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Notizie e analisi sull'attualità e la geopolitica.

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Gli ultimi messaggi 15

2024-05-08 08:28:11 Appuntamento tra poco, alle 8 e 30, con una nuova puntata di TeleRagione.

Il rebus saudita - TeleRagione

Oggi parliamo di:

1. Zelensky, Bin Salman: attentati paralleli, finti o veri che siano. La notizia di un attentato a Zelensky e quella di un asserito attentato al principe ereditario saudita arrivano nello stesso giorno...

2. L'Arabia Saudita chiede un intervento internazionale per scongiurare l'attacco a Rafah.

3. L'esercito israeliano ha preso il controllo del check point di Rafah lato Gaza.

4. Dichiarazione del portavoce per gli Affari esteri egiziano: l’Egitto condanna le operazioni militari israeliane nella città palestinese di Rafah e il loro controllo sul lato palestinese del valico di Rafah. L’Egitto considera questa pericolosa escalation come una minaccia per la vita di oltre un milione di palestinesi che fanno affidamento fondamentalmente su questo passaggio come principale ancora di salvezza per la Striscia di Gaza.





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2024-05-08 00:49:18
La maggiore differenza sta nelle motivazioni dietro le due operazioni: legittime nel caso della Russia, con intenti unicamente genocidiari nel caso di Israele.

Non è guerra non solo per disparità delle parti e violazione delle Convenzioni di Ginevra (sul diritto di guerra) ma anche perché dietro non vi è obiettivo o strategia se non quello della pulizia etnica della Palestina per la costruzione della Grande Israele.
13.5K views21:49
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2024-05-08 00:48:15 Siamo al capitolo finale di questa guerra. L'ingresso a Rafah sancisce l'ultima, definitiva, perdita di qualunque regola in questo conflitto. Vale tutto. Vale far confluire un milione e mezzo di persone da un fazzoletto di terra a un fazzoletto di terra ancora più piccolo, dicendo loro che saranno al sicuro. Poi dire loro di evacuare nuovamente, evacuare verso dove poi non ci è dato sapere, visto che attorno è stato fatto il deserto e le vie di uscita sono chiuse. Vai a sud, più a sud, ancora più a sud, poi no, torna a nord, tu, con i tuoi bambini, i tuoi vecchi, quelle quattro cianfrusaglie che riesci a portarti dietro, lo leggi questo volantino? Stiamo arrivando anche là, non ci puoi stare. Hai visto che vi abbiamo avvisato, siamo stati generosi. Però neanche là potete stare, fate un po' voi in quale buco rifugiarvi, se vi sono rimasti dei buchi. Tanto vale tutto.
Stasera ho sentito un caro amico, uscito dalla Striscia da pochi giorni.
Come stai?
Bevo da solo, da due ore, ma non riesco a piangere. Non mi sono mai sentito così debole e rotto.
Dopo tutta la violenza vissuta e testimoniata anche la tranquillità diventa alienante.
Ti senti in colpa per essere uscito?
Sì.
E mi torna in mente un passo di Pirandello.
“Chi veda soltanto una coda, facendo astrazione dal mostro a cui essa appartiene, potrà stimarla per se stessa mostruosa. Bisognerà riattaccarla al mostro; e allora non sembrerà piú tale; ma quale dev'essere, appartenendo a quel mostro”.
Il peso di questa violenza non finirà quando finiranno le azioni militari.
Lascerà code mostruose, del tutto attaccate alla mostruosità che le ha create. Una lunga scia di dolore.

Simona Ghizzoni

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2024-05-07 21:31:28
TRADUTTORE AUTOMATICO
12.6K views18:31
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2024-05-07 20:54:02 VOCI LIBERE - Ci vediamo alle 20 in diretta con Giorgio Bianchi, giornalista, fotoreporter, documentarista, film-maker
Con Giorgio parlerò anche del prossimo evento Meglio di Ieri che lo vedrà protagonista assoluto sabato prossimo, 11 maggio, sul palco del Teatro Vittoria Manzoni di Massarosa (Lucca).
Prenota il tuo posto numerato al 333-8095928

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13.2K views17:54
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2024-05-07 14:02:18
Solo 16 ore fa... Cuccioli...

Campagne di comunicazione sulla sanità ligure... Tipo quella che ha portato alla morte Camilla Canepa?

In attesa che prima o poi tutti loro finiranno dietro le sbarre
13.7K views11:02
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2024-05-07 13:43:53
Ma questo personaggio non era quello che durante il delirio pandemico scrisse un post nel quale diceva che gli anziani erano IMPRODUTTIVI per il paese?

Ecco, si vede che lui ha prodotto molto in vita sua....

Fonte
13.4K views10:43
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2024-05-07 12:48:25
Quindi, la realtà oggettiva cosa dimostra? Dimostra che i media occidentali hanno profuso una vagonata di menzogne acclarate per due anni, che gli "esperti" filoatlantisti, accecati da boria e fanatismo suprematista, hanno sbagliato ogni singola previsione,
qualunque proclamo, qualsiasi analisi. Dimostra che Draghi, cioé l'uomo forte degli eterni fanciulli sinistronzi e globalisti, ha mentito sapendo di mentire trascinando l'italia verso la recessione economica e l'imbarazzo geopolitico. E dimostra che la ragione stava esattamente laddove fioccavano le accuse di filoputinismo, cioé alla medesima conclusione che oggi, dopo migliaia di morti e un paese fallito appaltato ai suoi curatori, giungono anche i bambini esaltati e ignoranti che cianciavano di controffensiva. Fate pure con calma, insomma. Tra qualche anno gli stessi capiranno anche le vere ragioni della guerra e la sua data di inizio.
Con calma, con calma.

Roberto Li Causi
12.6K views09:48
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2024-05-07 09:26:39 Appuntamento tra poco, alle 8 e 30, con una nuova puntata di TeleRagione.

L’Europa farà all-in? - TeleRagione

1. L’ex vice-sottosegretario alla Difesa Usa Bryen: “La Francia ha inviato le sue prime truppe in Ucraina”.

2. Esercitazioni nucleari per le truppe russe vicino all'Ucraina. 'Preparazione e uso di armi nucleari non strategiche', in risposta alle dichiarazioni sull'invio di truppe occidentali.

3. La Russia pianifica sabotaggi contro infrastrutture in tutta Europa - Financial Times. Le agenzie europee di Intelligence avvertono - ancora una volta - del pericolo russo.

4. Rifondazione Comunista della Spezia ha denunciato il fatto che una cittadina ha appeso uno striscione contro la Nato fuori dalla finestra di casa sua ed ha ricevuto la visita dei carabinieri per identificarla.

5. Ordinato il rilascio della professoressa della Hebrew University Nadera Shalhoub-Kevorkian, arrestata giovedì dalla polizia israeliana con l’accusa di incitamento contro lo stato di Israele. La professoressa palestinese con cittadinanza israeliana, molto nota in ambiente accademico, era stata sospesa il 9 marzo dall’università per alcuni commenti critici sull’occupazione israeliana e per aver definito Genocidio la strage in corso nella Striscia di Gaza.





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2024-05-07 09:18:05 NUOVOATLANTE
di Alessandro Orsini
Assalto a Rafah. Netanyahu vuole solo eliminare l’idea dello Stato palestinese

Putin ha ordinato ai propri soldati di addestrarsi al lancio delle testate nucleari tattiche contro l’Ucraina. È la sua risposta alle minacce della Nato di colpire il territorio russo con i missili Storm Shadow che Guido Crosetto, ministro della Difesa italiano, e Rishi Sunak, premier inglese, hanno dato a Zelensky. Se Putin colpirà l’Ucraina con le testate nucleari come risposta agli Storm Shadow contro il territorio russo, Crosetto dovrà assumersi le proprie responsabilità.

Quanto alla Palestina, le intenzioni di Netanyahu sono state fraintese e devono essere chiarite. I principali quotidiani italiani ripetono continuamente che Netanyahu intende entrare a Rafah per sconfiggere Hamas. Ma è falso. Per capire il vero fine di Netanyahu, dobbiamo ricorrere alla sociologia fenomenologica che pone la realtà della vita quotidiana – la “realtà suprema” fatta di impellenti bisogni pratici – al centro della riflessione sulla sicurezza internazionale.

Come ho spiegato altrove, la realtà della vita quotidiana è la realtà che tocca la nostra pelle: è il vicino di casa; la casa crollata; i soldati per le strade (Alessandro Orsini, Teoria sociologica classica e contemporanea, Utet). Quando Netanyahu avrà terminato di radere al suolo la Striscia di Gaza, i palestinesi saranno poverissimi, assetati e affamati. Nessuno di loro penserà a ottenere uno Stato. I palestinesi penseranno a procurarsi ciò che Marx ha posto alla base della vita umana e, quindi, della storia e della società: cibo, acqua, casa e vestiti. Maggiore sarà il numero di case distrutte da Israele, minori saranno le preoccupazioni politiche dei palestinesi. Che cosa significa? Significa che i palestinesi chiederanno innanzitutto cibo, acqua, casa e vestiti. Saranno afflitti da problemi pratici e non politici. Non a caso, Netanyahu li affama e li asseta. Netanyahu impedisce che i palestinesi abbiano acqua e cibo. Il problema della costruzione di uno Stato, oggi, è l’ultimo problema dei palestinesi. Ogni volta che i politici italiani dicono: “Due popoli, due Stati”, Netanyahu abbatte cento case a Gaza. Ogni volta che l’Unione europea dice che i palestinesi hanno diritto ad avere uno Stato, Netanyahu distrugge ospedali, scuole e moschee. Il messaggio di Netanyahu si riassume come segue: “I palestinesi vogliono uno Stato? Bene, intanto si preoccupino di procurarsi cibo, acqua, vestiti e un rifugio”. Netanyahu può operare in questo modo grazie al sostegno dell’Unione europea che ha sempre rifiutato di assumere misure punitive contro Israele. Anzi, l’Unione europea continua a dare armi a Israele. Se la storia fosse raccontata sulla base dei documenti scritti anziché sulla retorica, tutti vedrebbero che le democrazie occidentali violano i diritti umani più delle dittature.

La documentazione storica non lascia dubbi a riguardo. I crimini che le democrazie occidentali hanno perpetrato contro l’umanità negli ultimi trent’anni sono infinitamente superiori a quelli perpetrati dalle dittature. Nessuna dittatura al mondo eguaglia le democrazie occidentali nella violazione del diritto internazionale e dei diritti umani, come dimostrano la guerra in Iraq o la pulizia etnica a Gaza, per limitarmi a due soli casi. In conclusione, Netanyahu vuole entrare a Rafah non per distruggere Hamas, ma per annientare il popolo palestinese che deve essere privato della forza di chiedere uno Stato. In che modo? Costringendolo a focalizzarsi sulla realtà della vita quotidiana, la realtà suprema che si impone a ogni uomo in virtù della sua urgenza e immediatezza.

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