School for Dreamers

2021-10-26 20:11:23 “Il mondo è un posto pericoloso. Non per via delle persone che fanno del male, ma per via di quelle che si siedono a guardare quel che succede.”Albert Einstein

Il lock down ci aveva unito ..dall’appuntamento sui balconi, ai primi zoom, le meditazioni di gruppo, ai video della nostra meravigliosa Italia...sembravamo finalmente un popolo compatto.
Riflettiamo.
Qual è stato il mezzo che ci ha unito? LA PAURA

Può reggere qualcosa che sia fondato sulla paura?
Sì certo,per un po’, ma poi crolla, lo sappiamo tutti per sperimentazione diretta e ne siamo tutti testimoni.

Così ci ritroviamo con Il paese spaccato perché questo è esattamente ciò che si voleva ottenere per poter “governare” più facilmente, continuare ad incutere paura e ansia perenne.

Dunque sì, il Paese è spaccato ma incredibilmente, in forza della legge naturale che prevede che ad una forza se ne oppone sempre una uguale e contraria, c’è una parte di popolo che si sta unendo meravigliosamente.
Non ci sarebbe mai riuscita se non di fronte all’affronto più meschino e ignobile legato al lavoro.

Quest’ultima Unione è dettata dalla paura?

No, è dettata da un intento comune, dall’amore per la libertà e dal desiderio di rispetto del dettato Costituzionale.

Ora deve venire dunque il tempo in cui, indipendentemente dalle scelte fatte, le proporzioni debbono cambiare e la gran parte del popolo dovrà di nuovo unirsi.

Può farlo sorretto da due diversi sentimenti probabilmente uno conseguente all’altro.
-La rabbia che scatterà quando tutte le carte saranno scoperte (processo in corso) e sarà sempre più evidente a tutti la bugia perpetuata senza sosta e senza quartiere
-Il coraggio di ammettere la propria “distrazione” a favore di una eccessiva obbedienza al pensiero unico.
La consapevolezza scatterà dunque quando,smaltita la rabbia ed emerso il coraggio, ci sarà una maggiore presa di coscienza.

Bene, quello sarà l’inizio della rinascita del popolo Italiano che il mondo sta a guardare perché è da qui che ci sarà la rinascita, sì proprio da qui, dal nostro Paese!

Se non fosse troppo alto, incredibilmente alto, il rischio di una deriva senza ritorno per TUTTI verso il sistema del credito sociale (attraverso il gp) e verso l’abbandono dell’umanesimo a favore del transumanesimo sarebbe uno dei tanti momenti difficili della nostra storia ma questo momento è molto diverso, molto, molto diverso.

È il momento della grande svolta.
I piani di coloro che avversano la Luce sono chiari, scritti, dichiarati ....ma il vantaggio c’è:
L’ombra non sa di essere a Servizio della Luce!

Perché? Perché esiste solo la Luce, l’ombra è temporanea assenza di Luce e la Luce comunque è sempre, sempre sempre vittoriosa.

Auspico quindi che il popolo si unisca sempre più affinché tutti si possa rimanere UMANI anziché mezzi robot in fila per 2 senza resto!

Di fronte ad una cosa così enorme è doveroso fermarsi e prendere il coraggio di guardare in faccia la bugia in cui abbiamo creduto!
Ci vuole questo coraggio!

“Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è routine,una lenta agonia…L’unica crisi minacciosa è la tragedia di non voler lottare per superarla”. Albert Einstein

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2021-10-17 17:11:02 “Il silenzio, la pace e l’armonia sono l’espressione di una medesima realtà.
Non pensiate che il silenzio sia vuoto e muto.No, il silenzio è vivo, vibrante, e parla, canta, ma noi lo udiamo solo quando le grancasse in noi smettono di battere.
Grazie alla contemplazione, alla preghiera e alla meditazione, un giorno riusciremo a udire la voce del silenzio.
Quando tutte le forze caotiche si saranno finalmente calmate, il silenzio si avvicinerà, si diffonderà e ci avvilupperà nel suo manto meraviglioso.
In noi si farà chiarezza e sentiremo all’improvviso che qualcosa di molto potente regna al di sopra di noi e ci governa: il silenzio dal quale è uscito l’universo e nel quale un giorno ritornerà.”
Omraam Mikhaël Aïvanhov

Ecco, questo dovrebbe essere l’obiettivo per ciascuno di noi in questo tempo così fortemente turbolento, questo tempo che sta segnando un passaggio determinante per l’umanità, dovremmo tutti, indipendentemente dalle scelte effettuate, trovare questo spazio per uscire dalla trappola esterna, dal labirinto oscuro e connetterci allo spirito divino in noi ...inviando Luce alla nostra vita, al nostro mondo, al nostro Paese e a tutta la terra.

Molti potrebbero obiettare ... ma su dai a cosa pensi che serva? invece serve altroché se serve, in quello “spazio tempo”daremmo finalmente attenzione a ciò che vogliamo (un mondo di luce in cui i valori trionfino ...)anziché dare solo energia ed attenzione a tutto ciò che è marcio e che è destinato ad un inesorabile crollo.

Eh ma cosa vuoi che cambi in “4 gatti” ?
Cambia cambia, quando si crea un campo, dapprima può essere anche piccolo ma sempre utilissimo (secondo il principio universalmente riconosciuto “cambia te stesso per cambiare il mondo”) ma poi, mano a mano che lo si sostiene quotidianamente, si espande, si espande sempre.

Ah proposito... sta comunque già accadendo che gruppi su tutta la Terra stiano investendo il loro tempo, in modi diversi ma sempre a favore del piano di Luce.

Quindi ora si tratta di espandere sempre di più questo “Servizio” per la creazione consapevole del nuovo mondo.

Dunque, Il tempo che impieghiamo a lamentarci o preoccuparci ...deve assolutamente diminuire a favore di un tempo più proficuo ...per costruire il Nuovo che sarà, per innalzare lo stato di coscienza, per illuminare di Luce la nostra vita, per sostenere il piano Divino che è pronto a manifestarsi in funzione del nostro grado di coinvolgimento che passa attraverso la consapevolezza di chi siamo, di chi abbiamo creduto di essere e di chi siamo comunque destinati ad essere ora o in un tempo successivo, accadrà per ciascuno! Tanto vale darsi da fare, qui e ora!

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2021-10-12 19:55:16 La libertà è uno STATO D’ESSERE.
Come ogni stato interiore è tuo, ti appartiene nelle cellule e nessuno te lo concede né te lo può rubare.

Normalmente è frutto di una conquista personale: uno sforzo intenzionale di recupero della propria sovranità interiore.

La libertà è comunque dentro di te oppure se non la senti dentro di te non c’è, punto.

Se non l’abbiamo dentro, quella residua di fuori, faticosamente guadagnata da altri (Costituzione) e della quale abbiamo goduto, ci viene sottratta ...piano piano ma ormai sempre più velocemente, senza che ce ne accorgiamo fino a quando un giorno ci troveremo incatenati e ci sveglieremo domandandoci...
Ma com’è successo?
Ma dov’ero io?
Ma com’è possibile che non me ne sia accorto?

Di condizione in condizione ci si ritrova dentro la Matrix del “capitalismo della sorveglianza” Zuboff Shoshana- Harward University-

È lì che l’umanità è diretta mentre dorme nell’illusione che la libertà condizionata sia una conquista?

È dentro il tunnel più buio, mai concepito o mal fotocopiato dalle pagine più orrende della storia, che l’umanità è diretta mentre di sottrazione in sottrazione si è infilata in un labirinto?

Bene, per uscire dal labirinto c’è un solo modo!

Se stiamo sul piano orizzontale continuiamo a girare a vuoto, solo accedendo alla verticale riconnettendosi dunque alla propria essenza, al proprio IO SONO in ciascuno di noi, usciremo dal giogo perverso in cui siamo entrati.

Quando dunque, indipendentemente dalle scelte effettuate, ci sarà uno scatto di consapevolezza e le divisioni cesseranno?

Quanto ancora deve accadere affinché ciascun umano ricordi chi è e la sua essenza spirituale riemerga e si affermi?

“La lotta alla mafia dev’essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale dell’ indifferenza della contiguità e quindi della complicità” Paolo Borsellino

Non ci vuole molto a sostituire la parola mafia ... via libera alla fantasia!

Ah a proposito spero sia chiaro ormai che non c’è alcun Salvatore che può arrivare dall’esterno per risolvere i nostri problemi, la soluzione dei quali siamo solo noi con la nostra consapevolezza, virgola, punto.
Gandhi docet!

Il pianeta ha attivato una CALL TO AWAKEN! Pronti?

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2021-10-02 00:43:00 “Quando cado nella disperazione ricordo a me stesso che in tutta la storia la verità e l’amore hanno sempre vinto.
Ci sono stati tiranni, ci sono stati assassini e per un po’ sembrano invincibili ma alla fine crollano. Ricordatelo sempre.
MAHATMA GANDHI
 
Se il livello di coscienza degli esseri umani fosse più elevato, cosa accadrebbe di diverso nella realtà dei fatti?
Allora mettiamola così: quanto più elevato è il livello di coscienza tanto più una serie di problemi che affliggono l’umanità si potrebbe sciogliere come neve al sole.

Riguardo quelli che stiamo vivendo ultimamente basterebbe essere più svegli e consapevoli per superarli e rivedere la Luce, la Luce per tutti beninteso?

Molti al momento si sentono al sicuro perché hanno la sensazione di essere liberi di fare cose ... hanno dimenticato che prima, per quella medesima libertà non dovevano pagare nessun prezzo, non avevano nessun obbligo e non c’era nessuna condizione per poter vivere secondo i diritti acquisti sin dal 1948, diritti per i quali migliaia di persone coraggiose hanno combattuto duramente, hanno sofferto e sono morte.

Ora quegli stessi diritti sono calpestati ed ignorati e per poterli esercitare bisogna sottostare a delle miserrime condizioni dettate dalle istituzioni che il popolo non ha mai votato.

Perché una gran parte dell’umanità sta accettando tutto questo?
Molti si sentono forti di nuovi poteri di controllo sugli altri ai quali devono chiedere cose per fare altre cose e si adeguano in nome di una legge che esprime la più grande ingiustizia mai ufficializzata dal dopoguerra, il periodo più nero del nostro Paese.

Molti invece di aiutare chi è in difficoltà per aver fatto scelte diverse lo accusano, lo deridono, lo isolano.
Ma dov’è finita la nostra umanità?
Durante la guerra c’era sì tanta violenza ma c’era anche tanta solidarietà, c’era tanto aiuto a chi si trovava in particolare difficoltà.

Solo con le bombe sulla testa sappiamo dunque aprire il cuore?
Oppure basta la paura di una multa (illegittima come lo è lo è la legge che la prevede) a calpestare la dignità di un altro essere umano, a ignorarlo, a offenderlo?

Facciamoci per l’amor di Dio almeno qualche domanda.
 
Chiediamoci:
 
dobbiamo ancora fidarci?
chi sta dettando leggi inique, illecite oltre che ingiuste è mosso dal bene per il popolo?
È mosso da uno spirito di servizio con l’obiettivo del bene comune?

Ma se nel sentire comune (quello da bar per intendersi) c’è sempre stata una buona dose di consapevolezza e un comune accordo circa la corruzione di “Roma”, (non come città di Roma e dei suoi cittadini s’intende),se è sempre stata evidente a tutti l’incapacità delle istituzioni ai loro vari livelli nazionali, regionali, comunali …di risolvere i problemi veri,se è sempre stato chiaro a tutti che avevamo a che fare - salvo le rare persone per bene- per lo più con il loro sfacciato ed indecente interesse personale (potere denaro visibilità..) in totale contrasto con l’impegno assunto dai vari poteri legislativi,esecutivi (di governo) e giudiziari,allora come mai adesso improvvisamente dovremmo credere che ciò che ci dicono di fare sia cosa buona e giusta?
Perché?
Ecco, una maggiore consapevolezza aiuterebbe a fare chiarezza, a vedere le cose con maggiore lucidità, a collegare fatti e circostanze e a smettere di credere a ciò che ormai sta facendo acqua da tutte le parti.

In realtà siamo tutti chiamati, tutti lo siamo indipendentemente dalle scelte fatte ad uno scatto di consapevolezza e responsabilità.
Non c’è più molto tempo per stare a guardare.Molto deve ancora accadere che stringerà sempre più le maglie della rete con l’aiuto della tecnologia che ormai tutto può.
 
Solo il risveglio di coscienza può determinare azioni immediate, con ordine e disciplina sarebbe sufficiente ignorare tutto ciò che è profondamente ingiusto. Una coscienza sveglia ed elevata lo sa che è profondamente ingiusto e quindi non può piegarsi, non può accettare, non può adeguarsi.

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2021-10-02 00:33:53 “Io affermo che un individuo che infrange una legge che la sua coscienza gli dice essere ingiusta, e che volentieri accetta la pena del carcere in modo da svegliare la coscienza della comunità sulla sua ingiustizia, sta in realtà esprimendo il più alto rispetto per la legge.” MARTIN LUTHER KING

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2021-09-26 21:17:13 Immaginiamo una stazione radio con due valvole, una accende il volume delle emozioni e l’altra quello dei pensieri. Normalmente accade che se io giro la valvola delle emozioni verso sinistra (emozioni di ansia, paura, limite, ..) anche la valvola dei pensieri si gira a sinistra e quindi i miei pensieri saranno impregnati dal vittimismo, dalla rabbia da "non ce la faccio, non posso far diversamente, sono intrappolato ..insomma pensieri di dubbio e di incapacità, di impossibilità …

Quello che noi vogliamo invece realizzare è che nonostante le mie emozioni siano negative io scelgo i miei pensieri e dico no, nonostante le mie emozioni mi stanno dicendo di avere paura, ansia, mi fanno sentire effetto e vittima scelgo che i miei pensieri vadano nella direzione della fiducia, nonostante ciò che è, esprimano forza e coraggio nonostante ciò che è e anche se non vedo soluzioni, ci sono, ci sono sempre le soluzioni poiché noi siamo la soluzione.

Dovremmo ricordare che:
"Io sono capace, anche se adesso non vedo il risultato, so che lo vedrò. Anche se le mie emozioni non percepiscono la luce in una situazione apparentemente negativa la Luce c’è, c’è sempre ed è sempre vittoriosa.

Lo scopo di pensare in grande è avere più impatto per essere causa e non effetto,
é essere canali di luce e avere più impatto positivo e costruttivo sulla nostra vita e sul prossimo.

Quando abbiamo paura, siamo angosciati e confusi chi stiamo nutrendo?

Legittimo avere paura, essere arrabbiati, confusi …? sì ma per per un attimo dopodiché la valvola della stazione radio denominata pensieri la giro in senso opposto a quella delle emozioni e il bello è che anche la valvola delle emozioni si girerà in senso opposto e seguirà i pensieri di Luce.

Come posso io fare la differenza? questo me lo devo chiedere sempre, uscire dalla mia zona di confort (dove l’ombra prevale sulla Luce) comporta una scelta ed uno sforzo corrispondente.

Come posso accendere maggiore luce, ispirare altre persone affinché anche loro accendano maggiore luce nelle loro vite?

Solamente porsi queste domande attiverà risposte, ognuno nella propria realtà, se questa diventa l’attitudine...ognuno troverà ciò che cerca.
A volte bisogna fare un salto nell’abisso per vedere materializzato il terreno sotto i propri piedi … per fare quel salto bisogna però essere pronti, pronti dentro, senza ombre e senza dubbi. Allora accadono i miracoli!

Più luce accendiamo più scompare la forza del caos.
Passare dall’essere vittime, dall’essere effetto, all’ESSERE CAUSA, questa è la grande sfida di ogni essere umano e in questo momento ci sta chiamando tutti al fronte.

Quale fronte? quello della scelta, quello dell’audacia, quello della vita, quello della libertà, dell'amore per la verità... quello del RISVEGLIO.


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2021-09-19 15:44:19 Immaginate per esempio una situazione in cui tutte le imprese insieme disattendessero questi nuovi obblighi anticostituzionali oltre che vessatori dei più basici diritti umani, cosa accadrebbe alle disposizioni dei governi avviati a gran velocità verso la dittatura?

Attraverso la consapevolezza tutto si spegnerebbe senza urla né violenza semplicemente NEGANDO IL CONSENSO a disposizioni vessatorie, disumane e criminali.

Se invece vinceranno la paura, l’ubbidienza cieca e la divisione dei cittadini(che le cosiddette autorità vanno perseguendo) ...la vittoria della Luce prenderà più e più tempo e i patimenti peggioreranno e si prolungheranno.

Vogliamo essere causa o vogliamo essere effetto?

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2021-09-19 15:44:19 Dittatura non è una parola off limits, meglio guardarla bene in faccia visto che è ormai noto che continuando a nutrire un pensiero di paura esso si sviluppa e rischia fortemente di materializzare l’oggetto della paura stessa.

Sta accadendo? Mah forse è già accaduto.

Può esserci uno “spirito” dittatoriale in una famiglia, in un’azienda, in una nazione …

Nulla si afferma però nella vita se non sulla base di un CONSENSO cosciente, silente o inconscio, non importa quale tipo sia ma è sempre necessario poiché c’è sempre un “contratto” che risponde a leggi naturali.

Nulla può essere dunque realmente imposto se non con il consenso.

Tale tipo di consenso normalmente viene estorto attraverso lo strumento della paura, un uso costante e reiterato fino a quando la vittima o le vittime crollano sotto il peso del condizionamento e della manipolazione e si adeguano ai diktat... a volte ne sono pure felici.

A volte ancora la vittima (che non sa di esserlo) va incontro alla sua distruzione “volontariamente” perché è stata convinta che nulla può fare, che le cose vanno così, che è impossibile uscirne o peggio ancora che è bene così, che in fin dei conti è per un bene superiore …

Ma da quando lo Stato fa qualcosa per il bene del popolo che avrebbe dovuto nominarlo suo rappresentante?

E da quando qualcuno fa qualcosa puramente per il bene comune? Magari fosse!

Le azioni sono guidate da due sole variabili:
La paura e l’amore.

Ognuno saprà rispondere in coscienza che cosa crede che stia guidando la propria posizione e quella della maggioranza.

Ma vediamo insieme:
Possiamo dunque affermare che lo Stato non faccia altro che pensare al bene dei suoi cittadini dalla mattina alla sera?

Possiamo affermare che lo Stato faccia di tutto per semplificare la vita dei suoi cittadini?

Possiamo affermare che lo Stato- Latu sensu- e tutte le sue diramazioni (tv e giornali in primis) compia azioni continue per rassicurare e armonizzare il clima sociale?

Possiamo affermare che lo Stato sia al servizio dei suoi cittadini?

Anche qui invito ognuno a rispondere secondo coscienza e potrà farlo facilmente analizzando la propria esperienza quotidiana, ricordando le imposizioni fiscali dirette e indirette, i rincari abnormi a sorpresa e la burocrazia che mai da 70 anni si è semplificata ma anzi non ha fatto che stringere sempre di più i suoi robusti cordoni.... solo per cominciare la lista di soprusi vari ...

È così che lo Stato si prende cura di noi?

E come mai non avendolo fatto mai e poi mai, TUTTO D’UN TRATTO dovrebbe avere questa premura, questa attenzione al bene comune?

Eppure qualcuno ogni tanto alza la testa, prende coscienza e devia dal coro dei più, si distingue perché la sua bussola interiore fatta dai suoi valori lo proietta fuori da tutto ciò che viene decretato come inevitabile.

Nulla, nulla, nulla è ineluttabile, tutto è sempre possibile, sempre, sempre!
Ma bisogna aprire gli occhi, avere il coraggio di mettere in discussione, attivare la passione per la verità.

Senza il risveglio di coscienza, di cui dovremmo sentire tutti l’urgenza, la prigione stringe sempre più le sue maglie fino a che uscirne sarà sempre più difficile e doloroso!

Per fermare il disegno dittatoriale dove tutti i diritti costituzionali sono stati sospesi come nulla fosse, dove tutte le libertà acquisite con tanta fatica sono state soppresse, dove persino il lavoro è stato sottoposto a condizione ... Art. 1. “L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”
c’è dunque un solo un modo: ... aprire gli occhi, ascoltare con lucidità e uscire dalla trappola della manipolazione... uscire dalla inconsapevolezza e innalzare il livello di coscienza.
Quando questo è compiuto tutte le azioni che seguiranno produrranno gli effetti corrispondenti. Aprire / Come

2021-09-04 17:44:20 Visto che va di moda il pass allora propongo di averne uno nuovo e lo chiamerei INTEGRITY PASS.

Questo però è un pass i cui criteri possono essere stabiliti liberamente da ognuno di noi.

Ciascuno si senta dunque libero di aggiungere ciò che più risuona in lui o in lei.

Lo possiamo usare per sentirci più ancorati ai nostri valori, per unirci ad altri con la stessa visione, per fare - con maggiore chiarezza - quelle scelte interiori che siamo chiamati a fare le cui conseguenze avranno effetti molto concreti nella nostra realtà oppure lo possiamo usare per sostenerci, per non cadere, per mantenere la direzione e infine per tenere vivo il valore della libertà ricordando che ognuno, alla fine, sceglie secondo il proprio livello di coscienza.
Ed è giusto così, qualsiasi sia la scelta.

Di (qui) si passa solo se:
Sei vero
Sei serio
Sei pulito
Sei hai un pensiero indipendente
Sei libero dentro
Sei onesto
Sei autentico
Sei coerente
Sei pronto a mettere in discussione
Sei pronto ad ascoltare
...

E se non sei tutto questo almeno hai l’intento di esserlo, almeno ti poni domande, ricerchi e studi, almeno non ti fai intrappolare dalla narrativa dominante e usi il tuo cervello, almeno resti con le orecchie tese, con gli occhi aperti e lo sguardo vigile, almeno abbandoni la tanto cara giustificazione dell’apparente interesse collettivo quando invece, la paura per te stesso ha vinto su tutta la linea, almeno sei fuori dal gregge, almeno sei sveglio!

Se invece preferisci dormire, se non vuoi ascoltare, se credi solo alla scatola nera, se nemmeno ti poni una domanda allora no, niente INTEGRITY PASS, di qui non passi!

Sì perché tanti dicono cose stupende e poi alla prova dei fatti cadono...mentre tanti che hanno capito profondamente e che hanno vere difficoltà resistono e si inventano nuove soluzioni.

In che senso quindi non si passa?

Nel senso che la paura, nonostante tutti gli sforzi perpetuati affinché possa essere vittoriosa ...starà lontana dal nostro essere, non ci inquinerà, non ci devierà ..perché? Perché c’è qualcosa in cui confidiamo di così alto e pieno d’amore che in cuor nostro sappiamo che nulla dobbiamo temere.

Non si tratta dunque di orgoglio ma di consapevolezza e di amore per la vita e per la verità.

Non è una presa di posizione mentale, né una presa di posizione dell’ego e non è nemmeno una presa di posizione, è pura consapevolezza, è essere presenti nel discernimento, è riconoscere la paura senza farsi intrappolare, è distinguere le tenebre dalla Luce.

Quindi di qui senza INTEGRITY PASS non si passa ma a differenza dell’altro pass che divide, che umilia, che ridicolizza... questo nuovo pass innalza e tiene sempre la porta aperta perché l’integrità non può prescindere dall’amore.
Sì, non può prescindere dall’amore per se stessi, per gli altri e per tutto il creato.

Porte sempre aperte dunque a chi apre il cuore e passa da un pass all’altro compiendo un salto quantico, uno scatto dell’anima risvegliata che esce dalla trappola, alza lo sguardo in cielo e vuole tornare alla Vita, alla Luce!

Auguro a ciascuno di adottare il proprio INTEGRITY PASS affinché sia il proprio faro nella nebbia, sia il solido appoggio durante la turbolenza, sia infine come un mantello di Luce che nessuno può levare, nessuno può spegnere né piegare.

Un mantello di Luce che può avvolgere tutti coloro che chiedono, che cercano e che bussano.


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2021-08-15 11:33:30 “Abbiamo lasciato che si sviluppasse una società di “taglia ali” fino a un punto assurdo; in un mondo siffatto, qualsiasi cosa possa mettere in evidenza la presenza del Divino viene denunciata come un segno di ridicola ingenuità, di mente retrograda, da segnare assolutamente a dito, da combattere. Si tratta di un livellamento verso il basso, verso una densità ancora maggiore.” brano tratto dal Vangelo di Maria Maddalena di Daniel Meurois

È tempo, ora qui, di alzare lo sguardo e rivolgersi alla Fonte. Il caos di questo tempo ha le sue radici nell’oblio dell’umanità. Una umanità che ha dimenticato di Essere UNO, che combatte ancora e ancora contro se stessa.
Come da millenni l’uomo combatte l’uno contro l’altro con una “ scusa” o con l’altra come se perseguisse la divisione a tutti i costi anziché L’UNITÀ che è tutto ciò che c’è e che è.

Il lavoro del maligno è dividere,
il lavoro del Divino è unire.

Tu da che parte stai?

... comunque si sappia che anche il male è sempre e solo al Servizio del Bene.

Serve a spingere l’umano a porsi domande, a collegare situazioni, a essere vigile e attento, a ricordare chi è, ad avere uno sguardo dall’alto, a fidarsi solo del suo cuore, di ciò che veramente sente o sentirebbe se fosse nel silenzio incantato di una foresta, solo con se stesso.
Serve a sprigionare la grande forza dell’Amore, l’unica forza che mai potrà essere sconfitta.

Solo lo sforzo intenzionale di connettersi con la propria verità interiore conta, il resto è ubbidienza ad un pensiero o dictat altrui, il resto è asservimento con la credenza collegata di essere dalla parte giusta. Ma cosa è giusto? Qualcuno se lo chiede intimamente? Giusto per chi? Giusto rispetto a cosa? A quali principi, a quali valori risponde?

L’uomo autentico sa, conosce la verità nel suo cuore, la sua anima la riconosce e, quando ciò accade, quando si attiva cioè questa connessione, non permette nessuna violazione della grande legge naturale, non permette nessuna divisione, nessuna separazione. L’uomo autentico SA!

Quindi nel giorno dell’Assunzione di Maria auguro a ciascuno di trovare almeno cinque minuti intensi per rivolgere lo sguardo verso l’alto, praticare l’ascolto di sé nella certezza che almeno in quei 5 minuti lo sguardo verso l’ALTRO che è UNO con noi, sarà pieno di armonia.

Ah!! Auguro anche che questi 5 minuti si moltiplichino più e più ... quando questo accade, la gioia della verità arriva da dentro ed è potentissima e inattaccabile.

Nessuno sistemerà le cose per noi , nessuno ci salverà da questo o da quello, niente ci può dare sicurezza di questo o di quello ...siamo solo noi (i popoli di tutta la terra) che abbiamo il potere di recuperare il comando che purtroppo crediamo di non avere.

Come si fa? Innalzando la nostra propria coscienza.

Come si fa? Scollegandosi da tutto il film che ci sta impaurendo, ossessionando ... nauseando e unendosi anziché dividendosi.

Buon 5 minuti ... a tutti in questo giorno 2021 di ferragosto.

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