Get Mystery Box with random crypto!

Titolo: Mare mosso Autore: Francesco Musolino Editore: Ediz | #VentagliDiParole

Titolo: Mare mosso
Autore: Francesco Musolino
Editore: Edizioni E/O
Genere: thriller
Data: 22.06.2022

Leggi l’anteprima

#recensione


Io sono una nave.
Una nave che porta
in sé l’orma di tutti i tramonti.


ANTONIA POZZI”


Achille Vitale è un giovane uomo che ha lasciato la Sicilia (Palermo) per entrare nell'Accademia Navale di Livorno. Sta per coronare il suo sogno, fino a quando le cose vanno storte e deve presentare le proprie dimissioni senza un piano B.

La vita di Achille Vitale segue un po' il flusso degli eventi: lui va dove la Vita gli chiede di andare. Da Palermo a Livorno, da Livorno a Venezia e poi di nuovo giù fino a Capri e da lì a Cagliari, in Sardegna, alle dipendenze del Cavaliere.
Achille, che nel frattempo è diventato ingegnere, si ritrova al comando di una squadra per recuperare le navi che lanciano SOS quando sono al largo.

Scrive Francesco alla fine delle sue "Note di narrazione":

“Queste navi periodicamente cedute, rivendute e messe all’asta, con l’andare del tempo e l’accumularsi delle rotte e la ruggine che mordeva le paratie, avevano bisogno di una mano d’opera sempre più ingente – fin troppo spesso trascurata per via dei costi – e poi, inevitabilmente, si sfasciavano al largo, lanciando disperati SOS quando erano ormai in balìa degli elementi. All’occorrenza, questi vecchi cargo potevano far perdere le proprie tracce facilmente, cambiando nome o inabissandosi. Una delle zone più pericolose del Mediterraneo era proprio il mare aperto al largo delle coste sarde, una rotta particolarmente insidiosa alla quale ricorrevano anche i trafficanti che desideravano muovere le merci dai porti francesi o spagnoli fino alle coste greche o turche, commerciando ogni genere di cose sospette, ricorrendo a qualsivoglia stratagemma per farla franca, ingaggiando una lotta contro la furia delle onde…
Quella che sta per cominciare è una storia vera.
Almeno in parte.”

È la notte del Natale 1981. Achille ha 30 anni e quella sarà per lui una notte lunghissima, nella quale sarà chiamato a recuperare una nave abbandonata dall'equipaggio al largo di Oristano: “La nave si chiama Izmir. È un cargo di novecento tonnellate. Ecco le coordinate dell’SOS: 40°20’32.3”N 8°22’09.6”E».”

Quella notte soffia il maestrale. Il tempo è sfavorevole. Il mare è avverso.

Achille, uomo di mare, prende il coraggio a quattro mani e diventa lui stesso timone della sua squadra, lottando con tutte le sue forze perché né lui né i suoi uomini perdano la vita: si destreggia tra le varie avversità, assecondando l'imprevedibilità del mare, senza mai sfidarlo. Perché lui sa, da buon marinaio, che il mare non deve essere mai sfidato, altrimenti è sempre l'uomo ad avere la peggio:

Un thriller mozzafiato che tiene il lettore inchiodato alle pagine finché non si arriva alla fine, per scoprire che il finale è aperto... segno che ci sarà una continuazione?

Un romanzo in cui prevalgono anche i sentimenti, quelli buoni, quelli che fanno girare i venti a proprio favore. Una corsa contro il tempo. Una corsa per salvare la vita.



P.S. (confidenziale) Mamma mia che romanzo che hai scritto, Francesco!

Su Goodreads
https://www.goodreads.com/review/show/4889885647