School for Dreamers

2022-06-25 21:20:23 C’era una volta … 6 anni fa!
Una dolce e splendida ragazzina di 21 anni si aggirava per questo nostro amato pianeta, portando perlopiù gioia, allegria e armonia ovunque.Era impossibile non accorgersi della sua presenza perché sin dalla nascita portava in sé una luce speciale.
Non che tu non abbia avuto ostacoli, problemi, difficoltà amore mio …ma insieme trovavamo sempre una soluzione sapendo di essere noi, sempre, la soluzione.
Poi, 6 anni fa all’alba di oggi te ne sei andata … era un fuori programma o era invece tutto “programmato”?
Nessuno può affermare l’una o l’altra cosa con certezza ma certo è che io, tua mamma, posso condividere che sento fosse un’uscita di scena “programmata”, sento che se non te ne fossi andata in quel modo sarebbe stato in qualche altro modo affine.
Ecco, quando puntiamo i piedi pensando di aver tutto sotto controllo o quando vogliamo aver tutto sotto controllo … dovremmo ricordare che non funziona così! Nella vita personale come in quella professionale dovremmo ricordare che le uniche cose che possiamo controllare sono i nostri pensieri, le nostre parole … quindi la nostra attitudine verso la vita e quindi verso i problemi, le difficoltà…
Io sono viva dopo l’esperienza tra le piu devastanti che un’essere umano possa provare e tu sei viva perché vivi in me e nella tua famiglia incessantemente! Vivi in noi, ci doni la tua luce e ci onori della tua dolce “presenza”mentre so che ugualmente il tuo cammino animico prosegue anch’esso senza esitazione. Oggi, dopo 6 anni sono tornata in quell’ospedale, ho rivissuto tutto, ricordato, ricostruito… visto tutto. Come sempre non so dove ho raccolto il coraggio di farlo … ma ho talmente imparato a lasciarmi guidare dall’istante che … l’ho fatto, punto.Avevo paura prima di farlo? Oh sì ma in un istante è arrivato “l’imput” e tutto si è svolto comme il faut!
Posso ora confermare di essere “pulita”, di aver affrontato le ombre e di aver scelto di nutrire la luce, sì la luce che c’era in te, in noi… e così dovremmo far tutti di più: vedere le nostre ombre…correggere ciò che è possibile e scegliere sempre sempre sempre la Luce. Un essere umano che innalza la sua umanità, persegue la sua libertà di scelta, mantiene la sua equidistanza da tutto … di questi tempi… si colloca ad un livello nella scala dell’Essere dal quale diventa sempre più compatto e quindi forte…una forza d’amore, di luce… un potere inestinguibile perché sgorga da dentro e nessuno da fuori può estirparlo. Ecco, cari esseri umani in divenire, questo è il potere che dovremmo coltivare tutti… l’altro, quello orizzontale è effimero, scade e alla fine è così pazzescamente debole perché non è frutto di un lavoro dall’interno che ha la forza di portare benessere tutto intorno ma è il risultato di un’etichetta esterna … che spesso genera malessere e prima o poi scade! Solo quando l’etichetta è accompagnata da quella forza interiore che ci è stata data “a sua immagine e somiglianza” quella forza straordinaria dalla quale troppo spesso ci disconnettiamo …allora ci troviamo di fronte ad un vero e proprio centro di energia …così attraente!
Tu sei viva, io sono viva e tutto intorno a noi anche se molto molto turbolento è magnificamente vivo. Gratitudine sconfinata amore mio. Così è, grazie.


CONDIVIDI E UNISCITI AL CANALE GRAZIE

https://t.me/SchoolForDreamers Aprire / Come

2022-05-07 21:44:10 Che tempi!!
Tempo di confusione, di domande, di ansie, tempo di dubbi, di incertezza, di sgomento ...
In mezzo a questo tempo c’è però anche un tempo senza tempo che è la nostra dimensione interiore che
è chiamata alla calma per non farsi trascinare,
è chiamata alla pace per non farsi travolgere,
è chiamata alla connessione con la Luce per non perdersi nell’abisso.

L’individuo tende a distinguere, a separare ... “ sì ok la dimensione spirituale ma qui la questione è molto più pratica...i vari pericoli sono reali, alcuni documenti anticipano la possibilità di eventi orrendi come se non bastassero quelli già accaduti e attualmente in corso... quindi sì la dimensione spirituale purtroppo non può avere un grande ruolo...”

È o non è quello che d’istinto tendiamo a pensare e quindi a dire?

Già già, in qualche modo credo che facilmente si avvicini anche nelle riflessioni di coloro che sono già in un cammino di consapevolezza.

E allora mi interrogo! Come può venirci in aiuto questa dimensione così ineffabile, così intangibile di fronte a potenziali così distruttivi?

Qual è il senso di continuare a vivere come niente fosse?
Qual è il senso di continuare a lavorare e progettare come se non ci fossero insidie gigantesche di fronte a noi?
Infine qual è il senso di stare in un mondo che ci mostra incessantemente violenza, menzogna, ipocrisia, corruzione, avidità, manipolazione, sfruttamento...?

Ecco, dobbiamo trovarlo il senso!
È proprio un DOVERE primario perché corrisponde al bisogno atavico di dare un senso al proprio esistere.

Non ho una risposta per tutti, no proprio non mi permetto di rispondere per altri ma condivido volentieri la risposta che mi sono data io.

Se non sapessi profondamente di essere uno spirito incarnato in un corpo che ha accolto un’anima, la mia, forse non saprei davvero come orientarmi.

La buona notizia è che ognuno di noi lo è, bisogna solo accedere a questa consapevolezza.

Quindi proprio per la consapevolezza di questa presenza di Dio in me mi disciplino nel volgere lo sguardo all’interno ..qualcuno magari preferisce dire lo sguardo verso l’alto, non importa, purché sia rivolto al Divino in noi che per via di tutto ciò che sta accadendo vediamo meno manifesto nella realtà esterna.

È dalla notte dei tempi che l’uomo è “conciato” così, sì proprio conciato con lo stesso buco nero nel suo cuore ed è proprio in un momento così che la coscienza Cristica deve farsi largo, è proprio in un momento come questo che è necessario recuperare o accedere a quella dimensione spirituale senza tempo dalla quale l’umanità si è disconnessa.

Nel mio sentire è l’unica porta che dobbiamo aprire e tenere ben aperta... se tutti l’aprissimo cambieremmo il corso della storia!

A nulla serve vivere nella paura o nell’ansia... non aiutiamo noi stessi né nessuno intorno a noi o lontano da noi.

Invece,riconoscere quotidianamente il mistero straordinario della vita, ringraziare per ogni cosa, sorridere ad ogni bambino che incontriamo per strada, camminare nella natura, fare uno sport che amiamo, fare silenzio, suonare, ballare, dipingere, leggere un buon libro, pregare, meditare ... insomma FAR CANTARE IL CUORE ci proietta in una dimensione più elevata che farà registrare una vibrazione più elevata e allora sì questo sarà d’aiuto per noi e per tutti!

Più saremo, maggiori saranno le possibilità che l’umanità tagli il legame perverso con l’ombra che si porta dentro da millenni e si connetta alla Luce che è sempre presente e sempre vittoriosa e abbia finalmente inizio il nuovo paradigma in cui i valori trionfino nei cuori di tutti gli uomini.

L’alternativa è infilarsi a capofitto nella trappola mortale della paura, dell’UBBIDIENZA e dell’ASSENZA DI SÉ!

Connettiamoci dunque alla Luce,invochiamola,lasciamoci avvolgere e avvolgiamo ogni situazione con il suo mantello luminoso e fidiamoci, lasciamo andare...
ognuno faccia la sua parte, la Luce si incaricherà di fare ciò che è bene e giusto per noi e per tutti.



CONDIVIDI E UNISCITI AL CANALE GRAZIE

https://t.me/SchoolForDreamers Aprire / Come

2022-04-23 21:33:16 Un giorno i popoli revocheranno il loro mandato a quelle persone (cd. leader) che per indegnità, avidità e interesse personale hanno commesso e commettono ogni sorta di ipocrita aberrazione, ogni crimine ...agendo in “giacca e cravatta” con aria grave e usando le stesse belle parole che userebbero delle persone per bene con una visione armonica, pacifica e prospera per l’umanità!

Lì sta l’inganno! Vedi “la psicologia delle folle” Gustave Le Bon anno 1895.

..Usare lo stesso linguaggio suadente e affascinante solo che proveniente da infingarde lingue biforcute.

Senza il dovuto discernimento quelle parole, quei concetti, quelle strutture di pensiero così ben articolate sembrano fatte per imbambolare e affascinare allo scopo di intrappolare in un sonno ipnotico le menti ahimè dormienti.

E quando le menti dormono o sono spaventate se non terrorizzate fai far loro qualunque cosa al punto tale che ti ringrazieranno pure.
Vedi Noam Cionsky. “La fabbrica del consenso” 1988

Menti che ancora si abbeverano a quelle fonti informative inquinate, tossiche e corrotte che per decenni si è pensato fossero l’espressione delle benevoli istituzioni che si pensava non avessero null’altro in mente se non il bene dei propri cittadini.

Proprio delle brave persone!

Eppure ancora un po’ di audience quei tg, quei talk show e quei giornaloni...”la portano a casa!”

Perché questa fascinazione? Perché chi va in tv o sui giornali è considerato importante, quello che lui o lei pensa detto in tv o scritto su quei giornaloni é più importante di ciò che penso “io” pertanto abbasso testa e orecchie e obbedisco, vado dove mi dicono di andare e faccio quel che mi dicono di fare.

Cosa si può fare invece per non essere travolti da questo meccanismo globalmente corrotto, salvo, come sempre, le dovute eccezioni?

Si può smettere di dare il proprio consenso inconsapevole.

Questa rimane una scelta che il nostro libero arbitrio può effettuare.

Cosa significa e come si fa?
-Si smette di credere alla propaganda vergognosa che attraversa indegnamente quei mezzi di comunicazione,
-si comincia ad osservare l’ipocrisia che regna sovrana,
-si prendono le distanze da tutto ciò che ci spinge da una sola parte ancora una volta verso un unico pensiero,
-si pensa e ci si riappropria del dono della riflessione, della capacità di collegare i fatti, si studia, si ricerca e si dissotterra la volontà.

Se ci fosse, come ormai pare sdoganato per chi vuole leggere i vari documenti ufficiali, un disegno ordito da menti malate, dobbiamo sapere che nessuno verrà a salvare l’umanità.

Solo l’individuo può salvare se stesso e aiutare altri individui ad aprire gli occhi o a togliersi quegli occhiali imprestati dalla “macchina infernale”, solo l’individuo può ancorarsi ad un sistema di valori che lo mantenga nella rettitudine, solo l’individuo può alzare lo sguardo, trovare la luce e nutrirsi di luce!

Solo l’individuo può ma la verità è che 1+1+1+1...
diventa la maggioranza e quando la maggioranza ha preso coscienza e innalzato il proprio livello di consapevolezza allora tutto ... il bello e nuovo ...accadrà come riflesso di una nuova coscienza che non essendo più manipolabile guiderà verso il nuovo paradigma verso cui l’umanità è destinata ad andare nonostante tutti i piani più distruttivi.. l’umanità sveglia e presente creerà il nuovo mondo.

Il tempo è adesso, qui, ora, subito.


CONDIVIDI E UNISCITI AL CANALE GRAZIE

https://t.me/SchoolForDreamers Aprire / Come

2022-03-28 22:34:54 Quanto davvero sanno gli individui delle cause che precedono i vari conflitti in corso, quanto dei numerosi focolai di guerra vicini e lontani, quanto davvero gliene importa di quello o di quell’altro capo di stato!

Togliamo un po’ di ipocrisia.

Cosa vuole la gente? Forse dovremmo fermarci e tornare a farci domande più semplici.

Se la massa non fosse condotta “per mano” in maniera subdola e manipolatoria non parteggerebbe per gli uni né per gli altri, non si accenderebbe l’odio, adeguatamente stimolato, contro via via i “vari altri”, non alimenterebbe guerre con ipocrite parole di pace e ormai vecchi proclami per l’espansione della democrazia.

Cosa farebbe in assenza di manipolazione: molto verosimilmente Direbbe un semplice forte, molto forte e chiaro, molto chiaro Basta, punto.

Esprimo dunque un certo disagio oltre che dispiacere per tutte le fonti (istituzioni varie e individui vari) che buttano “benzina sul fuoco” che mentre spruzzano benzina dicono di voler la pace a chiacchiere!

Alimentare la zizzania porterà pace?
Istigare alla contrapposizione e persino all’odio, risolverà i problemi?
Domande ovviamente retoriche!

A volte sembra di stare in un film misto guerra/spionaggio/giallo/commedia/tragedia...
Ahimè se non fosse che è la realtà ...che ognuno( intendo noi da lontano) vive però in maniera diversa in funzione del proprio livello di consapevolezza.

E a proposito di film sembra che usciamo da un film per entrare in un altro, film che generano però gravissime conseguenze.

Se però siamo finalmente riusciti a cogliere il fatto che qualcosa non va, che c’è qualcosa che non gira, che la verità va cercata assiduamente e costantemente... allora, solo allora abbiamo una speranza.

Nei film si può fare tutto: distorcere, occultare, manipolare... basta creare gli script e i vari copioni e consegnarli agli attori ...

Vogliamo finalmente dissotterrare la volontà? Quella volontà di capire, di approfondire, di interrogarsi, di porsi dubbi e domande?

L’abbiamo relegata in cantina, abbiamo persino dimenticato, come spesso accade per tutto ciò che mettiamo in cantina, di averla questa volontà e invece è un dono che abbiamo tutti, è quello strumento meraviglioso attraverso il quale possiamo plasmare la nostra vita attraverso le nostre scelte quotidiane.

Ecco, attraverso la volontà, invoco saggezza, invoco vigilanza, invoco integrità, invoco pensiero critico e indipendenza di pensiero per tutta l’umanità e infine invoco l’attivazione di un’inesauribile fuoco acceso dentro l’Essere di ogni individuo... che la fiamma della verità ci esorti, ci spinga, ci svegli perché solo “La verità ci renderà liberi”.

Seguire ciecamente, obbedire con gli occhi bendati, adeguarsi a qualunque “non senso” significa lasciare la volontà in cantina. Senza la volontà la porta della prigione, in assenza di verità, si spalanca definitivamente davanti ai nostri occhi cechi e le nostre orecchie sorde e ci risucchia irrimediabilmente tra le sue sbarre. Solo in un primo momento sono invisibili ma se ci entriamo la certezza che le sbarre diventino visibili è assicurata.

È tempo di attivare la Luce in noi affinché ci dia il coraggio di far emergere la volontà per vigilare e fare scelte consapevoli, di essere in pace dentro per poterla vedere manifestata fuori.


CONDIVIDI E UNISCITI AL CANALE GRAZIE

https://t.me/SchoolForDreamers Aprire / Come

2022-03-20 00:11:16 "Il mondo ci riflette e la realtà non è che la nostra psicologia solidificata. Questa realizzazione, l’assunzione di una tale responsabilità fu riassunta dal Cristianesimo in una formula di insuperata potenza: ”mea culpa”. Ogni crimine nel mondo corrisponde ad un’ombra nascosta in una piega del mio essere, è il riflesso di una smorfia dell’anima, di un mio pensiero distruttivo. Ora che so che ogni criminalità, ogni conflitto deve trovare assenso in me, deve esistere nella mia invisibilità prima di diventare visibile, non posso più permettere ad un solo atomo della mia vita di curvare.”
[Stefano D’Anna]

Su questa base ricordo l’appello alla riflessione di tanti altri illustri pensatori, compresi generali dell'esercito, che ahimè è risultato evidentemente invano.

Allora la domanda è: abbiamo un parlamento che ci riflette? Riflette la nostra sete di guerra, la nostra fame di conflitto, la nostra ignoranza profonda?

Che sia il caso di destarsi? Che sia il caso di dire basta a qualunque ipocrisia (il vestito della pace con il corpo di guerra cui nessuno più crede veramente)?
Cosa ci serve ancora per comprendere la big picture?

Credo sia tempo per ciascuno di mettere insieme i pezzi, smettere di assecondare l’ipocrisia e magari cominciare a prendere in considerazione l’ipotesi che non siamo più di fronte ai blocchi classici cui ci siamo riferiti per decenni (USA/Russi uno per tutti) ma all’infiltrazione in ciascuno stato e organizzazione con influenza mondiale di individui che tutto vogliono tranne che il benessere dei popoli.
Tutto fanno tranne che creare condizioni di armonia, di pace e benessere.

Il “nemico” è dunque molto subdolo, è ovunque perché non è realmente da nessuna parte se non dentro di noi.
Siamo capaci di stanarlo, siamo in grado di vivere senza un nemico che cambia volto di continuo, siamo in grado di vedere la paura come il grande male di cui siamo vittime? Fino a che permetteremo alla paura di governare il nostro mondo avremo nemici a go-go... e si presenteranno sotto le innumerevoli forme in cui la paura può manifestarsi.

E non solo, per paura continueremo ad assentire, a dare il consenso alle cose più assurde. E di consenso in consenso si perdono i diritti e si creano nuove consuetudini. È questo ciò che vogliamo? Ritrovarci in una prigione sempre più stretta? Nulla può essere fatto senza il nostro consenso, ma allora possibile che anche questa volta la maggioranza della popolazione sostenga di essere per la pace ma di fatto “autorizzi” l’invio di armi da guerra?

Fino a quando non diremo basta alla menzogna, basta all’ipocrisia, basta all’avidità e all’arroganza come possiamo pensare di invertire il processo distruttivo in cui siamo immersi? E quel basta lo dobbiamo dire prima con il dito puntato verso noi stessi e solo poi verso altri.

Lascio a ciascuno immaginare cosa dovremmo alimentare nei nostri cuori poiché sarebbe persino banale ricordarlo anche se a volte sembriamo proprio smemorati, molto smemorati.
Sembra quasi che i 2 anni passati non ci abbiano insegnato nulla, dov’è finita la priorità per le cose importantI? Oh quanta smemoratezza!

A meno che quel tempo non sia stato un allenamento indotto per spingerci verso un maggior attaccamento alla paura così da rafforzare la divisione, la conflittualità tra cittadini.. meglio riflettere? Che ne dite?

CONDIVIDI E UNISCITI AL CANALE GRAZIE

https://t.me/SchoolForDreamers Aprire / Come

2022-03-14 23:55:04 Ho letto di un capo indiano che diceva: “il sogno è ciò che diventeremo!”

Ma cosa sta sognando l’umanità? Se lo sapessimo sapremmo cosa ne sarà di noi, cosa ci stiamo preparando a diventare.

Allora vediamo un po’!

Stiamo sognando forse la pace? Una vita in pace per tutti?

Sarà meglio spogliarci subito dell’ipocrisia, della retorica e anche di quei moti emozionali che ci inducono a schierarci contro una guerra attraverso una guerra! (salvo errore le azioni sono le medesime)

Stiamo sognando la vittoria di un mondo su un’altro?

Naturalmente Noi siamo sempre quelli buoni, democratici, giusti che agiscono in forza di un sistema di valori. Siamo sicuri? Noi siamo quelli rigorosi, coerenti che hanno la coscienza a posto?

Chi non è disponibile a interrogarsi e si accende nel leggere un post che non si schiera contro qualcuno ma prende posizione per qualcosa cui tutti dovremmo tendere significa che è obnubilato dalla propria rabbia, dal proprio rancore e dalla propria cecità probabilmente succube di una propaganda evidente a chi vuole vedere, a chi cerca di capire, a chi non è schiavo di una ideologia(noi buoni gli altri cattivi..).

Poi i cattivi sono solo quelli a 2000 km da qui mentre quelli più lontani non ci interessa cosa facciano, se uccidano con altrettanta ferocia, se distruggano, se ... se ...

Nemmeno ci interessa di capire da dove è arrivato tutto questo, quali siano le cause forse perché non ci interessa davvero porre fine, siamo persino capaci di “rivoltare la frittata” a nostro piacimento ...non ci interessa mettere pace, ci interessa invece alimentare l’orribile guerra con altra guerra parlando però di pace!

Banalmente se un figlio litiga con un compagno cerchiamo di capire perché gli ha tirato i capelli, perché gli ha fatto del male ...vogliamo sapere il perché per mettere fine ad una potenziale escalation di dispetti ... perché quando le grandezze cambiano perdiamo questa lucidità?

Credo che l’arma più letale dopo quella fisica sia quella di distrazione di massa. “Distratti” spaventati, inorriditi... non abbiamo più spazio per il sogno di un mondo nuovo! Non riusciamo ad essere lucidi, a compiere azioni virtuose ...

Eppure mentre questo mondo sta crollando, sta implodendo nel contempo sta germogliando tanto di nuovo e bello, azioni nuove frutto di consapevolezza,di una coscienza armonica. Una coscienza che DAVVERO vuole la PACE per tutti senza portare altra guerra è in grande espansione.

Quindi, per finire, chi davvero vuole la pace SIA pace e non tiri fuori la scusa della difesa per alimentare la guerra, urli a gran voce un BASTA da entrambe le parti!

Questo principio vale sempre, come nel piccolo come nel grande, nella vita professionale come in quella personale... sii ciò che vuoi vedere nell’altro! Agisci prima! Se non ne sei capace è solo perché permetti al tuo ego di avere il sopravvento sulla tua coscienza.

E allora qual è la differenza tra uno che agisce per ego da uno che reagisce per ego!

Buona pace vera, vera vera, a tutti ovunque nei nostri cuori e in tutto il mondo.

CONDIVIDI E UNISCITI AL CANALE GRAZIE

https://t.me/SchoolForDreamers Aprire / Come

2022-03-05 20:44:45 “Se vogliamo che la nostra specie sopravviva,se vogliamo trovare un significato alla vita,se vogliamo salvare il mondo e ogni essere senziente che lo abita,l’amore è l’unica e l’ultima risposta.
Forse non siamo ancora pronti per fabbricare una bomba d’amore così potente da distruggere tutto l’odio,
l’egoismo e l’avidità che affliggono il pianeta.Tuttavia, ogni individuo porta in sé un piccolo ma potente generatore d’amore la cui energia aspetta solo di essere rilasciata”.
Stralcio di una lettera attribuita ad ALBERT EINSTEIN nella quale si rivolge a sua figlia.

Parla di quintessenza che va oltre i 4 elementi di terra, aria,acqua e fuoco.Qualcosa come l’etere,che non vedo,non tocco ma ciò nondimeno è parte essenziale dell’esistenza di tutta la vita e dell’umanità intera.Ecco,mentre viviamo i vari accadimenti,abbiamo un’ulteriore occasione per percorrere il cammino di mezzo evitando lo schieramento ipocrita e ignorante verso il nuovo nemico(solo la conoscenza storica da sola farebbe spostare l’ago della bilancia).

Ancora una volta ci stiamo facendo dividere quando in realtà vogliamo tutti la stessa cosa!Pace e armonia.

Cosa possiamo fare?

Su un piano orizzontale possiamo fare tanto!
1. Sradicare da dentro di noi l’illusione che ci venga raccontata la verità
2. Studiare,ricercare,approfondire prima di parlare
3. Scegliere un cammino senza nemici poiché l’unico vero nemico è sempre e solo dentro di noi
4. Osservare la propria retorica e ipocrisia per lasciarle andare

Su un piano invece verticale cosa possiamo fare?

1. Essere pace
2. Formulare pensieri di unità,fratellanza verso tutti
3. Pregare,meditare,inviare luce e più luce
4. Nutrire di amore il nostro proprio campo

Cosa non dovremmo fare?

Rientrare in un circolo vizioso di paura, di separazione,di giudizio(possiamo davvero credere di essere pacifisti e poi espellere/discriminare/offendere un individuo solo perché nato sul suolo ora incriminato?... (solo per citare uno dei tanti episodi insensati)
Se solo ricordassimo che qualsiasi gesto crea, sapremmo che quella creazione MAL QUALIFICATA creerà altro dolore, altro conflitto..ma allora questa pace chi la vuole VERAMENTE se la maggioranza è sempre pronta a scagliare la prima pietra!

Meditiamo e la nostra capacità di scelta si incrementerà.Proviamo a scegliere di volgere lo sguardo verso l’alto anziché parteggiare per la destra o per la sinistra.

Il bene è il dialogo,punto.
Il bene è la pace, punto.
Il bene è l’amore, punto.
Il bene è la consapevolezza, punto.
Il bene non è avere un nemico comune(il cattivo di turno)il bene è scovare il nemico che stagna dentro di noi per trasformarlo nel nostro miglior alleato.

A seguire il rumore della scatola nera son bravi tutti,a farsi manipolare le menti son capaci tutti ma noi tutti dovremmo invece ricordare il nostro compito che è sempre quello di prendere responsabilità,la responsabilità di scegliere il cibo per la nostra anima poiché c’è un solo cibo che facendo bene a noi stessi fa bene a tutti i nostri mondi e quel cibo si chiama AMORE.

CONDIVIDI E UNISCITI AL CANALE GRAZIE

https://t.me/SchoolForDreamers Aprire / Come

2022-02-20 00:22:01 «Non è il tiranno che fa gli schiavi, sono i credenti nella tirannia che conservano il mondo in uno stato di schiavitù.»
Giordano Bruno

Penso che per capire a che punto stiamo nel nostro cammino evolutivo di esseri umani dovremmo chiederci spesso, molto spesso, nella logica proposta da Giordano Bruno con questa affermazione, noi dove stiamo?

Può mai esistere un qualsiasi tipo di relazione, persino quella tirannica, senza consenso?

Si potrebbe rispondere sì, invece è no nel 99.% dei casi la risposta è no. Solo il consenso tiene in piedi le relazioni.
L’1% è riservato ai casi di violenza.

Per il resto c’è sempre un consenso.
Felice o infelice ma c’è.

Bene, qual è il miglior trucco del tiranno per ottenere un consenso abbastanza felice?
Far credere ossessivamente che fare ciò che dice (il capo di un azienda, di un team o di una nazione ... non cambia) sia l’UNICA cosa buona e giusta associando subdolamente qualche vantaggio, qualche protezione da qualcosa di pericoloso, far sentire dalla parte del bene, della maggioranza ... se il tiranno riesce in questo (di solito mente, distorce, inventa...)il gioco è fatto!
Egli viene persino ringraziato e a volte osannato dalla “folla” stessa che lo sostiene e lo alimenta (può trattarsi di collaboratori o di cittadini di una nazione ... come dicevo, la dinamica non cambia).

Solo i credenti nella “tirannia” di un capo o di un governante possono dunque tenere in piedi il tiranno e la leva è sempre la paura di qualcosa (perfino quella di non essere abbastanza, di non essere apprezzati, di non essere bravi cittadini...)
La paura è dunque sempre la leva del successo del tiranno da una parte e della schiavitù del credente dall’altra.

Ci si può lamentare del tiranno?

Fino a quando non si capisce accade il contrario, quasi lo si idolatrizza ... per un po’ va quasi sempre bene, ma ad un certo punto la coscienza fa capolino e allora inizia l’inevitabile rivolta!

Alcuni sono veloci, altri lenti, altri ancora sono molto lenti nel riconoscere la trappola in cui sono caduti. Qual è la natura della lentezza? La rabbia di esserci cascati, la consapevolezza di aver dato erroneamente credito a tizio o a caio/a!

Quanta nobiltà c’è invece nell’ammmettere a se stessi l’errore! Una grande nobiltà e intelligenza ma purtroppo i più credono ancora che sia umiliante e allora diventano addirittura i paladini e protettori del tiranno!
Guai a chi lo tocca!

Attendo un tempo in cui non ci sia più bisogno di tiranni e quindi non ci sia bisogno di rivoltarsi!

È così semplice! Basta osservare con distacco, basta smettere di pensare che conformarsi sia intelligente, basta smettere di abbassare la testa pensando che l’obbedienza sia un principio nobile (non lo è affatto in certe condizioni..) infine, basta smettere di avere paura.

Il corpo lo sa, sa riconoscere la paura, la pace, la gioia ... se solo venisse ascoltato potrebbe essere l’indicatore primario delle nostre scelte felici.

In assenza di paura o meglio superata la paura la vita può esprimere la sua straordinaria magia e regalarci la realtà corrispondente ... quella di cui poter andare fieri, liberi, a testa alta, in pace con noi stessi e quindi con gli altri.

Ricordiamoci di interrogarci spesso... è davvero tempo di SMETTERE di alimentare qualsiasi tirannia, qualsiasi!

CONDIVIDI E UNISCITI AL CANALE GRAZIE

https://t.me/SchoolForDreamers Aprire / Come

2022-02-14 18:50:17 Visto che oggi la parola amore è piu facilmente al centro dei pensieri vorrei usare questo momento per parlare un momento di Amore ...per la verità, Amore per la libertà, Amore per la responsabilità...Amore per la vita.

E se l’essere umano si stesse scavando la fossa dimentico di tali valori?
Che progresso possiamo mai immaginare senza Amore, senza amore per la verità, per la libertà, senza amore per quel supremo senso di responsabilità ormai sempre più perduto?!

Perché ci siamo persi e appiattiti sempre più verso una ceca e ignorante obbedienza?

Obbediamo ai genitori,
Obbediamo ai fratelli maggiori,
Obbediamo ai maestri e insegnanti,
Obbediamo ai capi,
Obbediamo alle mode,
Obbediamo ai vip in tv,
Obbediamo agli influencer,
Obbediamo alla maggioranza,
Obbediamo ai politici,
Obbediamo...

Ma quand’è che obbediremo prima di tutto all’essenza divina presente in noi?

Invece, obbediamo al racconto della scatola nera (ormai sempre più sottile) che ogni santo giorno decide di cosa imbottirci, decide cosa non dirci, cosa enfatizzare o santificare, dove indirizzare il nostro pensiero, come meglio ipnotizzarci...

Tutto concorre però sempre al Bene! Sempre più individui su tutto il pianeta si stanno infatti risvegliando e prendendo consapevolezza!

Primo passo: prendere appunto coscienza che siamo immersi in questo tritatutto che nulla ha a che fare con la forza più potente che esista: l’AMORE!

Secondo passo? Uscirne! Avere il coraggio di smettere di obbedire e percorrere quelle strade ben più appassionanti dove il battito del cuore vibra con la musica della verità, della libertà e della responsabilità.

Di che leadership possiamo mai parlare se il leader dominante è quello che obbedisce, obbedisce, obbedisce ... a qualcosa, a qualcuno tranne che alla sua vera essenza, a tutti tranne che a se stesso/a, guarda a tutti senza guardarsi dentro e ritrovare quella fiamma che certamente c’è ma che rischia di spegnersi ogni giorno di più ..

Ecco in questo 14 febbraio lancio l’invito a ritrovare l’amore per se stessi, quell’amore che ha il sapore della DIGNITÀ, dell’AUDACIA, dell’ASSENZA DI PAURA!

Quell’AMORE VERO (Veritas) , LIBERO E RESPONSABILE ...per se stessi e quindi anche per gli altri. Quell’Amore che coltiva la Vita e che non sopravvive spaventato dalla morte.
Quell’Amore Vivo senza il quale tutto è uguale a se stesso, senza gusto, senza sapore, senza visione.. senza prospettiva!

Cosa serve? Una sola cosa: la scelta! Ah sì, serve anche il coraggio per uscire dal labirinto manipolatorio e scoprire che solo uno sguardo distaccato può essere pieno di LUCE! E abbiamo un bisogno immenso di Luce, Luce e più Luce se non vogliamo che le maglie della prigione invisibile si rendano così visibili da non poterne più uscire.

Quanto tempo ci vuole per compiere la scelta? Un secondo! Ma sarà il secondo più prezioso di un’intera vita!

CONDIVIDI E UNISCITI AL CANALE GRAZIE

https://t.me/SchoolForDreamers Aprire / Come

2022-01-18 00:00:46 Tutto è Energia e questo è tutto quello che esiste...Sintonizzati alla frequenza della realtà che desideri e non potrai fare a meno di ottenere quella realtà.
Non c'è altra via.
Questa non è filosofia, questa è fisica.
Albert Einstein

Chiediamoci cosa farebbe Gandhi in questa situazione o cosa farebbe Martin Luther King o Sandro Pertini o Alcide De Gasperi o aggiungete voi alla lista che può essere infinita... e composta anche di persone a noi più prossime.

Perché invito a porci questa domanda?
Perché essendo saltati tutti i punti fermi, essendo saltato persino il comune buon senso, è legittimo rivolgersi a quegli spiriti più illuminati che hanno lasciato il segno a vario titolo.

Evocando il loro spirito forse riusciamo a ritrovare una centratura, una lanterna nel buio di questo pazzo e sconcertante cammino che l’umanità sta percorrendo.

Proviamo dunque questo piccolo esercizio di immedesimazione e immaginazione... riuscendo a immaginare Pertini imbavagliato e “assente” schiavo di un’ideologia senza più uno straccio di valori... Sarebbe possibile? Riuscendo a immaginare Gandhi piegato e ubbidiente.. sarebbe possibile? E cosa farebbe... e così via per gli altri...

Ognuno indaghi dentro di sé ma certo è che in questa colossale incertezza globale, in questo kolossal cinematografico ci va di mezzo la nostra vita.

Quindi cosa possiamo fare?

Chi vuol essere lieto sia, chi vuol vita, vita sia...

Cosa vogliamo vivere nonostante nonostante nonostante...?

Siamo sicuri che l’inferno sia da qualche parte oltre il velo?
Oppure è dentro di noi?

Siamo ugualmente sicuri che il paradiso sia anch’esso solo un luogo oltre la soglia?
O attraverso il nostro Essere possiamo creare il nostro paradiso portatile!?

Con quello che c’è?
Sì con quello che c’è, proprio così.

Questo film globale e grottesco potrà cambiare il finale solo:

⁃ Quando il bisogno di credere a tutti i costi alle istituzioni scemerà e si ripristinerà in ciascuno un sano e semplice buon senso,

⁃ Quando la consapevolezza del tradimento da parte di coloro in cui abbiamo sempre creduto si farà carne, solo così si potrà lasciar andare...

⁃ Quando cesserà la divisione, la separazione e la guerra indotta dall’esterno, cui abbiamo dato potere, degli uni contro gli altri,

⁃ Quando ciascuno saprà stare in silenzio e osservare l’assurda pericolosità di ciò che sta accadendo.

Infine quando un’altra grande parte dell’umanità si sveglierà dal sonno ipnotico nel quale è inconsapevolmente e rovinosamente caduta.

Nel frattempo, stai avendo paura? Della malattia? Della morte? Della perdita del lavoro? ...di cosa esattamente? Indaga!

Sì, ognuno indaghi dentro se stesso e una volta trovata la vera natura della propria paura si impegni a lasciarla andare.

Perché questo passaggio è così importante? Perché solo avendo cura ciascuno del proprio campo (qui intendo proprio il proprio campo energetico) potremo fare la differenza tutti insieme, un’enorme straordinaria differenza.

Ognuno si occupi dunque di curare costantemente il proprio livello di energia, di vivere una dimensione di gioia, gratitudine, fiducia... con lo sguardo verso l’alto per “ancorare” il proprio Essere alla Luce.

Il campo dell’uno, unito al campo dell’altro... crea un campo di luce di tutti.

Sta già ampiamente avvenendo ma ahimè ancora troppo in senso contrario... è necessario invertire la rotta, è necessario che il maggior numero di persone possibile ritrovi l’amore per la verità, la bellezza della dignità, la forza dell’audacia e l’amore per il tutto.

CONDIVIDI E UNISCITI AL CANALE GRAZIE

https://t.me/SchoolForDreamers Aprire / Come