Dante e la vendita: una commedia divina.
III Le bestie
ch’io perdei la speranza de l’altezza.54
E qual è quei che volontieri acquista,
e giugne ’l tempo che perder lo face,
che ’n tutti suoi pensier piange e s’attrista;57
tal mi fece la bestia sanza pace,
che, venendomi ’ncontro, a poco a poco
mi ripigneva là dove ’l sol tace.
Non è quella la strada. Iniziano le difficoltà. I colleghi? Il mercato? I fornitori attuali? Chi sono le bestie che lo respingono nell’oscurità? In che modo non si riesce a risalire la china e di perde anche la speranza di risolvere il problema e raggiungere l’obiettivo?