Get Mystery Box with random crypto!

Sull'orrore annunciato in #Afghanistan e la lotta che non si è | Rojava Resiste

Sull'orrore annunciato in #Afghanistan e la lotta che non si è mai interrotta
Non c'è molto da aggiungere alle molte analisi e agli appelli che, dalla nostra parte, sono state già prodotte negli anni e che continuano tutt'ora.

Metà fallimento ideologico e storico della egemonia euroccidentale, metà risultato dell'accordo voluto da USA/NATO con i talebani in perfetta coerenza con la loro logica di "stabilizzazione per procura" delegata a poteri autoritari locali, questi 20 anni di occupazione hanno solo replicato le modalità occidentali di gestione di guerre e conflitti - dai Balcani in avanti.

A noi gli ultimi 11 anni di rivoluzioni e guerre in Medio Oriente hanno insegnato che l'unica via di uscita - lcome altrove - viene dall'autodeterminazione dei settori oppressi di quelle società, che si sono dimostrate molto più ricche e capaci di rompere gli equilibri tradizionali di noi.

Per questo ora, come hanno dichiarato le Comunità delle donne curde, è nostro dovere sostenere quelle organizzazioni che da quarant'anni lottano contro ingerenze esterne (sovietiche e USA) e fondamentalismi interni.

Sosteniamo RAWA - Revolutionary Association of the Women of Afghanistan (movimento femminile, fondato nel 1977 a Kabul dalla studentessa universitaria ventunenne, Meena Keshwar Kamal, in seguito assassinata per la sua opposizione sia ai capi tribali jihadisti foraggiati dagli USA e dal Pakistan, sia al governo filo-URSS) e il partito Hambastagi ("della Solidarietà", di Selay Ghaffar). In Italia, sosteniamo il CISDA - Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afghane, che da sempre sostiene la resistenza necessaria nel paese e le comunità di esuli all'estero.