PARLIAMO DI CELIACHIA Le diagnosi di celiachia possono portare diversi disturbi legati alla salute mentale, soprattutto per bambini e adolescenti. Il Dottore Luciano Cirino spiega quali sono i risvolti psicologici che colpiscono tutti, ma soprattutto i più giovani
Nell'immaginario collettivo del nostro Paese, i cibi a base di grano sono considerati fondamentali anche perché simboli di socialità e veicoli di relazioni. I bambini e adolescenti possono soffrirne la mancanza, generando in loro frustrazione, rabbia o tristezza.
A questa età è più difficile rielaborare la realtà che si vive, farsene una ragione e sopportarne le difficoltà e può portare a un confronto continuo tra sé e gli altri. Può sembrare difficile quindi, in un contesto sociale, chiedere pietanze diverse dagli altri, differenziarsi nelle abitudini alimentari e mangiare cibi alternativi.
Lo psicologo può aiutarli a prendersi cura di sé e a far capire che non si è soli, accompagnandoli nel viaggio dell'accettazione dell'intolleranza.
