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Ogni qualvolta si tenta di criticare una trasposizione cinemat | Nonsonounaveramistress

Ogni qualvolta si tenta di criticare una trasposizione cinematografica del Bdsm si scade poi nella gerarchizzazione delle pratiche, di fatto andando a elevare o sminuire questa o quella pratica; come se si possa decidere cosa sia abbastanza bdsm o meno.

Spoiler: non esiste alcuna corte del bdsm, solo tante persone che amano sovradeterminare e sentirsi superiori ad altre.

Le problematiche maggiori relative alla trasposizione cinematografica o legata all’editoria delle pratiche bdsm è il consenso, la sicurezza e la patologizzazione, non vengono mostrate mai la negoziazione e le richieste di consenso, le pratiche vengono effettuate con delle modalità che se rifatte nella vita reale portano a gravi danni, le persone interessate alle tematiche kinky vengono sempre rappresentate con passati di violenze e problematiche legate soprattutto alle relazioni con partner e genitori.

Concentrarsi sul fatto che quella determinata pratica noi non la intendiamo e vediamo come ‘’abbastanza bdsm’’ è chiaro segnale di mancanza di consapevolezza oltre che si perde il focus su cosa dovrebbe essere davvero importante, mi sono soffermata più volte ad affermare che il vero biddì non esiste e lo ribadisco, nessun di noi ha il diritto di decidere cosa possa essere più kinky o meno kinky, anche pratiche che possono sembrare banali come quella di fare il solletico è vissuta come pratica bdsm, e va bene così, se c'è consenso entusiasta, se c'è una negoziazione, se viene fatto in modo safer chi siamo noi per affermare il contrario.
(Nel caso specifico la banalizzazione di tale pratica è ridicola, è estremamente violenta e psicologicamente provante, la sensazione di piume e oggetti sui corpi danno davvero tantissimo fastidio ad alcune persone)

Basta gerarchie in generale e soprattutto nel bdsm, non è perché non c'è sangue, lacrime e/o violenza fisica allora non è bdsm o non è abbastanza bdsm, basta banalizzare pratiche che a noi non piacciono o per cui non proviamo attrazione, basta prendere in giro e sovradeterminare le persone.

Ci siamo rottə la cazza, la vulva e gli ani a sentire queste analisi fatte su un piedistallo, sui nostri corpi e sulle nostre pratiche le uniche persone che possono parlare siamo noi.

Diamo fuoco alle gerarchie per favore?