2023-07-16 21:43:00
Vi dico la mia impressione: non credo alle coincidenze soprattutto quando queste vanno a vantaggio di una parte.
The Truman show ci insegna che dei personaggi rispecchiano la loro attitudine attraverso la loro esemplificazione spesso determinata dalla fonetica del nome. Così anche per quanto riguarda Topolino e altri cartoni animati. Direte voi, cosa c’entra?!
Il realtà i paradigmi interpretativi della realtà ce li mettono fin da piccoli con questa strategia o stratagemma. Bene!
Ora noi sappiamo che loro ci governano attraverso un nostro antagonismo verso una parte avversa che quando non c’è la creano ad arte.
Ora, alle persone non è che devo star a dire che la diatriba principale è tra chi ha fatto la collezione governativa di “freccerete” rispetto a chi non le ha volute fare.
Per cui non avendo un totem, un simbolo che possa rappresentare i “no freccette “ (pensare a quanti nomignoli mi tocca inventare per aggirare l’algoritmo) tuttavia… il sistema ce lo ha creato per farci gasare ma soprattutto per irritare e incattivire chi di “freccette” ne ha fatte a iosa.
Noi poveri no “freccette” davvero abbiamo creduto che un padre di famiglia o una madre arcigna totalmente a favore delle “freccette” che magari ha obbligato i suoi cari a “sfreccertarsi” che se vede vincere a tennis un campione come Novak fa ammenda si scusa e continua la sua vita? Più provabile che si incattivisca e che Giuri guerra ai “no freccette” è ovviamente un odio puro verso in famoso”no freccek”.
Al sistema basta che ci identifichiamo verso un influencer di parte così che possa gestire gli umori attraverso certe rivalse che non vediamo essere totalmente manipolate.
Ve la rifaccio: LE COSE CHE ACCADONO IN LARGA SCALA SONO TUTTE MANIPOLATE!
(Ah bene)
Per cui cari “no freccette” che avete applaudito una baldracca di sistema come il famoso isterico telecomandato da palcoscenico che conclude le sue diatribe spettacolarizzando l’esternazione: “CAPRA CAPRA CAPRA” che in tempi non sospetti ha mandato strike sui principali canali di contro informazione tra cui il mio è che per sua stessa ammissione non ha mai votato contro il governo pur avendone facoltà (in quanto sarebbe il suo lavoro) chiamiamolo così.
Che ha tessuto le lodi del famoso ricco tennista contrario alle”freccette” ci ha fatto gasare e ci ha pompato così come ha sgonfiato le persone a favore delle “freccette”.
Bene, adesso il tennista beniamino ha perso e soprattutto contro uno che (sulla carta) le “freccette” se l’è fatte tutte.
Alla fine ha vinto il sistema. Le freccette non fanno male e alla fine l’ex campione del mondo ha rappresentato tutti coloro in cui ci si sono identificati e per questo hanno perso. Ma se volete manifestare le pelotas vi prego, pensate da soli e le vostre convinzioni hanno valore in quanto sentire, non perché spalleggiate da uno con un ego più grande del vostro.
Avreste dovuto dubitare fin da subito di uni che è palesemente contro le freccette e che parto ha sempre trovati il modo di giocare e che comunque ha un nome alquanto sospetto in merito alla sua funzione più popolare, ovvero quello di essere un no freccetta.
Alcuni di voi si entusiasmeranno per avere avuto una considerazione alternativa alla narrativa, altri si arrabbieranno. Ma per me è importante dire quello che penso nella massima libertà.
In caro saluto
Luca Nali
1.3K viewsLuca Nali, 18:43
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