Get Mystery Box with random crypto!

Una dolce dipartita ~ Un giorno, non uno qualunque, un tenebr | Storie brevi e assurde 📖✏

Una dolce dipartita ~

Un giorno, non uno qualunque, un tenebroso giorno uggioso, l'infante aprì quella porta marmorea. Non vi era alcuno all'interno della stanza in apparenza, fino a quando una sedia a rotelle cominciò a ruotare lentamente dal fondo della stanza rivelando la presenza di qualcuno. Seduto vi era un losco ma capace individuo. Si dice ne sapesse di ogni.
"Vorrei..." azzardò il ragazzo. "Lo so già." Rispose il losco. Detto ciò apri un cassetto da un mobile e vi tirò fuori una scatola metallica. "Avvicinati." Disse poi rivolto al ragazzo. Così quello si avvicinò, certo non senza incertezza, verso il tavolo su cui l'altro era seduto. Era tutto così scuro che quasi si poteva inciampare camminando. L'unica luce fioca proveniva dall'altrettanto unica finestra dietro al losco, dietro alla sua sedia, e illuminava appena il tavolo su cui si trovava. "Accomodati." E si accomodò. Il losco aprì la scatola davanti al ragazzo rivelando il suo contenuto: dei semplici biscotti. "Uno al giorno." disse al ragazzo che sorrise. "Per quanto riguarda la memoria invece?" domandò al losco, che in tutta risposta tirò fuori da un altro cassetto una fialetta. "Bevila quando esci da qui. L'unica cosa che ti ricorderai sarà quella di dover mangiare un biscotto al giorno." Mentre gli spiegava queste cose il ragazzo aveva già messo mano alla scatola e masticando un biscotto. Il losco sorrise. "Come ti senti?"
Quei biscotti non erano certo biscotti normali. O forse lo erano. Fatto sta che chi li mangiava si sentiva pervaso da una sensazione di pace e gioia istantanei, una sensazione che permane per tutta la giornata. In quello stato ogni cosa era al suo posto e tutto era giusto.
Il ragazzo era felice e pagò quanto pattuito all'altro. La sedia del losco tornò a ruotare su se stessa ritornando a nasconderlo nel buio. Il giovane si alzò per uscire. Raggiunto l'uscio della porta prese in mano la fiala e la bevve in un sorso.
E si dimenticò. Ma di che cosa? Di un semplice dettaglio è la risposta. Di un dettaglio che via via andava svanendo dalla sua mente ad ogni passo che lo allontanava dalla porta e lo addentrava nelle anguste vie che lo avrebbero condotto alla sua dimora.
"Uno solo dei tanti è letale." "Dolce e letale..." farfugliò in una cantilena, di cui però non ricordava il significato.