DRAGHI, MACRON E SCHOLZ SI RECANO IN VISITA A KIEV PER MANIFES | Fabio Fazio si incula da solo con un sofisticato sistema di specchi e leve

DRAGHI, MACRON E SCHOLZ SI RECANO IN VISITA A KIEV PER MANIFESTARE LA LORO SOLIDARIETÀ A ZELENSKY, MA QUANDO ARRIVANO IL PRESIDENTE UCRAINO LI AVVISA DI UN PICCOLO PROBLEMA LOGISTICO:
"PORTROPPO NELLA MIA DACHA HO SOLO DUE CAMERE PER GLI OSPITI, PER CUI UNO DI VOI DOVRÀ ALLOGGIARE NELLA STALLA."
I TRE CAPI DI GOVERNO SI AFFRETTANO A PRECISARE CHE NON HANNO RISERVE A DORMIRE ALLA SPARTANA, MA ZELENSKY SUBITO AGGIUNGE: "PRIMA CHE ACCETTIATE DI PASSARE LA NOTTE NELLA STALLA, SAPPIATE CHE AL SUO INTERNO VIVE UNA SCIMMIA MOLTO PARTICOLARE. QUESTA SCIMMIA HA LA SGRADEVOLE ABITUDINE DI PROVARE A SCOPARE GLI OSPITI DELLA STALLA. INOLTRE IL SUO VOLTO HA SPECIALI DOTI METAMORFICHE, PER CUI POTREBBE ASSUMERE LE SEMBIANZE DI PERSONE A VOI NOTE."
SCHOLZ GONFIA IL PETTO: "NON HO CERTO PAURA DI UNA LUSSURIOSA SCIMMIA ONANISTICA. VADO IO A DORMIRE NELLA STALLA. GUTEN NACHT!"
INTORNO A MEZZANOTTE ZELENSKY SENTE BUSSARE ALLA PORTA, VA AD APRIRE E TROVA SCHOLZ SCOSSO DAI BRIVIDI: "MI DISPIACE MA NON POSSO DORMIRE NELLA STALLA. NON INSIEME A UNA SCIMMIA COI LINEAMENTI DELLA MERKEL CHE CONTINUA A LECCARMI LE ORECCHIE..."
MACRON SI ALZA IN PIEDI:
"VADO IO! JE N'AI PAS PEUR DI UN LAIDO PRIMATE!! BONNE NUIT E VIVE LA FRANCE!"
INTORNO A L'UNA DI NOTTE ZELENSKY SENTE BUSSARE DI NUOVO E SI TROVA DAVANTI MACRON COL VOLTO TERREO: "JE SUIS DESOLÈ!!! MA NON POSSO STARE IN UN LETTO CON UNO SCIMPANZÉ LUSSURIOSO CHE NON LA SMETTE DI STROFINARMI ADDOSSO IL CAZZO, PERDIPIÙ COL VISO DELLA MIA BRIGITTE!!!"
A QUEL PUNTO SI ALZA DRAGHI E COL SUO FARE COMPITO E AUSTERO SENTENZIA: "VADO IO A DORMIRE NELLA STALLA..."
ALLE DUE DI NOTTE ZELENSKY SENTE ANCORA UNA VOLTA BUSSARE ALLA PORTA E VA AD APRIRE:
"PRESIDENTE DRAGHI, ANCHE LEI PROBLEMI CON LA SCIMMIA?"
"SÌ. VORREI SAPERE SE POSSO AVERNE UN'ALTRA."