2022-06-20 15:31:06
Aspettando il Solstizio
ACQUA DI SAN GIOVANNI
La notte di San Giovanni, veniva chiamata anche la "notte delle streghe" ed era la notte dove avveniva la raccolta delle erbe.
Questa è una delle notti più magiche e sacre, intrisa di ritualità e che era festeggiata già nelle antichità.
Si ritiene che sia la notte più breve dell’anno, che cade tra il 23 ed il 24 di Giugno; Molte sono le credenze ed i riti associati a questa festività. Una delle usanze più celebri era quella di accendere dei fuochi, che andavano a simboleggiare il Sole e celebravano l’ingresso del solstizio d’estate(21 giugno), quindi l’inizio di un nuovo ciclo di abbondanza, luce e rinascita poiché in questo giorno non solo si entra nella nuova stagione, ma si celebra il matrimonio alchemico tra Maschile e Femminile, poiché il Solstizio d'Estate cade proprio nella costellazione del Cancro, segno d'acqua che simboleggia la Grande Madre....quindi assistiamo a un momento magico, la danza tra Fuoco ed Acqua.
I fuochi inoltre, anticamente venivano accesi per dare forza al Sole, dato che da quel giorno la sua forza sarebbe andata a diminuire fino al Solstizio d’Inverno per poi rinasce e risalire dall'oscurita'.
Inoltre, il fuoco, aveva anche la funzione di elemento purificatore per le persone che lo osservavano durante quelle notti.
Che cosa è l'acqua o guazza di San Giovanni?
Si tratta di un'acqua realizzata dall'infusione a freddo di erbe, chiamate le erbe di San Giovanni, per tutta la notte, al fine che esse possano raccogliere la rugiada di quella notte, intrisa di magia.
Quali sono le erbe di San Giovanni?
Menta, Basilico, Rosa, Rosmarino, Lavanda, Artemisia, Achillea, Elicriso, Malva, Fiori di Cicoria, Camomilla, Melissa, Salvia, Verbena, Timo, Gelsomino, Iperico(erba di San Giovanni per eccellenza).
Queste sono alcune delle Erbe, il mio consiglio è quello di raccogliere erbe e fiori autoctoni, perché non tutti i luoghi hanno le stesse erbe, ma soprattutto che raccogliate le erbe che più vi chiamano, lasciatevi guidare dal vostro intuito, l'importante è che non utilizziate erbe che possano irritare la pelle poiché l'acqua ricavata verrà utilizzata su tutto il corpo.
Come realizzare l’acqua di San Giovanni?
Vi servirà una ciotola, non in plastica o silicone possibilmente, e dell'acqua, se possibile di fonte.
Dopodiché si andrà a raccogliere le erbe. Una volta raccolte le erbe, mettete la ciotola sul davanzale di una finestra o nel vostro giardino, perché dovrà rimanere esposta tutta la notte.
Inserite l’acqua con sacralità ed intento (amore, purificazione, abbondanza, protezione), e poi inserite il raccolto con lo stesso intento.....E lasciate che la magia della notte faccia il suo corso.
Durante la notte, la rugiada si poggerà nel vostro preparato portando la benedizione del santo. Si dice che questa rugiada abbia proprietà curative, protettrici e portatrici di abbondanza e buona sorte.
Come la utilizziamo?
Successivamente, la mattina del 24, l’acqua la si utilizzerà per lavare mani, viso e chi lo desidera anche il corpo come rituale propiziatorio e di purificazione.
Se dovesse avanzare dell’acqua, potete usarla per lavare il pavimento di casa, oppure da poter nebulizzare nei luoghi che ritenete più opportuni.
I fiori, le erbe non buttateli, ma ri~donateli alla Madre Terra o a Madre Acqua se avete qualche fiume nelle vicinanze, e ringraziate con un'offerta... Sempre .
Se i fuochi e l'energia potente del Sole nel solstizio d'estate rappresenta la forza e la luce del Divino Maschile, la rugiada di quella notte, rappresenta la Luna e la dolce forza del Divino Femminile.....e quest'anno possiamo beneficiare anche dell'energia del plenilunio che cade proprio il 24 giugno!
Da qui rafforziamo il simbolismo del matrimonio alchemico che viviamo durante il solstizio e che si protrae attraverso questa notte nella preparazione dell'Acqua di San Giovanni
Buon solstizio anime belle
Con Amore Adry
Adriana LunArcobaleno 𖦹 Nel Grembo di Madre Terra
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