiale prende decisioni sulla base dell'analisi statistica di dati tratti dal comportamento umano. E questo la rende permeabile ai pregiudizi diffusi. Uno studioso della materia, Nello Cristianini, anticipa sulla Lettura del Corriere le riflessioni che svolgerà nella "Lettura del Mulino": "Dopo un'adozione entusiastica di questa tecnologia, abbiamo già visto emergere tutta una serie di problemi. Si sono scoperte inclinazioni sessiste in alcuni algoritmi sviluppati per vagliare i curricula, sono stati segnalati possibili comportamenti razzisti in algoritmi che prendono decisioni giudiziarie, stiamo assistendo sempre più alla polarizzazione del dibattito pubblico. In questo momento non comprendiamo abbastanza a fondo l'interazione tra questa tecnologia e la società, e per questo non sarà facile regolamentare il settore, né sviluppare anticorpi culturali".
[Corriere della sera - Edizione cartacea]

La notizia falsa sulle false notizie
Il lavoro di Sacha Altay, psicologo cognitivo e ricercatore al Reuters Institute for the Study of Journalism, rimette in questione alcune delle più radicate convinzioni sul ruolo delle fake news e suggerisce come intervenire ­ e di cosa preoccuparsi realmente. Se la ricerca mostra che gli statunitensi «sono più preoccupati per la disinformazione che per il sessismo, il razzismo, il terrorismo e il cambiamento climatico», le paure per la disinformazione che circola sui social media sono esagerate. La disinformazione «rappresenta una minima parte delle notizie Online (circa l’1%), e una piccola minoranza è responsabile della maggior parte della disinformazione consumata e condivisa Online». Secondo Altay le persone sono capaci di individuare le fake news e di identificare le fonti di informazione affidabili, e di converso non credono affatto a tutto ciò che vedono su internet. Risulta quindi improbabile che i social media esacerbino il problema della disinformazione, che le fake news condizionino eventi politici importanti o che il falso si diffonda più velocemente del vero.
[Il Sole - Edizione cartacea]
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2021-11-09 20:19:27 Vitaliano Trevisan: "__Io, un matto trattato senza pietà__"
Dopo il ricovero coatto in psichiatria, lo scrittore vicentino racconta la sua esperienza. E denuncia le condizioni in cui si tengono i pazienti: "Tutti i ricoverati, a prescindere da sesso e religione, hanno in comune una cosa: sono tutti, ripeto tutti italiani, di classe proletaria e sottoproletaria. E sono bianchi. Perché c’è poco da fare o da dire: è il proletariato e il sottoproletariato italiano bianco, oggi, a rappresentare la classe sociale meno protetta di tutte, la meno “vista” di tutte. Agli italiani bianchi di classe sociale inferiore, l’assistenza sociale di stato può espropriare i bambini, mentre la psichiatria di stato, dal canto suo, può internare a colpi di Aso e Tso, e trattare ogni cosa a forza di psicofarmaci, senza che nessuna delle innumerevoli associazioni che lotta per i cosiddetti diritti civili abbia niente da dire".
[https://bit.ly/3076Qgr - Contenuto a pagamento]

Lo strizzacervelli che non vorresti
"The Shrink next door", dal 12 novembre su Apple tv, è una serie che Georgia Pritchett (5 Emmy tra Succession e Veep) ha adattato da un podcast di successo . Si tratta della storia vera di Martin Markowitz che per quasi trent’anni è stato plagiato dal suo analista, il dottor Isaac “Ike” Herschkopf, infiltrato nella sua vita: i conti in Svizzera, l’azienda, una fondazione di cui entrambi erano fondatori ma solo Markowitz finanziatore. "Quando si sente una storia così, la reazione naturale è dire ‘questo a me non potrebbe capitare’ — commenta Will Ferrell, uno dei protagonisti — ma mano mano che entri nella vicenda capisci che tutti nella vita possiamo avere dei momenti di debolezza, sentire il bisogno di aprirci con qualcuno. In quei momenti tu offri la fiducia a una persona che può manipolarti".
[Repubblica - Edizione cartacea]

La Cassazione ha condannato una scuola cattolica per discriminazione
La Sezione Lavoro della Corte di Cassazione ha condannato per discriminazione la scuola cattolica paritaria Istituto Sacro Cuore di Trento, che nel 2014 non aveva rinnovato il contratto a un’insegnante per sospetti sul suo orientamento sessuale. La scuola era già stata condannata sia in primo grado sia in appello: ora è arrivato il parere definitivo della Cassazione che conferma ancora una volta che l’istituto ha commesso un reato: "Una scuola, solo per il fatto di essere cattolica, non ha carta bianca per discriminare le persone".
[https://bit.ly/3knwqo5]

Curare il disagio psicologico con la realtà virtuale
Una revisione sistematica degli studi sull'argomento pubblicata sulla rivista Ciberpsychology è giunta alla conclusione che questa tecnologia, utilizzando l'approccio cognitivo comportamentale, può fornire una modalità di trattamento efficace e accettabile per gestire i problemi psichici di parecchi adolescenti. Soprattutto rispetto ai disturbi di carattere ansioso. Giuseppe Riva, ordinario di Psicotecnologie alla Cattolica di Milano:" La realtà virtuale, attraverso i neuroni Gps, interviene sulla nostra memoria autobiografica contribuendo a definire chi siamo all'interno dello spazio".
[Corriere della sera - Edizione cartacea]

Ruolo del sistema immunitario nella depressione, ancora una conferma
Un recente studio condotto in USA ha rilevato una correlazione tra i geni che rendono gli individui più esposti al rischio di depressione e un’aumentata conta leucocitaria, fornendo un’ulteriore conferma al ruolo del sistema immunitario nell’insorgenza della patologia.
[https://bit.ly/3D3BTaZ]
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2021-11-09 20:18:03 La vita delle partite Iva tra ansia, precarietà e sfruttamento
Già prima della pandemia i freelance erano costretti a confrontarsi con un mercato del lavoro iper competitivo che è stato spesso causa di ansia e stress, arrivando a provocare in molti giovani la sindrome da burnout. L’avvento di nuovi strumenti tecnologici ha contribuito a dare una dimensione preoccupante a questo fenomeno. Le restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria hanno poi limitato la possibilità di fare network tra professionisti e le estenuanti ore passate in videoconferenza durante i mesi del lockdown non sembrano essere state un sostituto all’altezza delle relazioni personali dal vivo.
[https://bit.ly/3mX2QHI]

Tabacco e salute mentale, un legame pericoloso
Oms: “Abitudine al fumo può ridurre speranza di vita anche di 20 anni”. L’Oms Europa ha pubblicato una nuova scheda informativa che sottolinea un legame tra la malattia mentale e il consumo di tabacco. L'impatto del consumo di tabacco non si limita ai tassi di mortalità: ad esempio, il tabacco riduce l'efficacia di alcuni farmaci per la salute mentale. Al contrario, smettere di fumare può consentire alle persone che assumono determinati farmaci antipsicotici di ridurre il dosaggio fino al 25%.
[https://bit.ly/3wtC8JU]

Quanto "pesano" le parole su chi ha problemi di peso
Quanto incide il (pre)giudizio nella valutazione complessiva della persona? E quali conseguenze ha tutto questo sulla salute psichica e fisica? A queste domande ha cercato di rispondere uno studio internazionale in cui sono state intervistate quasi 14 mila persone in Australia, Canada, Francia, Germania, Regno Unito e Stati Uniti, pubblicato su Plos One. Oltre il 50% degli interpellati ha riferito di aver subito questo stigma e fra questi, soprattutto chi ha finito con l'"auto stigmatizzarsi" ha dichiarato di chiedere raramente assistenza medica, di sottoporsi a meno frequentemente a controlli e di non ricevere la dovuta attenzione da parte dei dottori.
[Corriere della Sera - Edizione cartacea]

“Climate anxiety”, quella paura di un pianeta che muore che condiziona le decisioni di vita
Si chiama “climate anxiety”, ansia climatica, e chiunque può esserne vittima. È un misto di un sentimento di sconfitta e di preoccupazione per la propria “casa”, che subisce mutamenti imprevedibili e volti al peggioramento. Su Nature l’hanno espressa chiaramente i 233 autori del Rapporto sul Clima pubblicato dal Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (IPCC) statunitense ad agosto. La rivista ha coinvolto 92 tra gli autori in un sondaggio anonimo su come loro si sentono verso il futuro del pianeta.
[https://bit.ly/3D2rpZo]

È un gran periodo per chi studia i sogni
Secondo un recente articolo del New York Times la pandemia ha fornito le coordinate per un esperimento naturale basato sull’esperienza collettiva. L’idea condivisa è che, per quanto i sogni di un individuo possano apparire bizzarri e incoerenti, l’osservazione di quelli di molte persone, tutte influenzate dalla stessa esperienza, permetta di individuare degli schemi ricorrenti in un insieme di dati molto esteso. E che da questi schemi sia possibile ricavare dei significati più ampi, illustrativi dei meccanismi complessi che regolano la nostra attività onirica.
[https://bit.ly/31Fu7pX]

Genio e Follia, l'artista sul lettino
Nuova iniziativa editoriale di Repubblica che propone una collana diretta da Vittorino Andreoli rivolta a chi ama l’arte e a chi si occupa dei disturbi della mente, ma anche a chiunque voglia avere una visione dell’uomo nella complessità che lo caratterizza: una complessità che tiene insieme polarità estreme a cui appartengono il genio e la follia. Al centro l'analisi dei capolavori e dei tratti psichici di maestri del colore come Van Gogh, Caravaggio, Munch e Schiele.
[https://bit.ly/3CZX39P]
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2021-11-09 19:45:49 https://bit.ly/3mZXWK9
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