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☩ Preghiere 🙏 Vangelo ⛪️ Chiesa Cattolica 🕯

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Descrizione dal canale

Canale dedicato alla Preghiera, al Vangelo del giorno con commento, alla recita del Santo Rosario. Per richieste e informazioni: preghiera@yahoo.com Canale creato il 10 Agosto 2018

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Gli ultimi messaggi 17

2021-09-14 23:05:06 Meditazione della sera

Ti adoriamo o Cristo e ti lodiamo, perché con la tua croce hai redento il mondo. Alleluia.
Cari fratelli e sorelle.
Come rappresentanti del popolo di Dio nell’arcidiocesi di Halifax, di Cap Breton, di tutta la Nuova Scozia e dell’Isola Principe Edward, siete riuniti in questa acclamazione della liturgia con l’arcivescovo Hayes, con gli altri vescovi e con la Chiesa in tutto il mondo. La Chiesa cattolica celebra oggi la festa dell’Esaltazione della croce di Cristo. Come il Cristo crocifisso è innalzato dalla fede nei cuori di tutti coloro che credono, così egli innalza quegli stessi cuori con una speranza che non può essere distrutta. Poiché la croce è il segno della redenzione, e nella redenzione è contenuta la promessa della risurrezione e l’inizio della nuova vita: l’elevazione dei cuori umani. All’inizio del mio ufficio nella sede di san Pietro ho cercato di proclamare questa verità con l’enciclica Redemptor Hominis. In questa stessa verità desidero oggi essere unito a tutti voi nell’adorazione della croce di Cristo: “Non dimenticate le opere di Dio” (cf. Sal 78, 7). 2. Per conformarci all’acclamazione dell’odierna liturgia, seguiamo attentamente il sentiero tracciato da queste sante parole nelle quali ci viene annunciato il mistero dell’Esaltazione della croce. In primo luogo, in queste parole è contenuto il significato del Vecchio Testamento. Secondo sant’Agostino, il Vecchio Testamento contiene ciò che è pienamente rivelato nel nuovo. Qui abbiamo l’immagine del serpente di bronzo al quale si riferì Gesù nella sua conversazione con Nicodemo. Il Signore stesso ha rivelato il significato di quest’immagine dicendo: “E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il figlio dell’uomo perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna” (Gv 3, 14-15). Durante il cammino del popolo di Israele dall’Egitto alla Terra Promessa - poiché la gente si lamentava - Dio mandò un’invasione di serpenti velenosi a causa della quale molti perirono. Quando i sopravvissuti compresero la loro colpa chiesero a Mosè di intercedere presso Dio: “Prega il Signore che allontani da noi questi serpenti” (Nm 21, 7). Mosè pregò e ricevette dal Signore quest’ordine: “Fatti un serpente e mettilo sopra un’asta. Chiunque dopo essere stato morso lo guarderà, resterà in vita” (Nm 21, 8). Mosè obbedì all’ordine. Il serpente di bronzo posto sull’asta rappresentò la salvezza dalla morte per tutti coloro che venivano morsi dai serpenti. Nel libro della Genesi il serpente era il simbolo dello spirito del male. Ma adesso, per una sorprendente inversione, il serpente di bronzo issato nel deserto diventa una raffigurazione del Cristo, issato sulla croce. La festa dell’Esaltazione della croce richiama alle nostre menti e, in un certo senso, rende attuale, l’elevazione di Cristo sulla croce. La festa è l’elevazione del Cristo redentore: chiunque crede nel Cristo crocifisso avrà la vita eterna. L’elevazione di Cristo sulla croce costituisce l’inizio dell’elevazione dell’umanità attraverso la croce. E il compimento ultimo dell’elevazione è la vita eterna.

GIOVANNI PAOLO II - Venerdì, 14 settembre 1984
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Aprire / Come
2021-09-14 13:00:02 Una cosa sola è richiesta ai credenti, amare il Signore (S. Giovanni Crisostomo)
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Aprire / Come
2021-09-14 07:00:01 CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA

603
Gesù non ha conosciuto la riprovazione come se egli stesso avesse peccato [Cf Gv 8,46]. Ma nell'amore redentore che sempre lo univa al Padre, [Cf Gv 8,29] egli ci ha assunto nella nostra separazione da Dio a causa del peccato al punto da poter dire a nome nostro sulla croce: "Mio Dio, mio Dio, perché mi hai abbandonato?" (Mc 15,34; 603 Sal 22,2). Avendolo reso così solidale con noi peccatori, "Dio non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha dato per tutti noi" (Rm 8,32) affinché noi fossimo "riconciliati con lui per mezzo della morte del Figlio suo" (Rm 5,10).
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2021-09-14 06:30:01
Vangelo del giorno Martedì 14 Settembre 2021 con commento di ☩ fra Stefano
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2021-09-14 06:20:07 Vangelo
Bisogna che sia innalzato il Figlio dell'uomo.
☩ Dal Vangelo secondo Giovanni
3,13-17

In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: «Nessuno è mai salito al cielo, se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell’uomo. E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna. Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui».

Parola del Signore
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2021-09-14 06:10:04 Prima Lettura
Chiunque sarà stato morso e guarderà il serpente, resterà in vita.
Dal libro dei Numeri
21,4b-9

In quei giorni, il popolo non sopportò il viaggio. Il popolo disse contro Dio e contro Mosè: «Perché ci avete fatto salire dall’Egitto per farci morire in questo deserto? Perché qui non c’è né pane né acqua e siamo nauseati di questo cibo così leggero». Allora il Signore mandò fra il popolo serpenti brucianti i quali mordevano la gente, e un gran numero d’Israeliti morì. Il popolo venne da Mosè e disse: «Abbiamo peccato, perché abbiamo parlato contro il Signore e contro di te; supplica il Signore che allontani da noi questi serpenti». Mosè pregò per il popolo. Il Signore disse a Mosè: «Fatti un serpente e mettilo sopra un’asta; chiunque sarà stato morso e lo guarderà, resterà in vita». Mosè allora fece un serpente di bronzo e lo mise sopra l’asta; quando un serpente aveva morso qualcuno, se questi guardava il serpente di bronzo, restava in vita.

Parola di Dio
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2021-09-14 06:00:04
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2021-09-13 23:15:06
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Aprire / Come
2021-09-13 23:10:06
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