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Se ogni tanto vi capita di viaggiare, non solo in Europa, ma a | All hail the Electrical Engineers!

Se ogni tanto vi capita di viaggiare, non solo in Europa, ma anche in America o in altre parti del mondo, certamente avrete già incontrato il problema di comprare un adattatore per le spine dei caricabatterie e di eventuali altri caricatori che vi portate dietro. Nel mondo infatti vengono utilizzati 18 diversi tipi di spine (e di conseguenza di prese), quasi sempre incompatibili tra loro, in alcuni casi compatibili anche se di diverso tipo (come Brasile e Sudafrica, che sono compatibili con le europee di tipo C). I più utilizzati fra questi 18 sono 4 in particolare, quelli definiti dalle lettere A, C, G e I.
Il tipo A è a due poli ed è molto utilizzato negli Stati Uniti, in Canada, Giappone e Cina. Il tipo C si trova in quasi tutta Europa ed è quello a cui siamo abituati. Il tipo G, a tre poli, va per la maggiore nel Regno Unito, in Irlanda e in altre regioni dell’Asia e del Medio Oriente. Infine, il tipo I, anche lui a 3 poli, è diffuso in Australia, Nuova Zelanda e altre regioni dell’Oceania. Occorre dire in tutta franchezza che le differenze non si hanno solamente recandosi all’estero, ma molto spesso anche nello stesso paese vengono utilizzati standard differenti, come nel caso dell’Italia. Guardando fra i vostri dispositivi in casa noterete infatti sicuramente 3 tipi diversi di spine: le spine a 10A (quelle con gli spinotti più piccoli) e le spine a 16A e Schuko (generalmente utilizzate per elettrodomestici di taglia più grande).
Come se non bastasse, non solo si usano prese e spine diverse in giro per il mondo, ma anche i sistemi elettrici utilizzano in alcuni casi valori di tensione e frequenza diversi. In Italia il sistema in bassa tensione utilizza una tensione di fase di 230V e una frequenza di rete di 50Hz. Andando all’estero occorrerà fare attenzione che i dispositivi in nostro possesso siano eventualmente compatibili con il sistema elettrico del paese di destinazione, in cui è possibile trovare valori della tensione di fase e della frequenza di rete differenti.
Nelle immagini seguenti potete trovare delle mappe che illustrano a colpo d’occhio i concetti qui espressi. Molto utile è anche il sito dell’International Electrotechnical Commission: https://www.iec.ch/worldplugs/map.htm
Marco