ANALISI MERCATI E NEWS - TT TRADING

2022-07-18 15:08:11 La spinta dei tech porta in positivo le principali piazze del sol levante in questo inizio settimana. Ottava che vedrà nella data del 21 luglio la sua giornata più importante. Giovedì la BCE si pronuncerà sull'entità del prossimo rialzo dei tassi ma non solo. Il 21 luglio scadono anche i 10 giorni previsti per la «manutenzione» del condotto del gas South Stream attraverso cui la Russia rifornisce di gas l'Europa. Nel clima di tensione che si è venuto a creare dopo lo scoppio della guerra in Ucraina si ipotizza anche che le forniture possano non riprendere. Si tratta di un'ipotesi forse remota ma su cui qualcuno ha già cominciato a ragionare. Futures USA in rialzo. Milano riparte dai 20.933 punti e dal rimbalzo di venerdì che ha fatto guadagnare al nostro listino principale l'1,84%. A piazza Affari oggi ENEL stacca un dividendo da 0,19 centesimi per azione. EUR/USD sempre nei dintorni della parità. Su tutte le materie prime ma petrolio sempre sotto quota 100$.

EUR/USD 1,0008
Hang Seng +2,50%
Nikkei +0,54%
Kospi +1,90%
Shanghai +1,35%
Szse Components +0,71%
Sensex +1,02% Aprire / Come

2022-07-15 10:54:14 Chiusura contrastata a Wall Street nel giorno della diffusione dei dati delle trimestrali dei grandi gruppi bancari. Dati sotto le attese e vendite che colpiscono JPMorgan (-3,5%) e Goldman Sachs (-2%). Borse asiatiche contrastate, scendono quelle della Cina il cui PIL è cresciuto nettamente meno di quanto previsto +0,40% a fronte di una previsione del +1,2%. I lockdown imposti dalle autorità per arginare il covid hanno pesato sul risultato finale. Seduta in netto calo ieri a Milano. Vendite diffuse causate dal teatrino della politica. Draghi sale al Colle e rassegna le dimissioni perché la maggioranza che lo ha sostenuto non c'è più dopo l'astensione al voto al senato del M5S sul DI aiuti sul quale il governo aveva posto la fiducia. Mattarella respinge le dimissioni e ora la palla rimbalza su Draghi. Potremmo essere vicini alla fine dell'esecutivo o ad una manovra voluta per ricompattarlo dopo le tante lotte intestine. II teatrino della politica intanto allarga lo spread btp/bund fa crollare il mercato e aggiunge un ulteriore difficoltà alla BCE chiamata il prossimo 21 luglio ad avviare lo scudo anti -spread. Il problema debito pubblico italiano torna al centro del dibattito europeo.

EUR/USD: 1,0009
Hang Seng: -2,11%
Nikkei: +0,54%
Shanghai:-1,46%
Szse Component: -0,61%
Kospi: +0,37%
Sensex +0,17% Aprire / Come

2022-07-14 11:01:13 Vola l'inflazione USA che ha superato le aspettative nel mese di giugno accelerando al 9,1% su base annua. L'indice è aumentato al ritmo più veloce dal 1981, con indice core, che esclude energia e alimenti, che ha registrato un incremento del 5,9% negli ultimi 12 mesi (l'attesa era per un +5,7%). La FED pare stia pensando ad un rialzo di 100 punti base. Wall Steet ieri ha chiuso negativa ma senza cedere più di tanto. Di poco sotto la parità tutti e 3 i principali indici. Oggi si entra nel vivo con le trimestrali delle banche USA. Dopo tante ipotesi, supposizioni, arriveranno i dati reali. Dati oltre le attese potrebbero dare uno spunto positivo al settore ma in generale a tutto il mercato. Al contrario dati sotto le attese potrebbero alimentare
dubbi sulla reale tenuta del sistema USA. L'economia americana per il momento sta
reggendo agli shock ma solo i dati delle trimestrali potranno dirci realmente a quale
prezzo. Milano riparte dai 21.286 punti, negativa ieri dello 0,93%. Oggi Mario Draghi salirà al Colle, il M5S non voterà la fiducia al DI Aiuti. Governo sempre più in bilico. Sempre a ridosso della parità il cambio EUR/USD. Attese le prossime mosse della BCE. Se a fronte dell'incremento USA non seguirà una risposta altrettanto stringente dell'Europa il dollaro si rafforzerà ulteriormente,

EUR/USD 1,0022
Nikkei +0,61%
Shanghai -0,16%
Sensex +0,00%
Hang Seng -0,74%
Kospi-0,04%
Szse Components +0,60% Aprire / Come

2022-07-13 13:48:11 Chiusura negativa a Wall Street alla vigilia dell'importante dato sull'inflazione di
giugno USA previsto per oggi alle 14:30 ora italiana. Le attese sono per un +9%.
Mercato prezzerà eventuali scostamenti ragionando sulle possibili mosse della
Federal Reserve. Intanto in Asia dopo un inizio settimana al ribasso, questa mattina
sono tutti positivi i principali indici. Giornata importante anche per i listini europei, ieri positivi ad eccezione dell'Italia che sconta anche la delicata situazione politica. Governo sempre più in bilico e pausa estiva ormai nel pieno. Ciò vuol dire stallo e tirare a campare fino a settembre. Non quello a cui si vorrebbe assistere, in particolar modo in un periodo storico come questo. Materie prime in ribasso. Greggio in area 95$, se consolida questa inversione può aiutare a raffreddare i prezzi. La stessa stagflazione ritenuta assai probabile sarà d'aiuto nel riportare i prezzi a valori accettabili. Il rischio più concreto e temuto è che l'inflazione alta perduri a lungo nonostante gli interventi delle banche centrali. Purtroppo anche esercizi di simulazione con modelli econometrici sofisticati danno risultati assai incerti dopo i recenti shock (pandemia, incertezza sull'esito della guerra in Ucraina, accelerazione dei cambiamenti climatici). E' un 2022 complicatissimo ma gli uomini di mercato restano sul mercato. Se volete farlo in nostra compagnia continuate a seguirci.

EUR/USD 1,0039
Hang Seng +0,09%
Nikkei +0,50%
Kospi +0,54%
Shanghai +0,14%
Szse Components +0,50%
Sensex+0.06% Aprire / Come

2022-07-12 10:33:06 La debolezza dei tech asiatici di inizio settimana si riflette anche nella prima seduta di Wall Street che chiude in ribasso ed ovviamente trova nel Nasdaq il listino più debole. I titolo tecnologici sono quelli che più soffrono l'aumento dei tassi e il dato sull'inflazione americana di domani potrebbe influenzare le future mosse della FED. Un dato superiore alle attese (9%) darebbe manforte a Powell per serrare ulteriormente l'accesso al denaro con un calendario di aumenti ancor più stringente. Questo teme il mercato e questo sconta con i recenti cali. Milano ieri ha chiuso in ribasso dello 0,95% in scia all'andamento generale dei listini ma ha mantenuto intatta l'area supportiva dei 21.500. Materie prime in calo, in controtendenza il frumento. Per oggi ci aspettiamo un'apertura debole. Come livelli da monitorare 21.500 e 21.250 al ribasso. Al rialzo i 21.700. Cambio euro dollaro ormai in pari.

EUR/USD: 1,0028
Hang Seng: -1,12%
Szse Component: -1.28%
Nikkei: -1,77%
Shanghai: -0,87%
Kospi:-0,96%
Sensex-0,57% Aprire / Come

2022-07-11 12:33:46 Il consueto messaggio del mattino con l'andamento delle borse asiatiche, delle
principali materie prime, il punto su Wall Street, Milano e le principali piazze
europee, nonché le notizie più rilevanti per la giornata che deve ancora iniziare e
quelle su cui puntare i fari a breve. Infine i livelli che riteniamo tecnici e degni di
attenzione sul FTSE MIB ma non solo. Tutto questo dalle 7,30 del mattino e
comunque prima dell'apertura del mercato italiano. Borse asiatiche contrastate, bene Tokyo dopo i risultati delle elezioni che vedono il rafforzamento della maggioranza dell'attuale governo, in ribasso le piazze cinesi con i tech. Tornano a farsi sentire i timori per nuove ondate di covid in Asia con i blocchi delle attività indoor. In settimana (mercoledì), focus sul dato dell'inflazione di giugno negli Stati Uniti. Le attese sono per un +9%. Greggio stamane a 103,45$. Dollaro superstar ormai lanciato al test della parità con l'euro. Attesa apertura in calo sulle principali piazze europee. Milano riparte dai 21.744 punti.

EUR/USD 1,0140
Nikkei +1.15%
Hang Seng-3,34%
Kospi-0,41%
Szse Components -2,48%
Shanghai -1,64%
Sensex-0.47% Aprire / Come

2022-07-08 12:43:23 C'erano gli anni in cui nei mesi estivi i mercati sonnecchiavano con volumi in forte
contrazione e con il pensiero già rivolto a settembre. Tempi passati, oggi a luglio
inoltrato siamo qui a raccontarvi di un mercato molto attivo, difficile e con i riflettori puntati addosso. leri seduta ancora in rialzo a Wall Street e sulle principali piazze europee in attesa del dato più importante della settimana: tasso di disoccupazione USA (ore 14,30 italiane) a cui seguiranno le buste paga del settore non agricolo di giugno. Previsto inoltre il discorso di Christine Lagarde (BCE). Tanta carne al fuoco e momenti cruciali. USA con ormai un calendario di rialzo dei tassi prestabilito e digerito dal mercato, mentre in Europa la situazione è meno chiara. La BCE è rimasta decisamente più attendista della FEDe vi è più incertezza sulle prossime mosse. Molto dipenderà dai nuovi dati sul livello d'inflazione. Se le materie prime dovessero continuare a scendere e l'inflazione raffreddarsi potrà esserci il ritorno di una politica monetaria più accomodante, con rialzi più soft. Ricordiamo che per lunghi periodi i mercati sono stati sorretti dalla liquidità immessa dalle banche centrali che ora andrà drenata. I livelli per oggi. Milano ieri ha chiuso la seduta in forte rialzo. Minimo a 21.144, una manciata si punti sopra i 21.120 (livello indicato per ieri) e chiusura a 21.588 +3,05%. La chiusura di ieri è il primo livello da monitorare per oggi. Con buona chiusura settimanale il rimbalzo potrebbe estendersi anche in area 23.000 punti. Aprire / Come

2022-07-07 10:45:59 L'onda lunga di una giornata caratterizzata dagli acquisti arriva in Asia e porta su listini. leri in prima battuta sono state le borse europee a salire, poi in serata è arrivato il turno di Wall Street che ha reagito bene alle minute della FED. Nessuna novità sostanziale dalla Federal Reserve la cui scaletta di aumento dei tassi
è ormai chiara e scontata dal mercato.
A questo punto bisogna ragionare sul punto di svolta dei listini per il ritorno del
mercato toro. L'inflazione alta ha portato in prima battuta ad un picco dei rendimenti delle obbligazioni, successivamente abbiamo assistito al picco del mercato azionario che ha scontato l'indebolimento del quadro economico generale, ed ora pare essere arrivato il momento delle materie prime. Picco a giugno ed ora discesa che sconta una recessione ed il conseguente calo della domanda. Se così fosse saremmo di fronte all'ultimo atto di un periodo critico per i mercati e lo sguardo andrebbe ora rivolto ai rispettivi bottom. Greggio sotto quota 100$, Milano riparte dai 20.920 punti. leri è mancato il guizzo finale per recuperare l'importante minimo segnato a marzo di quest'anno. Livelli per oggi 20.800 al ribasso, 21.120 al rialzo. Piazze europee viste in rialzo in apertura. Vediamo di quanto.

EUR/USD 1,0211
Hang Seng -0,06%
Nikkei +1,25%
Kospi +1,97%
Shanghai +0,31%
Szse Components +0,93%
Sensex +0,72% Aprire / Come

2022-07-06 11:08:07 Chiusura contrasta ma in netto recupero dai minimi per tutti e tre gli indici americani. A tenere banco e in apprensione gli investitori sono le materie prime, Dopo un rally inarrestabile per i primi 6 mesi dell'anno ora lo scenario sembra cambiare e vede una discesa che sconta già il calo della domanda di una possibile/probabile recessione. Chi ci segue già da qualche tempo ricorderà che avevamo indicato come spia di allarme i prezzi di: petrolio, rame e argento. Tutte in calo quelle sopra citate ma non solo. Scendono anche i prodotti agricoli come mais e frumento ma in questo caso qualcosa non torna anche perché gli scenari futuri tra cambiamenti climatici e guerre non fanno ben sperare per i raccolti. Detto questo lo sguardo ora viene rivolto alle borse europee, in calo ieri
con Milano che ha rotto l'importante minimo di marzo in area 21.000 punti, chiudendo sui minimi a 20.705 punti. Amplifon, Diasorin e Ferrari gli unici titoli in verde al termine della seduta. I livelli da attenzionare per oggi sul FTSE MIB: area 20.800 al rialzo, area 20.500 punti al ribasso. Borse asiatiche deboli, greggio sotto quota 100$. Il calo delle materie prime raffredderà i prezzi dell'inflazione. Cominciamo a ragionare anche su questo fattore che avrà sicuramente un impatto sulle future decisioni delle banche centrali. Cambio euro dollaro sempre più verso la parità.

EUR/USD 1,0244
Nikkei -1 22%
Hang Seng-1,88%
Kospi-1,61%
Shanghai-1,45%
Sensex +0,76%
Se Components-0,85% Aprire / Come

2022-07-05 10:43:06 Borse asiatiche contrastate questa mattina. Sale Tokyo con il buon dato del PMI servizi (in espansione), arretrano i listini cinesi che pur hanno mostrato lo stesso dato in espansione ma l'agenzia Xinhua riferisce di un colloquio avuto tra Janet Yellen e il vicepremier cinese Liu He. Il dialogo tra le parti che verteva su argomenti macroeconomici è stato definito pragmatico e schietto. Tradotto: tensione alta tra USA e Cina, molto probabilmente dovuta alla situazione che si è venuta a creare in Ucraina. Intanto proprio in Usa c'è attesa per la riapertura dei listini dopo la giornata di festività. Futures USA positivi al momento. La chiusura della prima giornata della settimana in Europa è stata contrastata. Orfana di Wall street e con un sentiment piuttosto fragile Milano non è riuscita a cogliere l'occasione di un rimbalzo dopo le vendite. Partenza positiva ma poi chiusura piatta -0,05% a 21.343 punti.

EUR/USD 1,0432
Nikkei +1,10%
Hang Seng +0,16%
Shanghai -1,58%
Szse Component -1,62%
Kospi +1,72 %
Sensex +0,88% Aprire / Come