Ambasciata Ucraina in Italia contro la Rai
Secondo l’ambasciatore Melnyk la Rai rischia di diventare uno “strumento nelle mani del Cremlino”.
I servizi del tg1 dal Donbass non sono stati digeriti dai rappresentanti di Kiev, i quali hanno gridato alla “violazione degli standard giornalistici”.
Vorrei nuovamente ricordare che l’Ucraina è quel paese dove solo nel 2021 è stata imposta la chiusura di 5 canali televisivi “colpevoli” di essere troppo poco filo-governativi; dove continua ad esistere il “Mirotvorets”, il sito web per i “nemici dell’Ucraina”, dove sono contenuti dati sensibili di centinaia di giornalisti di tutto il mondo “colpevoli” di essere stati nei “territori separatisti”.