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Qui Non Troverai Poesia

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Indirizzo del canale: @poesiaqui
Categorie: Letteratura
Lingua: Italiano
Abbonati: 16
Descrizione dal canale

Semplici pensieri di un uomo antico.
~•~•~•~•~~•~•~•~•~~•~•~•~•~~•~
Instagram: https://www.instagram.com/qui_nontroveraipoesia/

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Gli ultimi messaggi 3

2021-01-08 04:19:05 I costruttori sono avidi
E racimolano oscurità
Per nascondervisi,
Così non li vedi.
I costruttori distruggono
Per poter riedificare
A loro immagine
Scartando
La pietra d'angolo.
I costruttori smuovono
I flussi e le correnti:

È davvero inevitabile?

Il progresso avanza
E dissolve l'umanità
Nell'eigengrau.
56 views01:19
Aprire / Come
2020-12-01 06:05:00 Il vetro non specchia
Alcuna immagine:
Mi perfora il riflesso
E sorpassa
Ogni mia fibra.
Tremante cerco il volto
Con i palmi:
Nulla interrompe
Il tragitto dei polsi
Che tornano svelti
Ove iniziò il
Dubbio e la paura
Che ora è immensa
E ancora non realizzo
Che son conscio
Senza essere
In vita.

~ AI ~
71 views03:05
Aprire / Come
2020-11-19 04:46:03 Ascolta, V. ,
Conviviamo
Con l'assurdo
Ed è intestina
Sopravvivenza:

È nelle sale autoptiche
Che lavorano i medici
Con l'umorismo migliore.

~ Piano 2 ~
69 views01:46
Aprire / Come
2020-11-07 06:39:37 Lotta pure la fiamma
Per non morire
E le acque si divincolano
Alla Luna
Pur di non mollare la propria
Forma.

M'increspo e mi esaurisco
E sono spento e degradato e
La vita
Non mi sorride.

Sdraiamoci su questi ultimi bricioli
Di tempo
E sogghignamo alle nuvole
Come se percepissimo
I monologhi del Sole
E l'ironia delle altre stelle
Che dietro alla sua luce
Si nascondono
Briose.
Ma noi le conosciamo
E le troviamo comunque
Prima ancora che 'l cielo
Infiamme
Lasci spazio all'oscurità.
E poi arriva il freddo - brina sulle iridi -
Rallentano i battiti,
Non c'è sollievo
Al malessere che c'attanaglia:

La Luna ci rapisce.
L'ossigeno, in un attimo,
Si esaurisce.
74 viewsedited  03:39
Aprire / Come
2020-11-01 05:45:19 Entro a luci spente
In ogni stanza
Sperando d'intravederti
Lieta.
Aguzzo la vista e
Fingo di scorgerti, là,
Nel tuo angolo prediletto
Che rammendi ancora,
Celere,
I miei abiti
Ed il mio umore.

Di mille colori, con Napoli
Nel cuore e sulla lingua,
Ammantata di notte, come
Chi nasce circondata
Dal lutto.

Raccontami di nuovo tutto,
Dal principio:
La guerra e la cioccolata,
Le compagne e l'amore,
Le fuitine, le lettere,
Le danze, Il lavoro,
Gli addii smentiti
Gli arrivederci
Eterni. . .

Arrivederci.
Un ultimo bacio
Afono e
Un'ultima buonanotte
A cui risponderai
Svelta
Con un cenno.
Nessuna parola,
Solo silenzio,
Scandito lento
Dal suono delle
Nostre
Lacrime.

~ Sento il vento ~
61 viewsedited  02:45
Aprire / Come
2020-10-30 04:42:50 Fossa iliaca sinistra,
Quasi a sfiorarti Il ventre,
Poggiato con la nuca
Ad elaborar
Follie e canti
Da donarti prima di
Abbandonarci.
Ché penso già al finale
Ad ogni incipit
E deludo aspettative
Mai sorrette:
“Quale immagine
Vive tra i tuoi pensieri
Di me?”
Costantemente
Mi domando mostrando
Il mio miglior peggio.

Ma ancora non t'allontani.

E allora guardiamoci
Sprofondare,
Senza salvarci,
Ancora un po'.

Un cavo al di sopra di un abisso
49 viewsedited  01:42
Aprire / Come
2020-10-15 03:33:47 Giornate svuotate imbottite di sensi
Ingurgitati mantenendo
Gli occhi persi verso i cieli tersi
Di Babilonia.
(Sversa il male,
O Pandora, ma spargi
Nuvole anche tra i loro
Cieli)
La tranquillità regna sovrana
Solo tra i versi delle oche
Del Campidoglio
E nelle tragedie di Eschilo.
Ma è una catarsi
Che non sorreggo
E abbandono ogni platea
Prima dell'atto
|Ultimo|
Bacio prima della fuga:
Hayez lo immortalerà
Sotto gli occhi di chi
Sentenzia freddo:
Quella è Arte
Ma codesta
No.
È vera paccottiglia,
Amalgama eterogenea
Di inestetismi e sentimenti
Spanti troppo presto
Nel buco nero del nostro
Amore.
54 views00:33
Aprire / Come
2020-10-14 01:59:36 "Una volta ne ho raccolto uno vincente!" esclamò severa all'incredulo nipotino. Egli, persuaso dall'antico adagio, era avvezzo a risollevare, a stento, le proprie cianfrusaglie da quell'asfalto fin troppo calpestato.

Ed uno buono, forse,
Non lo trovasti mai davvero
Ma insegnasti così
La speranza
A questo cuore che or
Abbisogna di un'ultima tua
Innocente menzogna
Per tornare a raccogliere
Dal terreno
I frutti amari gettati
Dai satolli.

Quanto oro si cela
Scomposto
Tra le pieghe da decubito
Di questa città.

❝ Spes contra spem ❠
52 viewsedited  22:59
Aprire / Come
2020-09-18 04:55:05 Brindano le lumache sul prato rasato all'inglese. Vorticosamente attratte dall'asfissiante melma. Brille e senza respiro. Salutano la vita singhiozzando. Intervallano lacrime di unto a grida disperate. Ubriache e marce. Fuggitivi si aggirano nelle medesime coorti. Anch'essi viscidi, per destino. Attratti dallo stesso frutto, avvicinano le proprie labbra sorseggiando a denti stretti. Sbronzi di birra e bava.

Figli di divinità minori, non cerchiamo
Merito.
Cerchiamo l'ebbrezza nelle
Trappole per lumache dei benestanti.
Bestiame bastonato e senza
Salvezza.
Non desideriamo le braccia
Di un amante o il Bene
Infinito.
Abbandonati ilarmente alla
Perdizione.
Bramiamo deserti di paglia
Da cui osservare lo splendore
Delle costellazioni e dell'Universo
Che non ci ha graziati;
Noi,
Goffi e annoiati,
Vivi a tratti,
Apatici nello spazio,
Iracondi sottomessi al tempo
Spettatori del presente e
Donatori di immobilità:
Equilibristi sulle ciglia dei vostri volti
Spaventati:
Non comprendete
I nostri parchi passi
Così sicuri e così incerti.
Sgranate gli occhi ed osservate attenti
Questa è, dei vinti, l'ineluttabile
Sconfitta.

Soffoco e non c'è via d'uscita
64 viewsedited  01:55
Aprire / Come
2020-09-12 05:45:22 Cerca ninnoli e scatafascia
Il Centro, noncurante del
Bene che esso sorregge.

Vedi quel Cespuglio?
C'è chi giura d'averlo visto
Pensare: redarguito dal
Vento cacciava fetori
Imaginifici.
Dicono desiderasse sangue, purché
Innocente e spargeva il
Non-senso così da diramare
I propri sottili rami fra i profondi solchi
Di menti assorte.

Credimi - so che è complicato -
Ma quel che pare un Cespuglio
È un organismo ben più congeniato
Cela il suo corpo al di sotto del terreno
Ed ha variopinto la chiorba di bacche
Per confondersi
Tra gl'altri.

Pagammo tutti il dazio
Delle sue turbe,
Quel giorno.

Dunque, se della verità
Cerchi il seme: scava.
È un lavoro sporco. Scava.
Il dolore è atroce. Più intensamente,
Scava.

~ Alle migliaia di anime impolverate ~
55 views02:45
Aprire / Come