Get Mystery Box with random crypto!

Sulle politiche verdi, il neoecologismo e l'austerità ambienta | .

Sulle politiche verdi, il neoecologismo e l'austerità ambientale

«La Creazione è stata data all’uomo per servirsene affinché possa vivere, e non per sfruttarla e accrescere irragionevolmente le sue ricchezze artificiali.

Il nostro problema è che, senza rendercene conto, possiamo contaminarci con la concezione moderna del soggetto individuale, retaggio del dualismo cartesiano.

L’uomo medievale era immerso in una totalità sociale e cosmica, nella quale partecipava al comune destino degli animali, delle piante e del mondo invisibile. Nei periodi di siccità o gelate, gli uomini, gli animali e le piante sentivano e soffrivano la fame e il freddo. Tutto era collegato, tutto risuonava insieme, nulla era indifferente, ogni evento aveva un significato. C’era un rapporto di simpatia con tutte le forme animate e inerti che confluivano nell’ambiente in cui l’uomo viveva. Era una sorta di “comunità di tutti gli esseri viventi”, che rendeva impossibile separare una forma di vita dal resto del mondo.

E' la modernità, con il suo dualismo e con la sua deificazione della ragione e il conseguente disprezzo del corpo e della materia, che rende possibile il disprezzo per la natura e per altre forme di vita che non godono del privilegio della ragione. L’uomo ha cessato di essere il re della creazione per diventarne tiranno e padrone assoluto».

@nonsolocovid catalogato in #citazioni e #religione