Giorgio Bianchi Photojournalist

2022-07-21 20:27:26 Non voglio fare il guastafeste, o lo “sconsajuoco” come si dice dalle mie parti, ma in Italia nessun presidente è stato mai cacciato dal popolo o si è dimesso per dignità politica. Chi ha fatto le valigie lo ha sempre fatto perché ha eseguito direttive di poteri più in alto di lui e perché era giunto il momento di cambiare le pedine sulla scacchiera.
Va bene sentirsi sollevati un attimo, vedere i pennivendoli e gli sguatteri di regime schiumare di rabbia è sempre motivo di gioia, vedere le piovre dei mercati finanziari agitare nervosamente i tentacoli procura sempre una certa goduria. Tuttavia non ha senso festeggiare e parlare di “liberazione”, di fischi di vento ecc. Non abbandoniamoci a infantilismi. Le manovre sono in corso e i tecnici stanno stringendo i nuovi bulloni, ci conviene rimanere lucidi e realisti.
Ad ottobre potrebbe arrivare un governo Meloni, meglio di questo, senza dubbio, ma pur sempre atlantista e liberista. Un governo comunque nemico del popolo e dei lavoratori, seppur con un possibile margine di respiro sul fronte economico e sociale.
Beviamoci pure un bicchiere ma non dimentichiamo le facce e i nomi dei carnefici di questi due anni, come nostro solito fare, e non perdiamo di vista l'orizzonte che comunque rimane lontano. Aprire / Come

2022-07-21 20:22:14 Riduci la politica a due poli e prendi il controllo di entrambi.
Il resto è teatrino per i Tosa.

Siamo a un punto talmente basso che l’intervento più lucido, più assennato, lo ha fatto Lapo Elkann, uno che politico non lo è e non ha manco mai voluto esserlo.

Ma in queste parole fotografa in modo spietatamente reale chi sono i due “Fantozzi di provincia” (alias Salvini e Meloni) che si preparano a “marciare” su Roma e quanto sono pericolosi.

“Complimenti ai fenomeni che mandano a casa l’italiano più rispettato a livello internazionale che ha tentato con ogni sforzo di dare una mano ad un Paese disastrato da una manica di buffoni e scappati di casa. Sono dispiaciuto, ma attendo con ansia l’arrivo dei fenomeni. Sarà gustoso vederli trattare per il gas, fare accordi internazionali, farsi rispettare in Europa, trattare con i grandi leader.
Vi illudono che quando arriveranno loro si faranno rispettare, che loro sono machi, che urlano, sbandierano il tricolore, cantano l’inno, ma in realtà sono dei Fantozzi di provincia che come escono dal Raccordo contano meno di zero.”

Applausi a scena aperta.

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2022-07-21 19:04:49 Colao annuncia il wallet digitale per tutta Europa: così il capitalismo ci sorveglierà da vicino.

Con tono festoso e giubilante, il top manager ultra-liberista Colao ha annunciato l’arrivo del wallet digitale per tutta Europa. In sostanza si tratterebbe, da quel che abbiamo capito, di un portafoglio digitalizzato con tutti i documenti degli italiani e tale dunque da avere validità su tutto il territorio europeo. Si tratta di un punto saliente di quella che è stata celebrata, magnificata e appellata come ‘digitalizzazione’: la svolta al digitale, la svolta verso la società senza più contatti materiali. Ma si tratta altresì, questo il punto da non trascurare, di una estensione e riarticolazione (e vuoi anche di un potenziamento) di quella infame tessera verde (o ‘green pass’, come lo chiamano le sintassi smart dei mercati) che molti pensavano essere archiviata per sempre.
https://www.radioradio.it/2022/07/colao-wallet-digitale-capitalismo/ Aprire / Come

2022-07-21 19:04:06 Aprire / Come

2022-07-21 17:52:35 La caduta del governo Draghi non è un momento di giubilo, comunque.
È impossibile credere che un Parlamento che ha avallato le peggiori politiche dell'Italia repubblicana, possa volere la caduta del burattinaio.
Come insegna la storia, quello che non può fare la "sinistra", lo farà la destra.
Con crisi molto più serie del Covid, ma anche dello stesso virus, in autunno e inverno, il centro destra, scontato vincente, potrà usare il potere che la "sinistra" non può, manu militari, come a Genova 2001.
Questo momento che verrà, sarà usato dalla "sinistra" all'opposizione per rifarsi una verginità, dopo aver governato, per 11 anni, senza vincere le elezioni, ma coltivando il terreno fertile per dare sempre e comunque a chi la pensasse diversamente del "Fascista", mentre la destra farà il lavoro sporco di reprimere le manifestazioni che ci saranno, essendo passibili facilmente di fascismo al primo incidente nel reprimere una contestazione.
Da sempre, dalla nascita del Regno d'Italia, nessun futuro politico è deciso nella Penisola, ma a Londra, Washington e altrove.
Morto un drago, se ne fa un altro, con la possibile vittoria maggioritaria della Meloni, appartenente al gruppo Aspen Institute, lo stesso del segretariato del PD.
Tutto cambia perché nulla cambi.
PS. Il rinnovo delle Camere italiane avverrà poco prima del cambio di forza politica, che seguirà in USA, il 6 novembre, con la sconfitta scontata dei democratici e il ritorno dei Repubblicani.
Dimmi con chi ti allei e ti dirò chi sei.

Federico Mussuto.

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2022-07-21 17:48:29 Zhang Chenyang, ricercatore presso l'Istituto di Studi Europei all'Accademia cinese delle scienze sociali, ha dichiarato al Global Times che l'UE ha valutato gli effetti delle sanzioni, ma non ha un giudizio lucido al riguardo.

Nella questione delle sanzioni contro la Russia, l'UE ha svolto il ruolo di sicario per gli Stati Uniti. Da un lato, gli Stati Uniti approfittano dell'UE per indebolire la Russia; dall'altro, stanno usando la Russia per controllare l'UE. L'Europa ha superato l'Asia per consumo di greggio statunitense per la prima volta in sei anni. Gli Stati Uniti hanno fatto un grande affare con il conflitto in Ucraina e sono riusciti a legare l'UE al loro carro. In altre parole, gli Stati Uniti non solo intendono combattere fino all'ultimo ucraino, ma anche tenere l'Europa in ostaggio. Zhang ha osservato che la cosa più saggia che l'UE dovrebbe fare è slegarsi dagli Stati Uniti e pensare seriamente alla propria sicurezza strategica. Aprire / Come

2022-07-21 12:21:13 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist Aprire / Come

2022-07-21 12:12:30 MATTARELLA HA ACCETTATO LE DIMISSIONI DI DRAGHI. SI VOTERÀ AD OTTOBRE
Il Presidente Mario Draghi ha appena rassegnato le sue dimissioni irrevocabili al Presidente Mattarella, il quale ha preso atto della decisione. Adesso deciderà il Quirinale i passi successivi verso le elezioni, che si potranno tenere già il 2 Ottobre.
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Il sistema che governa l'Italia da trenta anni ha scelto alla fine la soluzione più logica nel proprio interesse: il male minore, ossia anticipare il voto il più possibile per minimizzare i danni che già hanno messo in preventivo. Quanto più tempo passa da qui alle elezioni, tanto più cresce il "rischio" (dal loro punto di vista) che nasca un nuovo soggetto politico in grado di sovvertire l'ordine esistente. In due mesi, invece, sarà difficile organizzare un blocco di opposizione realmente alternativo al panorama istituzionale attuale. E, in assenza di una vera novità, la maggioranza degli italiani finirà per turarsi il naso e votare "il meno peggio" o si asterrà massicciamente, come già è avvenuto in Francia. E alla fine verrà fuori un nuovo governo di larghe intese, affidato all'ennesimo tecnico. Per loro, tutto sommato, sarebbe una vittoria. Quando il tuo avversario non può vincere, hai già vinto.

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2022-07-21 12:11:44 GOVERNO RIMANE IN CARICA PER DISBRIGO AFFARI CORRENTI
Il Governo rimane in carica per il disbrigo degli affari correnti. È quanto scritto nel comunicato letto dal Segretario generale della presidenza della Repubblica Ugo Zampetti dopo che il presidente del Consiglio Mario Draghi ha reiterato le sue dimissioni. (Fonte: AGI, via canale PippoCamminaDritto)

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2022-07-21 10:53:01 L’unica cosa che ho capito, della giornata di ieri, è che secondo illustri commentatori, analisti e politici «ha vinto Putin» e che «gli italiani» - tutti! - avevano chiesto a questo governo di proseguire.

Roberto Vivaldelli.

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