CIA Grosseto Informa

2022-01-21 21:18:09 OGGETTO: PROGETTO PILOTA PROMOSSO DALLA PROVINCIA DI GROSSETO Ai sensi del Decreto Interministeriale del 30 Novembre 2020 e del successivo Decreto Direttoriale del 30 Luglio 2021
Buonasera,

In riferimento al PROGETTO PILOTA di cui all'oggetto e qui allegato, si chiede alle Imprese interessate per eventuali chiarimenti di contattare ESCLUSIVAMENTE l’Ufficio Tecnico della CIA di Grosseto,
mediante mail indirizzata a:
ufficiotecnico@cia.grosseto.it

o telefonando al n° 0564/464865

chiedendo di Alberto o Federico.

TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLA MANIFESTAZIONE D’INTERESSE

entro e non oltre le ore 12,00 del 26 gennaio 2022.
Breve cronistoria:

La Provincia di Grosseto nel 1996 fu tra i primi enti locali (tre in tutta la Toscana) a promuovere lo sviluppo economico del proprio territorio attraverso lo strumento dei Patti Territoriali.
Il Ministero dello sviluppo economico con il decreto interministeriale del 30 novembre 2020 e successivamente con Decreto direttoriale del 30 luglio 2021 patti territoriali progetti pilota, ha deciso di recuperare e utilizzare i fondi residui dei Patti Territoriale per finanziare progetti pilota che avessero caratteristiche simili ed ha promosso un Bando per recepire le nuove istanze.

E' nato così l'Avviso pubblicato dalla Provincia in questi giorni per raccogliere le manifestazioni di interesse utili per la presentazione di un Progetto Pilota.

INTERVENTI AMMISSIBILI

Consulta il file denominato "03_ALLEGATO_1_estratto_disposizioni"
in particolare l'artt. 22 e 23

RISORSE DISPONIBILI PER LA PROVINCIA DI GROSSETO

Euro 9.500.000

CONTRIBUTO E NUMERO MASSIMO DI PROGETTI PRESENTABILI

400.000,00 Euro per gli interventi proposti da soggetti privati

INTENSITA' DELL'AIUTO
- 50 per cento dei costi ammissibili in caso di unità produttiva localizzata nelle aree definite meno sviluppate dall’articolo 17, comma 9, lettera c) del Regolamento ABER;

- 40 per cento dei costi ammissibili in caso di unità produttiva localizzata in aree diverse rispetto a quelle di cui alla precedente punto.

CANTIERABILITA'

Non è richiesta, nella manifestazione di interesse si dovrà comunque indicare le date presunte per l'ottenimento.

ULTIMAZIONE DEL PROGETTO
Devono essere ultimati entro un tempo massimo di 48 (quarantotto) mesi per gli interventi imprenditoriali a decorrere dalla data del provvedimento di assegnazione dei contributi.
Per data di ultimazione si intende, la data dell’ultimo titolo di spesa rendicontato e ritenuto ammissibile alle agevolazioni.


MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA MANIFESTAZIONE D’INTERESSE

La manifestazione di interesse per la partecipazione al Progetto Pilota unitamente all’intervento proposto dovranno pervenire alla Provincia di Grosseto esclusivamente per Posta Elettronica Certificata (PEC) al seguente indirizzo PEC

provincia.grosseto@postacert.toscana.it

entro e non oltre le ore 12,00 del 26 gennaio 2022.

Saranno automaticamente escluse le domande inviate dopo tali termini e non saranno considerate ammissibili altre modalità di trasmissione delle domande.

Le manifestazioni ricevute nei termini, saranno valutate attribuendogli dei punteggi previsti al punto 6.5 del documento qui allegato, denominato "02_avviso_PATTO_MAREMMA".

Si comunica pertanto agli interessati che non sono in grado di predisporre e presentare la MANIFESTAZIONE DI INTERESSE, di contattare il proprio tecnico di Fiducia.

La CIA di Grosseto (Ufficio Tecnico) rimane comunque a disposizione degli Associati e/o dei Loro Tecnici per qualsiasi chiarimento.


Cordiali saluti

Alberto Calzolari Aprire / Come

2022-01-17 21:25:05 SEMINARIO ON LINE PER IMPRESE AGRITURISTICHE - GIOVEDÌ 20 GENNAIO 2022 / ORE 9:00
Buonasera,
In riferimento all'oggetto, visti i provvedimenti nazionali nell’ambito del PNRR riguardanti gli interventi edilizi sulle strutture agrituristiche e la prossima pubblicazione delle relative disposizioni applicative, la CIA TOSCANA ha convocato per
giovedì 20 gennaio alle ore 9.00 un incontro informativo, nel corso del quale saranno fornite le indicazioni sulle caratteristiche del bando, a cura del nostro ufficio regionale CIA TOSCANA.
In allegato e di seguito, link al quale dovete preventivamente iscriverVi per effettuare l'accesso,
https://form.jotform.com/220123703117339
Per una questione organizzativa SOLO CHI EFFETTUERÀ L'ISCRIZIONE PREVENTIVAMENTE, RICEVERÀ PRONTAMENTE LINK DI ACCESSO ALLA VIDEOCONFERENZA.
Saluti
Alberto Calzolari Aprire / Come

2022-01-17 20:52:17 c) Superficie minima d'investimento pari a 2 ettari.
Sono ammesse quindi a contributo le spese per impianto di nuovi oliveti, sostenute per le seguenti tipologie di operazione:
IMPIANTO BASE
1. Lavorazioni preparatorie
2. Concimazioni di fondo
3. Squadratura e picchettamento
4. Acquisto piantine
5. Messa a dimora
6. Tutori
COSTI AGGIUNTIVI
1. Scasso
2. Shelter (sistema di protezione delle piante)
3. Impianto irriguo a goccia (materiali e manodopera)
4. Impianto di sostegno dedicato (materiali e manodopera)

INVESTIMENTI IN AMMODERNAMENTO
Sono ammissibili gli investimenti che rispettano tutte le seguenti condizioni e criteri oggettivi:
a) Età degli olivi pari o superiore a 40 anni.
b) utilizzo esclusivamente cultivar italiane, storiche/autoctone, appartenenti all’elenco delle cultivar della biodiversità nazionale da piante auto radicate o innestate (di età non inferiore ai diciotto mesi).
L'elenco è consultabile dal Registro Nazionale delle varietà da frutto istituito con Decreto Ministeriale n. 7521 del 04.03.2016.
c) Adozione di sistemi di agricoltura di precisione DSS (sistemi di supporto alla decisioni) con sensori di campo che supportano imprenditori agricoli e tecnici nelle scelte decisionali nei settori della difesa fitosanitaria, della concimazione e dell’irrigazione.
Grazie al contenimento degli interventi, riducono i costi di produzione e l’impatto ambientali del processo produttivo, incrementando efficienza e produttività.

d) Superficie minima d'investimento pari a 2 ettari.
Nell’ambito di tale misura, sono ammesse a contributo le spese sostenute per le seguenti tipologie di operazione:
• Infittimento oliveti esistenti
• Reimpianto oliveti esistenti/riconversione varietale
• Interventi di potatura straordinaria finalizzate al recupero produttivo degli oliveti, ivi compresa quella di riforma
• Realizzazione impianto irriguo a goccia


TABELLA DI RIFERIMENTO DEI COSTI MASSIMI AMMISSIBILI
Il DM, fa riferimento alla Unità di Costo Standard (UCS) redatta da ISMEA/Rete Rurale Nazionale, consentendo l’individuazione di un costo standard applicabile in tutte le Regioni.
Le tabelle sono riportate negli allegati 1 e 2 del citato DM.

PRESENTAZIONE DOMANDA
Per la presentazione delle domande dei contributi, si dovrà attendere la circolare attuativa di AGEA recante le modalità per la presentazione delle domande di sostegno.
La circolare AGEA sarà emanata entro 30 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale del DM dell’8 gennaio 2022, dunque entro il 7 febbraio prossimo venturo.

DETTAGLI E APPROFONDIMENTI ULTERIORI SARANNO FORNITI IN SEDE DI CONSULENZA

Un saluto
Calzolari Alberto Aprire / Come

2022-01-17 20:52:17 Decreto Ministeriale del 23/11/2021 pubblicato in G.U. il 08/01/2022 - FILIERA OLIVICOLA Contributi per investimenti in nuovi impianti e ammodernamento degli oliveti esistenti - ANNUALITA’ 2021
Buonasera,

In riferimento al D.M. di cui all'oggetto qui allegato e sotto dettagliato, si chiede alle Imprese interessate, di comunicare esclusivamente all’Ufficio Tecnico della CIA di Grosseto,
la manifestazione di interesse, per la eventuale presentazione della domanda di aiuto, mediante mail indirizzata a:
ufficiotecnico@cia.grosseto.it

indicando nel testo:
DM FILIERA OLIVICOLA annualità 2021
- Nome e Cognome dell’interessato;
- Recapito telefonico (cellulare);
- Indirizzo mail;
- Comune di residenza.
Si ricorda che per una migliore gestione ed organizzazione del lavoro, tale manifestazione dovrà pervenire entro e non oltre il 31/01/2022.
Segue comunicazione:
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 5 del 8 gennaio scorso, il Decreto Ministeriale del 23.11.2021 dove sono definiti i criteri e le modalità di concessione di contributi IN REGIME DE-MINIMIS per il sostegno e lo sviluppo della filiera olivicola-olearia.
Per l'annualità 2021, alla filiera olivicola-olearia sono stati destinati, come riportato all’art. 1 comma 3 del DM, 30 milioni di euro così ripartiti:
• 10 milioni di euro per il sostegno di investimenti in nuovi impianti;
• 20 milioni di euro per il sostegno di investimenti nell’ammodernamento di impianti esistenti.
BENEFICIARI
Produttori olivicoli associati ad Organizzazioni di Produttori riconosciute che, al momento della presentazione della domanda, risultano in possesso di fascicolo aziendale SIAN attivo e le cui superfici agricole siano contenute all’interno del medesimo fascicolo aziendale.
Ogni produttore può presentare un'unica richiesta.
CONTRIBUTO AMMISSIBILE
Il contributo nella misura massima del 70 % della spesa ammessa, calcolato prendendo a riferimento gli importi indicati nell’allegato 1 e 2 del citato DM.
Il massimo di aiuti concedibili per azienda è quantificato in complessivi € 25.000.
Sarà possibile richiedere un pagamento anticipato dell'80% del contributo spettante, previa presentazione di una polizza fideiussoria pari al 110% del valore dell'anticipazione.
Entro diciotto mesi dall’accettazione del beneficio, i richiedenti dovranno completare interamente il progetto oggetto di contributo e presentare ad AGEA la richiesta di erogazione del contributo corredata dalla relativa rendicontazione delle spese effettivamente sostenute (fatture-bonifici).
Il contributo sarà concesso nell’ambito e con le regole stabilite per il regime di aiuti de minimis.
Il DM prevede due tipologie di investimento:
INVESTIMENTI IN NUOVI IMPIANTI
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili gli investimenti che rispettano tutte le seguenti condizioni e criteri oggettivi:
a) Realizzazione di nuovi impianti utilizzando esclusivamente cultivar italiane, storiche/autoctone, appartenenti all’elenco delle cultivar della biodiversità nazionale da piante auto radicate o innestate (di età non inferiore ai diciotto mesi).
L'elenco è consultabile dal Registro Nazionale delle varietà da frutto istituito con Decreto Ministeriale n. 7521 del 04.03.2016.

b) Realizzazione di Sistemi di agricoltura di precisione DSS (sistemi di supporto alla decisioni) con sensori di campo che supportano imprenditori agricoli e tecnici nelle scelte decisionali nei settori della difesa fitosanitaria, della concimazione e dell’irrigazione.
Grazie al contenimento degli interventi, riducono i costi di produzione e l’impatto ambientali del processo produttivo, incrementando efficienza e produttività. Aprire / Come

2022-01-14 21:05:45 Buonasera,
premesso che le Imprese per eventuali necessità di delucidazioni/approfondimenti, devono contattare l'Ufficio Tecnico della CIA di Grosseto, , mediante mail, indirizzata a:

ufficiotecnico@cia.grosseto.it

si trasmette quanto ricevuto dalla nostra Struttura Regionale:

Il 13 marzo 2021 è entrato in vigore il dlgs 19/2021 del 2 febbraio 2021 - Norme per la protezione delle piante dagli organismi nocivi in attuazione dell'articolo 11 della legge 4 ottobre 2019, n. 117, per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del reg. Ue 2016/2031 e del reg. Ue 2017/625.

Il Dlgs modifica le regole di iscrizione e registrazione al Ruop (Registro ufficiale operatori professionali), che comprende tutti i vivaisti, i coltivatori, i trasportatori e gli altri soggetti che si occupano della commercializzazione delle piante.

Chi non deve iscriversi

In particolare, il Dlgs recepisce appunto i vari regolamenti è prevede la decadenza dell’obbligo di iscrizione al Ruop per gli operatori professionali classificati come “piccoli produttori”. Nella fattispecie, l’art. 65 del regolamento Ue 2016/2031 specifica che non deve iscriversi al Ruop chi:
fornisce esclusivamente e direttamente agli utilizzatori finali piccoli quantitativi di piante, prodotti vegetali e altri oggetti, attraverso mezzi diversi dalla vendita tramite contratti a distanza;
fornisce esclusivamente e direttamente agli utilizzatori finali piccoli quantitativi di sementi tranne quelle che necessitano di certificati fitosanitari;
svolge attività professionale riguardante le piante, i prodotti vegetali e altri oggetti limitata al loro trasporto per conto di un altro operatore professionale;
svolge attività professionale riguardante esclusivamente il trasporto di oggetti di ogni tipo, con l'utilizzo di materiale da imballaggio di legno.

Il PICCOLO PRODUTTORE è quindi colui che vende direttamente a privati.

Ma, se dovesse cedere

- in modo on-line (vendita a privati ma a distanza);
- cessione a privati di piante sensibili ad organismi nocivi che per poter circolare devono essere muniti obbligatoriamente di passaporti ZP come per esempio
fior di pesco o Cydonia o la Photinia davidiana ed altre piante come da documento allegato (file denominato 4.2 Piante ZP e relative zone)

SONO OBBLIGATI AD ESSERE ISCRITTI AL RUOP ed essere autorizzati all'emissione di PASSAPORTI ZP.



Segnalazione di patogeni

Rimane invece in vigore, secondo quanto indicato dall’art. 14 del regolamento Ue 2016/2031, l’obbligo di segnalare la presenza di eventuali organismi nocivi per le piante alle autorità fitosanitarie di competenza, ossia al Servizio fitosanitario regionale, al quale si consiglia di rivolgersi anche nel caso di maggiori informazioni sul Ruop e le sue prescrizioni.

A scanso di equivoci diciamo che se un piccolo produttore (esempio un commerciante di piante) vende anche 1 sola volta delle piante ad una ditta (es. un garden) allora è tenuto ad essere iscritto al RUOP e pagherà la tariffa di € 25 se non deve emettere i passaporti (es. gli arrivano i lotti di piante passaportate e lui le rivende senza dividere tali lotti lasciando quindi i passaporti originali).

Se invece il commerciante/vivaista fraziona il lotto oppure decide di coltivare lui le piante per un certo periodo, allora al momento della movimentazione delle piante dovrà emettere un passaporto e quindi pagare la tariffa annuale di € 50 o € 100.


Saluti


Alberto Calzolari Aprire / Come

2022-01-14 21:03:45 ORTOFLOROVIVAISMO: TARIFFA FITOSANITARIA ANNO 2022 - SCADENZA DI PAGAMENTO 31/01/2022 --- DUA DI CONFERMA DELL'AUTORIZZAZIONE VIVAISTICA SCADENZA 30/04/2022

Buonasera,

relativamente all'oggetto quali adempimenti validi per l'anno 2022, si comunica che,

in riferimento all'allegato III, sezione III del Decreto Legislativo (D.lgs.) n. 19 del 02/02/2021, è previsto il pagamento del seguente diritto obbligatorio:

TARIFFA FITOSANITARIA ANNO 2022

SCADENZA DI PAGAMENTO entro e non oltre il 31/01/2022

si dovrà pagare la

Tariffa fitosanitaria 2022 solo esclusivamente tramite bonifico bancario.

Gli importi sono identici a quelli dello scorso anno, ossia:

- euro 50 per le aziende iscritte al RUOP quali titolari di autorizzazione all'uso del passaporto delle piante per l'introduzione e lo spostamento in
ZONE NON PROTETTE;

- euro 100 per le aziende iscritte al RUOP quali titolari di autorizzazione all'uso del passaporto delle piante [Amelanchier Med., Chaenomeles Lindl., Cotoneaster Ehrh., Crataegus L., Cydonia Mill., Eriobotrya Lindl., Malus Mill., Mespilus L., Photinia davidiana (Dcne.), Cardot, Pyracantha Roem., Pyrus L. e Sorbus L.,], come riportate nel file denominato 4.2 Piante ZP e relative zone.

per l'introduzione e il loro spostamento in determinate
ZONE PROTETTE (ZP), quali l'intero territorio dell'Unione per l'organismo nocivo Erwinia amylovora.
Le suddette piante per una più rapida individuazione, sono state evidenziate in giallo nel file in excel allegato alla presente, denominato "LISTA PIANTE 2022".

Il pagamento, dovrà essere effettuato sul seguente conto corrente bancario intestato a:
Regione Toscana - Tesoreria Regionale - Tariffe per Servizi Fitosanitari:
IBAN: IT 72 D 076 010 280 000 100 301 8049

specificando nella causale del versamento:
TARIFFA FITOSANITARIA 2022
denominazione della azienda agricola richiedente: _______________
codice fiscale dell'azienda agricola richiedente: _______________


La ricevuta del pagamento con gli estremi del n. di CRO/TRN, deve essere:

- conservata in azienda per poterla mostrare, in caso di controlli, agli Ispettori Fitosanitari

e

- una copia consegnata/inviata per mail agli uffici confederali per la compilazione della DUA di conferma entro e non oltre il 30/04/2022.


DUA (dichiarazione unica aziendale) DI CONFERMA DELL'AUTORIZZAZIONE VIVAISTICA 2022

SCADENZA: ENTRO E NON OLTRE 30/04/2022

Nell'occasione dovete inoltre comunicarci attraverso una consegna manuale o l'invio per mail, l'elenco di piante presenti o che lo saranno nel 2022 attraverso la compilazione del file in excel denominato "LISTA PIANTE 2022" che si allega, inserendo una "X" nella colonna "COLTIVATE" .
Non occorre specificare il numero.
Se alcune piante non sono nell'elenco, utilizzare la voce "piante ornamentali arboree e arbustive altre specie [P]", voce identificata con riga evidenziata in verde.

La consegna dei documenti "bonifico bancario" ed "elenco vegetali in file excel" in alternativa della consegna a mano presso gli Uffici di Zona dove abitualmente Vi rivolgete, può avvenire anche attraverso una mail da inviare al seguente indirizzo:

ufficiotecnico@cia.grosseto.it

Successivamente sarete contattati per la domanda di conferma, che si ricorda deve essere effettuata entro il 30/04/2022.

ATTENZIONE: la mancata presentazione della comunicazione (DUA DI CONFERMA) entro il 30 Aprile 2022, comporterà l'applicazione della sanzione amministrativa di cui all’art. 55, comma 15 del D.Lgs n. 19 del 02/02/2021, pari a 2.000 euro (prima erano € 400,00).
Nel caso di società nel cui statuto i Soci abbiamo i medesimi poteri, tale sanzione verrà applicata a ciascun socio.
Ad esempio, nel caso di 3 Soci con gli stessi poteri, tale sanzione ammonterà complessivamente a 6.000 Euro.


Saluti

Alberto Aprire / Come