CORVELVA

2023-12-21 00:46:37 Torniamo l'ultima volta sulla questione circolare e imposizioni sperando di far cosa gradita.
 
Proviamo a spiegarlo in modo semplificato. Ad oggi, 20 dicembre 2023, non esiste NESSUNA nuova circolare che impone tamponi o altre assurdità del genere per due semplici ragioni:
 
1. Le circolari non impongono nulla. Lo sappiamo che nemmeno i DPCM avrebbero potuto, ma così è e in un mondo normale le circolari sono atti interni della Pubblica Amministrazione e quella del 15 dicembre non fa altro che ribadire il contenuto e l’INVITO proposto da un’altra circolare, quella dell'8 settembre (vi mettiamo screenshot).
2. Invece esiste, purtroppo, un'Ordinanza del Ministero della Salute del 28 aprile 2023 che lascia totale anarchia decisionale alle singole strutture sanitarie, addirittura anche ai singoli medici. Di fatto dal 29 aprile, data dell'entrata in vigore dell'ordinanza, fino al 31 dicembre, l’Italia vive una situazione di follia normativa in cui ognuno fa come caspiterina vuole. Ci piace? No. Lo combattiamo? Sì.
 
Detto questo, i giornali si son svegliati l'altro ieri scoprendo che in Italia già erano obbligatorie le mascherine e i tamponi in alcune strutture o per alcune cliniche e se i giornali son appositamente pagati per non capire nulla, non imitiamoli cortesemente.

Vi diciamo anche che ad agosto già avevamo avvisato di quello che sarebbe accaduto, pediatri che visitavano solo previo tampone, idem medici e profeticamente avevamo sottolineato la malaugurata possibilità che con l’abbassamento delle temperature e la messa in pieno regime del tamponificio Italia, ci sarebbero stati più caso. Era prevedibilissimo che non mollassero.

Corvelva Staff Aprire / Come

2023-12-18 20:00:11 Vediamo che c'è confusione su ordinanze, circolari e notizie dei giornali.

Adnkronos, che è la versione seria di Topolino, ha titolato il 16 dicembre quanto segue: "Covid Italia, tornano i tamponi per entrare in ospedali e Rsa: test a chi ha sintomi respiratori
Lo stabilisce la circolare del ministero della Salute visionata dall'Adnkronos: indispensabile che le strutture sanitarie attivino e potenzino percorsi sempre più ampi di sorveglianza epidemiologica"

Ecco, questa circolare ad oggi non esiste, fine.
Esiste invece l'Ordinanza del Ministro della Salute del 28 aprile di cui voi magari non avete mai subito gli effetti, ma di fatto lasciava discrezionalità totale ai singoli medici o dirigenti sanitari pertanto caos totale. Alcuni chiedevano e imponevano, altri no. Questa ordinanza decade il 31/12/2023.

Pertanto nulla di nuovo visto che in tantissimi reparti ospedalieri imponevano tutto come prima del 18 aprile, altri avevano smesso e di fatto in Italia non torna un bel nulla perché nulla se ne è andato.

P.S. Noi lo avevamo detto che molti pediatri visitavano solo con tampone, avevamo avvisato che nulla era finito realmente...

https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2023/04/29/23A02592/sg Aprire / Come

2023-12-18 16:38:22 Non è che siamo contenti perché prima o poi capiterà ad altre categorie, ma diciamocelo: una ampia fetta di giornalisti potrebbe essere tranquillamente sostituita anche da dei semplici Tamagotchi e nessuno si accorgerebbe della differenza.

Comunque tutto ampiamente previsto e potete immaginare cosa succederà con le notizie in campo sanitario. Aprire / Come

2023-12-18 10:52:29 Buongiorno a tutti, volevamo solo rassicurarvi che la tanto citata nuova circolare che imporrebbe tamponi e mascherine nelle strutture sanitarie ad oggi, 18 dicembre, non esiste. È propaganda dei giornali.

Se questa propaganda porterà il governo ad emanare qualcosa noi non possiamo prevederlo, sappiamo solo che il 31/12 decadono anche le disposizioni della precedente.

Ripetiamo: ad oggi non esiste nessuna nuova circolare.

Corvelva Staff Aprire / Come

2023-12-14 21:11:41 Oggi abbiamo avuto un'amichevole conversazione con un signore laureato in medicina. Ci ha certificato che la qualità dei vaccini Covid19 è certificata solo dal fatto che gli inventori della tecnologia hanno recentemente vinto il prestigioso premio Nobel. Bene, vero, però anche lo psichiatra Antonio Egas Moniz, pioniere della lobotomia, ha vinto il premio Nobel per la medicina nel 1949. Lui era intento a "curare il diverso” mediante un'intenzionale lesione cerebrale.

Citiamo questo fatto perché ciò che oggi può apparire ad alcuni una scoperta sensazionale, domani potrebbe essere ritenuta una barbarie inenarrabile.


Nella foto Howard Dully, 12 anni. Lobotomizzato nel 1960 al costo di 200 dollari... uno dei più giovani sopravvissuti alla lobotomia.

Corvelva Staff Aprire / Come

2023-12-14 17:24:00 ATTENZIONE, SENTENZA DI PUBBLICA UTILITÁ

La Corte di giustizia dell'Unione europea (CGUE) con sentenza 26 ottobre 2023 nella causa C-307/22, ha confermato che il paziente ha il diritto di ottenere gratis la prima copia della sua cartella medica.

Sappiamo che apparentemente non c'entra molto con il nostro tema, ma in realtà c'entra eccome. Sono innumerevoli le volte in cui un genitore ci ha scritto dicendoci che aveva chiesto copia della cartella clinica di suo figlio e questa veniva erogata con tempistiche variegate e un costo, a volte non del tutto indifferente.

IL CASO
Un paziente ha chiesto alla sua dentista una copia della propria cartella medica al fine di far valere la responsabilità della dentista per errori che essa avrebbe commesso nel prestargli le cure dentistiche. La dentista ha preteso tuttavia che egli si facesse carico delle spese connesse alla fornitura della copia della cartella medica, come previsto dal diritto tedesco.
Ritenendo di avere diritto a una copia gratuita, il paziente si è rivolto ai giudici tedeschi. È in questo contesto che la Corte federale di giustizia tedesca sottopone alcune questioni pregiudiziali alla Corte di giustizia. Infatti, il giudice tedesco ritiene che la soluzione della controversia dipenda dall’interpretazione delle disposizioni del diritto dell’Unione, vale a dire il regolamento generale sulla protezione dei dati (RGPD).

Nella sua sentenza, la Corte ricorda che il RGPD sancisce il diritto del paziente di ottenere una prima copia della sua cartella medica senza che, in linea di principio, ciò comporti spese. Il titolare del trattamento può esigere un pagamento soltanto se il paziente ha già ottenuto gratuitamente una prima copia dei suoi dati e ne fa nuovamente richiesta.
La dentista in questione deve essere considerata titolare del trattamento dei dati personali del suo paziente. In quanto tale, è tenuta a fornirgli gratuitamente una prima copia dei suoi dati. Il paziente non è tenuto a motivare la propria richiesta.
Le norme nazionali non possono porre a carico di un paziente le spese della prima copia della sua cartella medica, e ciò nemmeno per tutelare gli interessi economici dei professionisti sanitari.
Inoltre, il paziente ha il diritto di ottenere una copia integrale dei documenti contenuti nella sua cartella medica, qualora ciò sia necessario per la comprensione dei dati personali contenuti in tali documenti. Tale diritto comprende i dati della cartella medica contenenti informazioni quali le diagnosi, gli esiti degli esami, i pareri dei medici curanti nonché eventuali terapie o interventi praticati.

https://curia.europa.eu/juris/documents.jsf?num=C-307/22 Aprire / Come

2023-12-13 19:41:11 Con oggi sono 2.284 giorni che i diritti dei bambini vengono violati.

Ogni giorno in Italia molti bambini vengono sbattuti fuori da scuola (nido o scuola d'infanzia) perché privi anche di un solo richiamo vaccinale. La loro e la nostra battaglia non è finita!

13 dicembre 2023
Corvelva Staff Aprire / Come

2023-12-11 18:05:34 MALATTIE&VACCINI - INFLUENZA

Immaginatevi il vostro medico, seduto nel suo studio intento a informarsi sull’efficacia e sicurezza del vaccino antinfluenzale che dovrebbe proporvi e di cui percepirà un lauto compenso qualora raggiunga il target prefissato. Apre una delle varie riviste blasonate, quelle ad alto impatto scientifico, con l’intenzione di approfondire il tema. Non ha tutto il giorno, deve sbrigarsi, così si mette a leggere il titolo, il riassunto (abstract) e forse scorre veloce fino in fondo all’articolo per cogliere le conclusioni. Wow, il vaccino è super efficace e sicuro e lo certifica la scienza.

Questa rarissima circostanza, perché la stragrande maggioranza dei medici neppure dedica tempo alla lettura delle pubblicazioni scientifiche, ha un piccolissimo problema: con molto probabilità le mirabolanti ed esaltanti lodi del vaccino antinfluenzale sono spesso sorrette da dati scarsi o assenti e il positivismo cosmico degli autori è dettato dal fatto che la pubblicazione è finanziata dal produttore stesso del vaccino.

Di questo parliamo nel nostro approfondimento sul vaccino antinfluenzale.

https://www.corvelva.it/malattie-vaccini/influenza/studi-sui-vaccini-influenzali-e-finanziamenti.html Aprire / Come

2023-12-11 12:28:50 Il 2024 dovrà essere l’anno della reazione e del riscatto. Abbiamo resistito tanto, molti di noi sono in trincea da prima del 2016 e altri dal 2020, ma tutti assieme abbiamo compreso che la battaglia non è finita e di certo per noi non sarà finita finché resterà anche una sola persona sottoposta ad un obbligo vaccinale, ancora di più se quest’obbligo ricade sui bambini.

I problemi endemici dell’Italia non sono finiti con il Covid-19, anzi, sono esplosi e sono visibili a tutti coloro che hanno occhi per guardare.

Corvelva ci metterà tutto l’impegno e la determinazione possibile, ma non possiamo fare nulla senza il vostro aiuto. Se ritieni che ciò che facciamo possa essere utile, aiutarci a combattere per la libertà di tutti.

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2023-12-06 13:58:18 Aprire / Come