Get Mystery Box with random crypto!

☩ Preghiere 🙏 Vangelo ⛪️ Chiesa Cattolica 🕯

Logo del canale telegramma preghiera - ☩ Preghiere 🙏 Vangelo ⛪️ Chiesa Cattolica 🕯 P
Logo del canale telegramma preghiera - ☩ Preghiere 🙏 Vangelo ⛪️ Chiesa Cattolica 🕯
Indirizzo del canale: @preghiera
Categorie: Uncategorized
Lingua: Italiano
Abbonati: 697
Descrizione dal canale

Canale dedicato alla Preghiera, al Vangelo del giorno con commento, alla recita del Santo Rosario. Per richieste e informazioni: preghiera@yahoo.com Canale creato il 10 Agosto 2018

Ratings & Reviews

2.50

2 reviews

Reviews can be left only by registered users. All reviews are moderated by admins.

5 stars

0

4 stars

1

3 stars

0

2 stars

0

1 stars

1


Gli ultimi messaggi 10

2021-12-09 07:30:25
Vangelo del giorno Giovedì 9 Dicembre 2021 con Commento e Benedizione di ☩ fra Stefano
125 views04:30
Aprire / Come
2021-12-09 07:20:01 Vangelo
Non ci fu uomo più grande di Giovanni Battista.
☩ Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 11,11-15

In quel tempo, Gesù disse alle folle:
«In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui.
Dai giorni di Giovanni il Battista fino ad ora, il regno dei cieli subisce violenza e i violenti se ne impadroniscono.
Tutti i Profeti e la Legge infatti hanno profetato fino a Giovanni. E, se volete comprendere, è lui quell'Elìa che deve venire. Chi ha orecchi, ascolti!».

Parola del Signore.
89 views04:20
Aprire / Come
2021-12-09 07:10:01 Prima Lettura
Io sono il tuo redentore, il Santo d'Israele.
Dal libro del profeta Isaìa
Is 41,13-20

Io sono il Signore, tuo Dio,
che ti tengo per la destra
e ti dico: «Non temere, io ti vengo in aiuto».
Non temere, vermiciattolo di Giacobbe,
larva d'Israele;
io vengo in tuo aiuto - oràcolo del Signore -,
tuo redentore è il Santo d'Israele.
Ecco, ti rendo come una trebbia acuminata, nuova,
munita di molte punte;
tu trebbierai i monti e li stritolerai,
ridurrai i colli in pula.
Li vaglierai e il vento li porterà via,
il turbine li disperderà.
Tu, invece, gioirai nel Signore,
ti vanterai del Santo d'Israele.
I miseri e i poveri cercano acqua ma non c'è;
la loro lingua è riarsa per la sete.
Io, il Signore, risponderò loro,
io, Dio d'Israele, non li abbandonerò.
Farò scaturire fiumi su brulle colline,
fontane in mezzo alle valli;
cambierò il deserto in un lago d'acqua,
la terra arida in zona di sorgenti.
Nel deserto pianterò cedri,
acacie, mirti e ulivi;
nella steppa porrò cipressi,
olmi e abeti;
perché vedano e sappiano,
considerino e comprendano a un tempo
che questo ha fatto la mano del Signore,
lo ha creato il Santo d'Israele.

Parola di Dio.
90 views04:10
Aprire / Come
2021-12-09 07:01:14
68 views04:01
Aprire / Come
2021-12-09 06:57:01 GIOVEDÌ DELLA II SETTIMANA DI AVVENTO
65 views03:57
Aprire / Come
2021-12-09 00:15:05
32 views21:15
Aprire / Come
2021-12-09 00:12:02 Padre mio

Padre mio, ora che le voci tacciono, e i clamori sono spenti, qui, ai piedi del letto, la mia anima si eleva fino a te per dirti: credo in te, spero in te, ti amo con tutte le mie forze. Gloria a te, o Signore! Metto nelle tue mani la fatica e la lotta, le gioie e le delusioni del giorno che è passato. Sei nervi mi hanno tradito, se gli impulsi egoistici mi hanno dominato, se ho lasciato spazio al rancore o alla tristezza, perdono, Signore! Abbi pietà di me. Se sono stato infedele, se ho pronunciato parole vane, se mi sono lasciato trascinare dall’impazienza, se sono stato una spina per qualcuno, perdono, Signore! Ti ringrazio, Padre mio, perché sei stato fresca ombra che mi ha coperto durante tutto il giorno. Ti ringrazio perché, invisibile, affettuoso e avvolgente, mi hai assistito come una madre, durante queste ore. Signore, manda l’angelo della pace in questa casa. Rilassa i miei nervi, calma il mio spirito, sciogli le mie tensioni, inonda il mio essere di silenzio e di serenità. Veglia su di me, Padre amato, mente mi affido fiducioso al sonno, come un bambino che dorme felice tra le tue braccia. Nel tuo nome, Signore, riposerò tranquillo. Così sia.
36 views21:12
Aprire / Come
2021-12-09 00:10:05
29 views21:10
Aprire / Come
2021-12-09 00:05:04 Meditazione della sera

“Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te” (Lc 1, 28).
Mentre queste parole del saluto dell’Angelo riecheggiano soavemente nel nostro animo, desidero rivolgere lo sguardo, insieme con voi, cari fratelli e sorelle, sul mistero dell’Immacolata Concezione della beata Vergine Maria con l’occhio spirituale di san Massimiliano Kolbe. Egli ha legato tutte le opere della sua vita e della sua vocazione all’Immacolata. E perciò, in quest’anno, in cui è stato elevato alla gloria dei Santi, egli ha molto da dirci nella solennità dell’Immacolata, di cui amò definirsi devoto “militante”.
L’amore all’Immacolata fu infatti il centro della sua vita spirituale, il fecondo principio animatore della sua attività apostolica. Il modello sublime dell’Immacolata illuminò e guidò la sua intera esistenza sulle strade del mondo e fece della sua morte eroica nel campo di sterminio di Auschwitz una splendida testimonianza cristiana e sacerdotale. Con l’intuizione del santo e la finezza del teologo, Massimiliano Kolbe meditò con acume straordinario il mistero della Concezione Immacolata di Maria alla luce della Sacra Scrittura, del Magistero e della Liturgia della Chiesa, ricavandone mirabili lezioni di vita. Egli è apparso nel nostro tempo profeta e apostolo di una nuova “era mariana”, destinata a far brillare di vivida luce nel mondo intero Gesù Cristo e il suo Vangelo.
Questa missione che egli portò avanti con ardore e dedizione, “lo classifica - come affermò Paolo VI nell’Omelia per la sua beatificazione - tra i grandi santi e gli spiriti veggenti che hanno capito, venerato e cantato il mistero di Maria”. Pur consapevole della profondità inesauribile del mistero della Concezione Immacolata, per cui “le parole umane non sono in grado di esprimere Colei che è divenuta vera Madre di Dio”, il suo maggiore rammarico era quello che l’Immacolata non fosse sufficientemente conosciuta e amata a imitazione di Gesù Cristo e come ci insegna la Tradizione della Chiesa e l’esempio dei santi. Amando Maria, infatti, noi onoriamo Dio che l’ha elevata alla dignità di Madre del proprio Figlio fatto Uomo e ci uniamo a Gesù Cristo che l’ha amata quale Madre; non l’ameremo mai come egli l’amò: “Gesù è stato il primo ad onorarla quale sua Madre e noi dobbiamo imitarlo anche in questo. Non riusciremo mai ad eguagliare l’amore con cui Gesù l’amò”. L’amore a Maria, afferma padre Massimiliano, è la via più semplice e più facile per santificarci, realizzando la nostra vocazione cristiana. L’amore di cui egli parla non è certo superficiale sentimentalismo, ma è impegno generoso, e donazione di tutta la persona, come egli stesso ci ha dimostrato con la sua vita di fedeltà evangelica fino alla sua morte eroica.

GIOVANNI PAOLO II - Basilica di S. Maria Maggiore, 8 dicembre 1982
39 views21:05
Aprire / Come