2022-05-02 16:10:09
Interessantissima intervista al mentore di Putin, il liberale Sobchak, del 1992.
In Ucraina una simbiosi pericolosa fra nazionalisti e ex nomenclatura di partito. Hanno trovato facilmente un linguaggio comune.
Come sappiamo il regime comunista in ucraina era il più retrogrado, il più rigido e puro.
I leader ucraini non parlano di diritti umani o di stato di diritto ma solo di indipendenza.
L’ indipendenza che hanno scelto è basata sull’ esercito, che deve essere costruito prima possibile. Poi si doteranno di una flotta del Mar Nero e poi pretenderanno armi nucleari, cui per la verità già aspirano.
Le repubbliche costituenti che hanno sottoscritto il trattato fondativo dell’ URSS del 1922, dopo la sua denuncia devono tornare ai confini del 1922. Gli ulteriori territori ottenuti devono essere oggetto di negoziati, visto che la base legale della cessione è stata annullata.
Non deve essere permesso all’ Ucraina di creare un esercito, perché lo userà. Penso che oggi stiamo a mettendo a repentaglio il futuro nostro e di tutto il mondo.
https://twitter.com/kamilkazani/status/1520893383799103490
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