19 Giugno 2022 -- 19 Giugno 2023
È trascorso un anno dalla Marcia per le vittime della "Vigile Attesa" a Roma - ma non dimenticheremo mai!
I vostri volti, i vostri sguardi, le vostre parole, restano tristemente incisi nei nostri cuori.
Voi, parenti e amici delle vittime della "vigile attesa", siete una parte indimenticabile nella nostra lotta e nel nostro impegno.
Riecheggiano ancora le testimonianze che ci hanno profondamente toccati:
- "Ti vedevamo peggiorare, ma ci dicevano solo di darti Tachipirina e di attendere, di vedere come andava..."- "L'ambulanza è arrivata, ma la prima volta non ti ha portato in ospedale... Non eri abbastanza grave... Aspettiamo e vediamo come va, suggerivano..."
- "Mi dissero 'Sua madre non è stata selezionata per la terapia intensiva...' - non ho potuto salutarti, non mi hanno permesso di vederti, e poi quella telefonata... Di te è rimasto solo quel sacco nero con le tue cose all'interno... una " vita" rinchiusa in un anonimo sacco, questo siamo per loro?" E, più strazianti di tutto, le suppliche di chi chiedeva ai propri cari di riportarli a casa.
È fondamentale spegnere un incendio quando è ancora piccolo prima che raggiunga dimensioni enormi...perché, allora, si è aspettato che la malattia peggiorasse prima di intervenire?
Noi di UCDL continueremo a portare avanti la nostra battaglia, richiedendo con forza che la costituenda COMMISSIONE D'INCHIESTA indaghi sulle vittime causate dai protocolli del Ministero della Salute sulla "vigile attesa"!
Con determinazione ed affetto,
Erich Grimaldi
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