Francesco I viene sconfitto nella battaglia di Pavia dalle truppe d'imperatore Carlo V.
Francesco cingeva d'assedio Pavia da 4 mesi con oltre 20.000 uomini, mentre la città era difesa da circa 6000 soldati, più qualche migliaio reclutato tra la popolazione, comandati da Antonio di Leyva.
All'inizio di di febbraio arrivarono i soccorsi alla città, circa 22.000 soldati comandati da Carlo di Lannoy.
La notte del 23 febbraio le truppe imperiali attaccarono l'accampamento nemico, seppur colti di sorpresa i francesi respinsero l'attacco. Convinto della vittoria, Francesco si spinse avanti con la sua cavalleria pesante, ma si ritrovò presto sotto il tiro degli archibugieri spagnoli, a cui seguì la carica della fanteria e della cavalleria. Le truppe francesi furono sbaragliate e Francesco fu fatto prigioniero. Il regno di Francia dovette pagare un riscatto per il sovrano, che rinunciò alle rivendicazioni sull'Italia, Fiandre, Borgogna e Artois.
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Battaglia di Pavia
24 Febbraio 1525 - #accaddeoggi
