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Viaggiatori si diventa

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Indirizzo del canale: @viaggiatorisidiventa
Categorie: Viaggiando
Lingua: Italiano
Abbonati: 31
Descrizione dal canale

Questo canale racconta la storia di un viaggio...non solo come spostamento da un posto fisico all'altro, ma come ricerca interiore. L' esplorazione di sé stessi, una sorta di purificazione dalle tossine

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Gli ultimi messaggi 9

2021-04-11 20:23:11 La leggenda della Bora.

La leggenda narra di Eolo il dio del vento, sempre in viaggio con la famiglia.
Tra questi vi era Bora, la più bella tra i suoi figli.

Un giorno, la famiglia arrivò su un altopiano che si affaccia sul mare.
Un luogo incantevole e Bora volle esplorarlo, allontanandosi dal gruppo.

Eccitata ed euforica, iniziò a danzare tra le nuvole, gli alberi, sfiorare i prati e farsi accarezzare dall'erba.

Quando ormai stanca, scorse una grotta in lontananza, pensò bene di rifugiarsi per riposare un attimo.

Entrata nella grotta, si accorse di non essere sola, trovò infatti Tergesteo di ritorno dall'impresa del Vello d'oro.

Tra i due scattò immediatamente la scintilla e passarono in quella grotta tre, cinque, sette giorni di ardente passione.

Nel frattempo Eolo si mise alla disperata ricerca della sua cara figlia,
venne successivamente informato da un nembo scuro dove poterla trovare.

Arrivato alla grotta, Eolo colse i due in flagrante e dalla collera si trasformò in tifone.

La potenza del tifone fu devastante, il corpo del povero Tergesteo, fu sbattuto ripetutamente sulle rocce.
Placata la collera di Eolo, rimase il corpo privo di vita sdraiato a terra.

Bora straziata dal dolore, iniziò a piangere, e le lacrime toccando terra, divennero rocce acuminate.

In preda alla disperazione, Bora mentre piangeva, si mise a correre e soffiare contro qualunque cosa trovasse.

Madre Natura, dispiaciuta dal pianto della giovane e preoccupata per la sorte dell' altopiano, cercò di calmarla.

Trasformò il sangue di Tergesteo nel Sommacco, albero dal particolare colore rosso che ancora oggi adorna questo luogo.

Con l'aiuto delle onde ricoprì il corpo di conchiglie, facendolo diventare un colle.

Ai piedi del colle nacque una piccola città che prese il nome di Tergeste (Trieste) e Eolo per farsi perdonare dalla figlia, le permise di ritornare in questa terra e di rivivere una volta all'anno quei tre, cinque, sette giorni con il suo amato.
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2021-04-11 15:32:17
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Aprire / Come
2021-04-11 15:32:11 IL SEGRETO DEL VERO AMORE

C’era una volta una principessa di nome Arik.
Arik era bella, intelligente e di animo nobile.
Tutti gli uomini del suo regno erano perdutamente innamorati di lei, e desideravano sposarla.

Arik, però, era infelice.
Nonostante tutti la desiderassero, non si sentiva “realmente” amata.
Era ossessionata dalla ricerca del “segreto del vero amore”.

Decise di andare per il mondo, in cerca di qualcuno che l’aiutasse a svelare questo segreto.

Viaggiò fino al regno degli uomini guerrieri, dove fu accolta a corte dal re guerriero.
Il re si innamorò perdutamente di lei appena la vide.

“Io ti amo”, le disse il re, “vuoi sposarmi?”

“Perché mi ami?” gli chiese Arik.

“Perché la tua bellezza è una luce, superiore a quella di tutti gli astri del firmamento” le disse il re.

“E quando la mia bellezza sfiorirà?” ribattè Arik.

Ma il re guerriero non seppe risponderle.

Arik si intristì, e riprese il suo viaggio.

Giunse nel regno degli uomini virtuosi, dove fu accolta a corte dal re filosofo.
Anche il re filosofo si innamorò perdutamente di lei.

“Io ti amo, principessa Arik” le sussurrò il re, “vuoi sposarmi?”

“Perché mi ami?” gli chiese Arik.

“Perché”, le disse il re, “oltre ad essere bella, sei di nobile animo. Farei di te la mia amata Dea”.

“E se una mattina dovessi svegliarmi turbata, e manifestare un lato oscuro del mio animo, mi ameresti lo stesso?” gli chiese Arik.

Ma il re filosofo non seppe risponderle.

Arik si intristì, e riprese il suo viaggio.

E così, di regno in regno.

Ovunque andasse tutti la amavano, era impossibile non provare amore per lei, ma era sempre un amore “condizionato” da qualcosa, che in qualsiasi momento poteva essere spazzato via, ed Arik non si sentiva mai “realmente” amata.

Era sempre più scoraggiata, ormai disperava di trovare il “segreto del vero amore”.

Vagando ormai senza meta giunse in una lontana regione chiamata “il regno dell’imperturbabilità”.
Non c’era alcun re in quel luogo, non ce n’era bisogno, i pochissimi uomini che lo abitavano vivevano in armonia con le “Leggi”.

Arik si imbattè in uno di essi.
L’uomo aveva uno strano sorriso, appena accennato, ed era intento alle sue faccende.

Arik gli si avvicinò, per chiedergli un’informazione.
L’uomo si fermò, le rispose con cortesia, poi riprese a lavorare.

Arik rimase stupita.
Tutti gli uomini che incontrava erano immediatamente “rapiti” da lei, la riempivano di complimenti, la facevano sentire “importante”. Quell’uomo dallo strano ed imperturbabile sorriso, invece …

“Dimmi, uomo imperturbabile” disse Arik, “tutti notano la mia bellezza. A te, forse, non piaccio?”

“Sei molto bella, Arik” le disse L’uomo.

“Sono considerata anche virtuosa e di nobile animo” insistè Arik.

“Lo so”, ribattè l’uomo, “lo leggo nei tuoi occhi”.

“Non sono forse degna del tuo amore?” sussurò Arik con un filo di voce ...

L’uomo, mantenendo il suo imperturbabile sorriso, la guardò negli occhi …
“Io ti amo molto, principessa Arik”.

“E … perché mi ami?”, chiese Arik, tremolando, “forse perché sono bella, o ricca, o virtuosa?”

“Lo sei Arik, sei tutto questo e molto di più”, rispose l’uomo, “sei bella, sei di animo nobile, sei virtuosa.
Sono tutte grandissime qualità, ma non sono sufficienti ad amarti.
In qualsiasi momento il mio amore potrebbe essere spazzato via da un fugace lato oscuro che si manifesti in te”

“E allora, uomo imperturbabile”, insistè Arik, “perché mi ami?”

“Io ti amo perché" ... l'uomo imperturbabile sospirò profondamente ... "perché non ho bisogno di te”.

Allora Arik finalmente capì, e da quel momento nulla fu più lo stesso.
La tristezza che, da sempre, abitava in lei, si dissolse.
Era finalmente pronta ad amare e ad essere amata “realmente”.

Aveva scoperto il segreto del vero amore.
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2021-03-07 11:58:29
"Ho guardato dentro un'emozione ". La Follia, l'Amore e gli altri sentimenti
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2021-03-04 09:22:30
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