2022-08-01 10:39:46
Sfogo.
Voi la chiamate moderazione. Io codardia.
Voi li chiamate accordi. Io compromesso.
Voi la chiamate onestà. Io svendita di ideali.
Voi la chiamate cautela. Io debolezza.
Voi la chiamate equidistanza. Io ignavia.
Voi la chiamate libertà d'idee. Io slealtà.
Voi lo chiamate pragmatismo. Io miopia.
Voi la chiamate linea. Io chiusura mentale.
Voi la chiamate gradualità. Io lentezza.
Voi la chiamate alienazione. Io incapacità.
Voi lo chiamate realismo. Io giustificazione.
Voi la chiamate modernità. Io empietà.
Voi li chiamate valori. Io negazione della causa.
Voi lo chiamate Sicilianismo. Io lo chiamo "qualcosa che non so come spiegarlo quando devo parlarne a siciliani o esterni". Figure di merda a profusione, divisioni oscene (spesso proprio da chi parla di unità!), compromessi rivoltanti, linea caratterizzata da mancanza di un minimo di coglioni e in generale un clima di autosabotamento della minchia.
Prima di parlare di unità, restate uniti per primi. Prima di parlare di coesione, garantitela. Prima di parlare di coraggio, non sporcatevi con gli ascari (preferisco pulire quando il mio cane ha dissenteria che stringere la mano a un rinnegato). Prima di parlare di risultati, chiedetevi che influenza reale avete. Prima di parlare di causa, annullate vostri stessi in nome di un ideale superiore.
Non me ne frega nulla di chi sei: sei sicilianista e puoi vincere? Ti supporto con ogni mezzo. Ci sono elezioni? Mi alleo con te. I siciglioni italienati si fanno avanti? Li mando a fanculo. Qualche idiota ignorante ha da ridire? Lo invito a tornarsene dentro al fiore della genitrice (eufemismo per espressione ben più colorita). C'è da manifestare e seriamente? Si fa quadrato in numero e intensità. Abbiamo un punto di incontro? Lu suggello con te in una amicizia personale irrigata da vino abbondante.
Qualcuno ha detto che "ragiono da russo". E sapete? È vero. E proprio per questo sono un sicilianista di ferro: perché mi comporto da russo. Uniti e determinati. Come i siciliani del passato.
Incominciate a prendere esempio dagli antenati, prima di anche solo pensare le cose.
Vado, è sabato sera ed è un "a noi due" con il Nero d'Avola.
28 views07:39