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La neuropsichiatria infantile dimenticata dalla Conferenza naz | Psicologia Ψ

La neuropsichiatria infantile dimenticata dalla Conferenza nazionale sulla salute mentale
La lettera del Capogruppo Pd in Commissione infanzia e adolescenza, Paolo Siani, a Quotidiano sanità:" Stupisce e preoccupa che, nell’ambito della conferenza nazionale sulla salute mentale di pochi giorni fa, non sia stato affrontato quasi per nulla il tema della neuropsichiatria infantile, nonostante il disagio neuropsicologico post pandemia dei ragazzi sia in evidente aumento e preoccupi pediatri, psicologi e neuropsichiatri infantili(...). È necessario potenziare i servizi territoriali di NPIA, garantendo la presenza dell’equipe multidisciplinare completa (neuropsichiatri, psicologi, logopedisti, terapisti della neuropsicomotricità dell’età evolutiva, infermieri, assistenti sociali, educatori professionali) con un dimensionamento sufficiente per poter garantire tutte le diverse tipologie di attività".
[https://bit.ly/3e88wtH]

Covid, lo studio: i medici italiani più colpiti da ansia e depressione durante la pandemia
Lo rileva uno studio britannico in pre print che ha analizzato un campione di oltre 5mila medici italiani, catalani e del Regno Unito. Gli italiani svettano sia per quanto riguarda i livelli di ansia e depressione che per la percezione di essere stati esposti e vulnerabili senza adeguate protezioni.
[https://bit.ly/2UCKzUC]

Che cosa sta facendo l’Unione europea per combattere i crimini d’odio
All’interno dell’Unione europea, nove crimini d’odio su dieci non vengono denunciati alle autorità. In particolare, alcune minoranze subiscono il doppio degli episodi di violenza rispetto agli altri: ben il 19% perché omosessuali, seconda percentuale dopo le minoranze etniche (22%). È quanto racconta un nuovo rapporto dell’Agenzia europea per i diritti fondamentali (FRA).
[https://bit.ly/3hwMpz9]

Pinterest, no pubblicità su perdita peso contro body shaming
Pinterest, contro il 'body shaming', bandirà tutte le pubblicità che parlano di perdita di peso, con riferimenti all'indice di massa corporea o che "idealizzano o denigrano" alcuni tipi di corpo. La decisione da parte del social, che conta 478 milioni di utenti nel mondo, segue quella di proibire le pubblicità di pillole dimagranti e procedure per il dimagrimento come la liposuzione(Ansa). In Norvegia, prossimamente, entrerà invece in vigore una legge che obbligherà aziende e influencer a segnalare chiaramente tutte le immagini pubblicitarie in cui il corpo di una persona è stato ritoccato per essere abbellito.
[https://bit.ly/2UGfyz6]
[https://bit.ly/3qZWCr8]

Rapporto sull’obesità in Italia, con la pandemia, +30% di disturbi alimentari
I dati evidenziati dalla nona edizione del nuovo Rapporto sull’obesità in Italia presentato dall’Auxologico: su 10 uomini adulti, circa 6 sono in eccesso di peso, a fronte di 4 donne su 10. In entrambi i generi il picco di prevalenza si osserva tra i 65 e i 74 anni, dove raggiunge il 53% per le donne e circa il 68% per gli uomini. Per quanto riguarda la distribuzione regionale, complessivamente nel nord-ovest e nel centro la prevalenza di obesità rilevata nella popolazione si attesta al 10%, mentre nel nord-est e nelle isole il valore raggiunge l’11,4%, nel sud il 12,4%. E per bambini e adolescenti le cose non vanno meglio. Il sovrappeso e l’obesità tra i bambini e gli adolescenti rappresentano un rilevante problema di salute pubblica. Vista la portata del fenomeno, in crescita in molti Paesi tra cui anche l’Italia. [https://bit.ly/2T2Te21]