Qui Non Troverai Poesia

2021-06-19 02:07:19 Pepe sparge
Le fiamme tra i falò
Spenti:
Cerca la verità
Nello scricchiolare
Della legna ardente.
"Sàtan non tentar l'uomo
Che spinge se stesso fuor
Dalle umane faccende,
Aleppe è già prossima,
Vedo la vetta della torre
Ascendete e la furente
Chioma della millenaria
Rovere"
Fu pronto, Pepe, a solcare
La prima orma sulla spiaggia
Pallida dell'Antartide.
Il vento fetido trasfondeva
Sulle sue retine
Sconcertanti miraggi:
Isole volteggiavano
Sulla volta celeste
E nuvole si immergevano
Tra le profondità oceaniche.
Fu complesso.
Nuotò in cielo, Pepe, volteggiò
In mare, Pepe,
Trascrisse i suoi pensieri
In odori
E infine si spense,
Gelido,
Tra i podromi di una vulcanica
Involuzione.

~ Nulla può nuocere a ciò che è eterno ~ Aprire / Come

2021-05-29 02:22:51 Dall'itto
Attacchi
Di nostralgia
Squarciano
Il tempo.
Guance paralizzate
In sorrisi riversi.
Grattami il
Ginocchio ma non
Tacere ciò che
Pensi:
I momenti
Non colti
Sono sogni
Dimenticati.

~ Ricordati di non scordare ~ Aprire / Come

2021-05-03 01:42:52 Volevo solo incontrati
In un altro contesto
Che non fossero questa piattaforma
Blu e questa spiaggia spenta.
Spero tu
Non l'abbia notato
O perlomeno che tu
Non abbia riconosciuto il mio volto
Leccato dal vento
E bruciato dal sale
Di quest'acqua
Putrida.

Perché è con un tuffo
Che salvai, vanamente,
Il nostro reciproco desiderio
D'Amore.

~ Isn't it strange how life won't flow, like a river, but moves in jumps, as if it were held back by locks that are opened now and then to let it jump forwards in a kind of flood? ~ Aprire / Come

2021-04-13 03:12:09 Il linfocito di tipo B plasma i propri anticorpi sulla base dell'antigene - in un primo momento - estraneo con cui entra in contatto. Solo in questo modo esso riesce a tutelare l'organismo di cui è parte.

Che poi l'Amore
È un bislacco affare
E tu sei patogeno
Da cui liberarsi non si puote:
Dopo 'l tuo contatto
Ogni anticorpo
Segna il tuo nome.

Effusioni di leucociti e
Rossore alle gote

Scòllati dalle vene
E dai rimorsi
Che son già
L'Ilote e l'idiota
Del mio drappello
In marcia, flemmatico,
Verso la palla
Del cannone.

Spergiurai tre volte
Sulle esequie derelitte
Del nostro sinistro livore:
Ma adesso liberami
Dalla malattia
E dal suo timore. Aprire / Come

2021-04-07 02:43:19 Di tutto questo
Stanotte cosa resta?
Risate di cartapesta
E battute fuori contesto.
Che poi spesso ci ripenso
E rimuginandoci un po' su
Credo che il silenzio
Sia fin troppo bistrattato.
Aspetta, che cosa hai accennato?
La morte degli Uiguri
O l'1-2 nel campionato?
No, ti prego, non continuare
Conosco bene la situazione
Ma preferisco non parlarne
E non creare
Fraintendimenti:
Anche stasera
Stringo i denti

Che tanto presto pure questa
Sarà finita
Eppoi ritorneremo a ricordare [fintamente]
Con piacere
Quanto l'essere mondani
Ciecamente c'intristisse.

⎃ Al gatto, R., accarezza solo
Le fibrisse ⎃ Aprire / Come

2021-03-14 06:34:19 Oscurità, sbraita pure
Ma mi hai già vinto
Son prostrato ai piedi
Del letto e mordo famelico
Il bordo del materasso.

Gelo, m'hai prosciugato
Anche le lacrime
Non sferzare più
Queste membra stanche
Di non esser mai
Stanche.

Mondo, getta l'armi
E affina il gusto
Ho perso voce
E sangue
Per difenderti mentre
Tu
Scagliavi, fiero,
Umilianti fendenti
Tra le mie scapole.

⫷ Trinomio della paura ⫸ Aprire / Come

2021-03-07 07:03:46 Il primo neo
È vicino alla tempia destra:
- Sono carne da macello.
Il secondo sta tra collo
E clavicola:
- Voglio tornare a respirare.
Tre nei,
Uno di fila all'altro,
Macchiano il braccio destro:
- Abbracciami ora, o è già troppo tardi?
Il quarto giace assopito
Sotto l'ombelico:
- Accarezzo solo l'illusione di star bene.
Il quinto neo non si nota
Ma ruotando
Di venticinque gradi e mezzo
Il cuore
Lo si individua
Con epicritica precisione:
- È sull'anima mia, non è vero?

Asetticamente suddividi ed analizzi,
Ferisci e scrivi senza sosta
Di questo corpo,
Su questo spirito, che non poté
Volare.

~ Vivere tota vita discendum est et, quod magis fortasse miraberis, tota vita discendum est mori ~ Aprire / Come

2021-02-08 05:56:03 Giornate svuotate imbottite di sensi Ingurgitati mantenendo Gli occhi persi verso i cieli tersi Di Babilonia. (Sversa il male, O Pandora, ma spargi Nuvole anche tra i loro Cieli) La tranquillità regna sovrana Solo tra i versi delle oche Del Campidoglio E nelle… Aprire / Come

2021-02-08 05:55:45 Brindano le lumache sul prato rasato all'inglese. Vorticosamente attratte dall'asfissiante melma. Brille e senza respiro. Salutano la vita singhiozzando. Intervallano lacrime di unto a grida disperate. Ubriache e marce. Fuggitivi si aggirano nelle medesime… Aprire / Come

2021-01-29 18:57:48 M'alzo dal letto
Freddo, scoperto
Librandomi su romanzi
Nudi, abbandonati
Con la prima
E la quarta
A fissare basite
Le piante spoglie
Dei miei piedi.

Capisco
Concepisco
Comprendo
Ma non realizzo:
Volto il mio sguardo
Sul quotidiano giaciglio:

È ancora occupato.

~ Dum anima est, spes est ~ Aprire / Come